Alessia Trost e il presidente Giomi (foto Parlante)

Trost premiata a Majano

Si è svolta sabato 25 gennaio a Majano (UD) l'annuale Festa dell'Atletica Regionale del Friuli-Venezia Giulia. Il comitato regionale ha premiato, alla presenza del presidente FIDAL Alfio Giomi e delle massime autorità sportive regionali, gli atleti che si sono distinti maggiormente nel corso della stagione trascorsa vestendo la maglia azzurra, vincendo titoli nazionali o migliorando record regionali. Non poteva che essere affidato proprio al numero uno della FIDAL il compito di consegnare il premio ad Alessia Trost, l'atleta più in vista della regione: “Alessia – ha sottolineato Giomi – viene considerata, non a caso, l'emblema dello sport italiano”. Il presidente nazionale ha dedicato inoltre un accoglienza particolare al giovane triestino Max Mandusic, che proprio qualche ora prima era riuscito a superare la misura di 4,60 metri nel salto con l'asta, durante il meeting indoor di Udine, riuscendo a migliorarsi per stabilire il nuovo record regionale indoor della categoria Allievi. “Max ha vinto il titolo italiano Cadetti – ha detto il presidente – ed è stato uno degli atleti che ho ammirato di più in occasione di quel campionato, perché è una gara difficile, indecisa fino all'ultimo, ed è stato bravissimo”. Parte del merito evidentemente va anche al suo allenatore, non stupisce che sia proprio Davide Bressan ad aggiudicarsi il premio di “Tecnico giovane dell'anno”.

Tra gli assenti giustificati alcuni degli atleti “Top” come Patrick Nasti, Stefano Scaini, Lorenzo Povigliano e Marzia Caravelli, in ritiro con i rispettivi gruppi sportivi in vista di imminenti competizioni, mentre sono riuscite ad essere presenti le saltatrici Tania Vicenzino e Desiree Rossit, rispettivamente in forza ad Esercito e Fiamme Oro. A loro si aggiungano gli altri atleti regionali capaci di vestire la maglia azzurra nel corso della stagione: i triestini Luca Sponza, Nicla Mosetti e Joyce Mattagliano, il goriziano Luca Tripodi e i friulani Marco Bortolato (bronzo nel martello agli Europei Juniores), Stefano Petrei, Damiano Coassin, Ilenia Vitale, Giada Carmassi, Giada Andreutti, Elisa Rovere, Eleonora Omoregie e Alissa Sverzut. 

Sono questi i venti “pensieri felici” che cita il presidente regionale Guido Germano Pettarin, richiamandosi alla nota favola di Peter Pan: “venti nostri atleti hanno vestito la maglia azzurra e noi crediamo che questi venti pensieri felici possano aiutare tutti quanti noi a continuare a volare nell'isola che c'è, quella del futuro dell'atletica non solamente del Friuli-Venezia Giulia e italiana, ma europea”. Con questi “pensieri felici” si potranno affrontare le sfide del futuro, dalla collaborazione con il mondo della scuola, che vedrà l'atletica giocare un ruolo primario nei nuovi licei sportivi istituiti nelle quattro province, fino al superamento di qualche problema irrisolto sul fronte dell'impiantistica, compresa l'apertura dello stadio Grezar: “E' un grande impianto di atletica leggera, lo sarebbe di più se potessimo aprirlo a tutti. Sono convinto che riusciremo a farlo e che tutti quanti insieme riusciremo a fare in modo che il Grezar non diventi vecchio prima di essere stato aperto”.

Alessandro Parlante (CR FIDAL Friuli-Venezia Giulia)

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