Trost, Donato e Schembri: parola ai big

05 Marzo 2016

"Aggiungere un'altra misura in progressione rispetto alle precedenti gare non sarebbe stato male - è il commento a fine gara di Alessia Trost -. Fino ad 1,90 ho saltato in calzamaglia e il secondo tentativo a 1,97 è venuto giù perchè ho toccato l'asticella con i polpacci. A Madrid, anche per l'adrenalina, i tre assalti a 1,97 erano stati più cattivi. Sento che devo mettere ancora a posto qualcosa nella ritmica degli ultimi appoggi. Oggi a vedermi c'erano anche mio padre Rudi e mia madre Susanna, domani resto per vedere Tamberi. E chi se lo perde uno show così!".

 

Fabrizio Schembri è un po' sorpreso: "Onestamente non mi aspettavo di poter confermare il titolo del 2015 così come di saltare 16,82 alla mia prima gara dell'anno. Sono contento anche perchè nelle scorse settimane ho dovuto fare i conti un fastidio al tallone sinistro. Portland? Non so, vorrei concentrarmi sul pensiero delle Olimpiadi".

 

Il bronzo olimpico Fabrizio Donato non è del tutto soddisfatto: "Me ne vado a mezza bocca, ma con ottime sensazioni che sinceramente mi lasciano credere di avere almeno mezzo metro in più nelle gambe. Anche perchè quando arrivo così lontano con l'hop e lo step, vuol dire che ne ho ancora. Al quarto salto purtroppo ho sentito un fastidio al bicipite femorale che mi ha fatto perdere un po' di sicurezza. Forte lo striscione che mi hanno dedicato (Fabrizio Donato: guida e orgoglio della Nazionale Italiana, ndr). So che dietro c'è lo zampino della famiglia Tamberi e mi sento davvero di ringraziarli per questo bel pensiero".

Chiara Rosa racconta di una buona forma, e misure importanti nelle braccia: "Oggi sono diventata maggiorenne, è il mio 18° titolo italiano assoluto. E sono contenta: mi sono sentita bene, presente dall'inizio alla fine, motivata e concentrata. So di avere in canna qualcosa in più dei 17,90 che ho lanciato finora e ho provato, dopo il primo lancio, a forzare. La Federazione mi ha dato fiducia in vista dei Mondiali di Portland, per me sarà un bene gareggiare con le migliori al mondo e misurarmi con loro. Non ho paura".

Lorenzo Perini: "Che esperienza fantastica! Sono felice del mio primo titolo assoluto ma anche di essere tornato ad abbassare il primato personale dopo Magglingen. Ora penso già ai 110 ostacoli, alla stagione all'aperto: voglio fare il mio record e arrivare in forma agli Europei di Amsterdam. Ho qualcosa da dimostrare". Continua: "Oggi è stato bello anche ritrovare avversari con cui non gareggiavo da tanto, come Emanuele Abate: per me è un onore gareggiare con lui, l'ultima volta, purtroppo, è stato agli Italiani del 2013 quando lui si infortunò. E' un atleta fantastico, tecnicamente perfetto, sono davvero felice di rivederlo in pista". 

 

a.g. - a.c.s.

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TV - I Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona saranno visibili in STREAMING su http://fidal.idealweb.tv dalle ore 13:15 alle 14:15 di sabato 5 marzo e poi domenica 6 marzo, ore 10:00-12:00 e 12:30-14:20. La trasmissione proseguirà in STREAMING sui canali di RaiSport web e poi anche in TV su RaiSport 1 secondo il seguente programma orario: sabato 5 marzo in differita dalle ore 17:30 alle 20:15 e domenica 6 marzo in diretta dalle 14:45 alle 17:00.

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