Alessia Trost (foto Colombo/FIDAL)

Trost torna in gara a Gent

Dopo l'esordio di Udine ad 1,98, l'1,95 vincente ad Hustopece e il volo di 2 metri a Trinec, Alessia Trost (Fiamme Gialle) è pronta al quarto impegno di questo 2013 finora per lei tutto in ascesa. L'iridata junior di salto in alto, domenica 10 febbraio, sarà in gara a Gent (Belgio) per il Flanders Indoor (IAAF World Indoor Meeting). Alle 15:45 si troverà in pedana di fronte alla beniamina belga Tia Hellebaut, oro olimpico a Pechino 2008, ma che quest'anno, per il momento, è alle sue spalle nelle liste mondiali stagionali con l'1,96 saltato ad Arnstadt (Germania) il 2 febbraio. La 19enne di Pordenone non sarà, però, l'unica azzurra presente. Sono, infatti, iscritte anche le compagne di club Margherita Magnani e Giulia Viola nei 1500 con Veronica Borsi nei 60hs. Al maschile, invece, sono attesi l'astista Giuseppe Gibilisco (Fiamme Gialle), dopo il debutto a 5,55 di Pardubice (Rep. Ceca), e lo sprinter Roberto Donati (Esercito) nei 60 metri.

Esordio ancora rimandato, invece, per la campionessa europea indoor del triplo Simona La Mantia (Fiamme Gialle) ancora alle prese con un piccolo fastidio fisico per cui non sarà in gara, venerdì 8 febbraio, a Düsseldorf (Germania). La finanziera palermitana dovrebbe, però, non mancare (nel triplo o nel lungo) agli Assoluti Indoor di Ancona della prossima settimana. Prenderanno, quindi, parte al meeting tedesco Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) nei 60 piani con una fortissima concorrenza internazionale composta dai francesi Christophe Lemaitre e Jimmy Vicaut, dallo statunitense Micheal Rodgers e dal giamaicano Lerone Clarke. Sempre qui, ancora 1500 metri per Margherita Magnani (Fiamme Gialle) dopo il buon 4:13.17 di Karlsruhe. Domenica 10 febbraio, invece, Simone Collio (Fiamme Gialle), reduce dal 6.75 di Mondeville, tornerà sui blocchi di partenza dei 60 metri presso l'impianto indoor di Casal del Marmo (Roma). Lo stesso giorno, ma a Sheffield (Gran Bretagna), in occasione dei Campionati britannici indoor, seconda gara, dopo il 2,27 del 26 gennaio a Londra, per l'altista Marco Fassinotti (Aeronautica).

a.g.