UNIVERSIADE: ORO FOLORUNSO, CESTONARO IN FINALE
25 Agosto 2017
Un altro ciondolo prezioso al collo di Ayomide Folorunso. Dopo il titolo europei under 23 dei 400 ostacoli, vinto a luglio a Bydgoszcz, oggi l’atleta delle Fiamme Oro è salita sul gradino più alto del podio anche all’Universiade di Taipei.
Ayomide – 20 anni, nata in Nigeria ma dal 2004 trasferitasi con la famiglia a Fidenza (Parma), studentessa di medicina con il sogno di diventare chirurgo pediatrico – ha corso in 55”63, primato stagionale (2 centesimi meglio di quanto ottenuto in batteria ai Mondali di Londra) e terza prestazione della carriera, a 13 centesimi dal record personale del 2016. Alle sue spalle la polacca Joanna Linkiewicz (55”90) e l'ucraina Olena Kolesnychenko (56”14).
"Sicuramente l'Universiade non era un contesto impossibile – le sue parole dopo la premiazione -, ma non per questo doveva essere un'occasione da buttare via. Penso che ogni gara ti insegni qualcosa e anche qui è stato così. Mi sono ritrovata in mezzo alle due atlete più forti e la situazione mi ha esaltato. A Taipei ho corso due centesimi meglio della batteria dei Mondiali, poi in semifinale a Londra mi è dispiaciuto soprattutto uscire con quel tempo che non esprime quello che valgo veramente. Guardo al 2018 con fiducia, penso di aver trovato stabilità su un certo tipo di crono, ora si può lavorare verso il prossimo step".
In chiave veneta, giornata positiva anche per Ottavia Cestonaro, brava a superare la qualificazione del salto triplo. La vicentina dei Carabinieri è atterrata a 13.23 (-0.7), realizzando la quarta misura di giornata. Finale, domenica 27 agosto, alle 12.20 ora italiana. La medaglia non è un sogno impossibile.
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