Tricolori under 20: Cattolico sul podio col record
21 Luglio 2023E la 4x100 azzurra con 38.04 firma il tempo per i mondiali di Budapest
(robyspezzigu) Trascinata dai due campioni olimpici Lorenzo Patta e Filippo Tortu la staffetta 4x100 dell’Italia a Grosseto, dove ha corso come prova extra dei campionati italiani juniorU20, ferma i cronometri all’ottimo 38.04 e vola verso i mondiali di Budapest. Con l’oristanese Patta e il sardo-brianzolo Tortu, unici reduci dal quartetto oro olimpico a Tokyo e spostati in terza e seconda frazione, il quartetto veloce azzurro a Grosseto ha sfrecciato firmando il secondo tempo di ripescaggio (sulle 8 che devono qualificarsi in base al ranking al 30 luglio) avendo la quasi certezza di essere qualificato ai mondiali di Budapest di agosto. Nella formazione inedita che comprendeva Roberto Rigali in prima e Samuele Ceccarelli in ultima frazione gli azzurri hanno chiuso al terzo tempo di sempre, dopo i due crono corsi a Tokyo in occasione della finale (37.50) e della semifinale olimpica (37.95), migliorando nettamente il 38.38 corso in maggio e scavalcando ben 5 nazioni che li precedevano nella graduatoria stagionale mondiale. Qualche momento di apprensione, poi fortunatamente rientrato, per Tortu rimasto a terra dolorante dopo la prova ma rialzatosi dopo alcuni minuti per festeggiare assieme agli altri. I campionati italiani juniorU20 in programma da oggi e fino a domenica a Grosseto sono iniziati nel migliore dei modi per l’atletica leggera sarda. La rassegna tricoloreU20 nella prima giornata di ieri ha regalato agli atleti isolani il terzo posto e il nuovo record sardo del lancio del martello di categoria di Annunziata Cattolico (Cus Cagliari), capace di lanciare alla misura di 48,26 metri, e con la qualificazione per la finale con il secondo miglior tempo e personale stracciato di Luca Flore (Atl.Oristano) nei 400 metri ostacoli chiusi con 53.77.
Sono questi i migliori riscontri di oggi della pattuglia degli atleti isolani presenti con la Cattolico che presentatasi in pedana con il 47,68 del suo primato sardo ha saputo far volare l’attrezzo da 4 Kg a 48,25 metri prendendosi una insperata medaglia. Molto bene nel giro con barriere l’oristanese Flore, vincitore della sua serie con il nuovo personale di 53.77 (aveva 55.21). Si propone nella finale di domani pomeriggio per un posto sul podio. Negli 800 metri ottavo posto con 2:12.03 per Maria Paola Sotgiu (alaese dell’Ichnos) e nono per Stefano Ferreri (Academy Olbia) con 1:54.90 e 1:58.95 per Mattia Careddu (Atl. Porto Torres). Arriva fino alla semifinale dei 100 metri Daniele Bianco (Atl. Oristano), 11.27 (-2,6) in batteria e 11.08 al secondo turno (-0.6), mentre esce al primo turno Alessio Meloni (Ichnos Sassari), 11.58 (-4,8).
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