Ultramarathon: vincono Cheraz e Brusamento

17 Ottobre 2017

Sul podio di Macomer anche i sardi Filippo Salaris e Leonarda Cantara

(robyspezzigu) Regala ancora grandi emozioni la spettacolare sfida alla fatica della Sardinia Ultramarathon, manifestazione internazionale di ultramaratona disputata nel fantastico scenario naturalistico e paesaggistico del Monte Sant’Antonio di Macomer e con al via quasi tutti i migliori specialisti nazionali, tra cui i nostri sardi Filippo Salaris e Leonarda Cantara che non hanno affatto sfigurato. La 9^ Sardinia Ultramarathon, manifestazione internazionale organizzata dalla Fiamma Macomer in collaborazione con la Fidal, la Iuta (International Ultra Trail Association), il Municipio di Macomer e con titolarità importanti di Campionato Italiano IUTA di Ultra Trail a tappe, prova del Gran Prix IUTA 2017 di Ultra Trail e di campionato sardo Fidal di Ultra Trail, ha riscosso un buon successo sia sotto l’aspetto dell’organizzazione, con il quartier generale situato ancora presso la Colonia ECA del Monte Sant’Antonio, e grazie al supporto della compagnia di navigazione Tirrenia e dello sponsor tecnico Noene, sia sotto l’aspetto tecnico-agonistico con due giorni di gare di ottimo livello e combattute. Ancora una volta lungo i sentieri di questa straordinaria parte della Sardegna centrale ai confini tra la catena del Marghine e il Montiferru la Sardinia Ultramarathon di Macomer, prima prova di questo genere nell’isola e la più titolata in assoluto, ha confermato la sua inavvicinabile supremazia tecnico-organzzativa. Un punto di partenza erano i risultati dello scorso anno. Nell’edizione 2016 della Sardinia Ultramarathon di Macomer si impose, con il nuovo record della gara, Matteo Lucchese (Bergamo Stars Atletica) che fece segnare il tempo complessivo di 5h32’55” (vincendo la 60 Km in 4h05’24” e la 21 Km in 1h18’39”) e tra le donne Silvia Serafini (Cus Padova), prima con 1h34'58” sabato nella 21 Km, dominatrice nella 60 Km con il tempo di 5h10'26” e successo nella combinata con 6h54'24”.
Prima giornata sabato 14 ottobre
La prima giornata della nona Sardinia Ultramarathon di Macomer ha fatto registrare i successi del valdostano Davide Cheraz e della genovese Anna Pedivella.

Sono stati loro a imporsi, tra i lussureggianti boschi del Monte Sant’Antonio di Macomer, in questa prima prova della manifestazione podistica a tappe sulle lunghe distanze che ha cosiì dato i primi verdetti agonistici. Nella prova corsa su circa 20 Km sabato si sono subito evidenziati i valori tecnici in campo. La sfida tra i migliori specialisti nazionali delle ultramaratone ha finito per premiare Davide Cheraz (Atl.Sandro Calvesi Aosta), primo al traguardo in 1h20’58” davanti al bellunese Stefano Velatta (Olimpia Runners) con 1h21’20” e il bolzanino Georg Piazza (ASV Gherdeina Rinners) con 1h22’36 . Quarto Filippo Salaris (in assoluto il miglior untramaratoneta sardo e in forza alla PAO Olbia, giunto al traguardo con 1h24’24”) pronto a dare battaglia nella seconda giornata sulla lunghissima distanza, e quinto il campione sardo di trail running Davide Ribichesu (Podistica Sassari) con 1h26’29”. Tra le donne la prima a tagliare il traguardo è stata Pedevilla (Ergus Trail Team Genova) con il tempo di 1h35’26”. Ha preceduto all’arrivo Lorena Brusamento (Gabbi Bologna, 1h37’22”) e l’ozierese, già vincitrice di questa gara nel 2014, Leonarda Cantara (Monte Acuto Marathon) con 1h45’48”. Sempre sabato in contemporanea alla prima prova della Sardinia Ultramarathon di Macomer si è disputata anche la 28^ edizione della Corsa Verde di 9800 metri dove ad imporsi sono stati il sudtirolese Patrik Costabiei (Sudtiroler Laufvereim), davanti a Mario Marroccu, Antonio Iorio, Mauro Oppo e Andrea Pes, e tra le donne l’emergente Simona Longu (Olimpia Bolotana) , che ha preceduto Pierpaola Burrai, Caterina Miscali, Michela Salis, Maria Rita Secci e la ritrovata Gisa Deriu.
Domenica 15, seconda e conclusiva giornata di gara
La seconda e conclusiva giornata della Sardinia Ultramarathon ha visto Davide Cheraz concedere il bis nella sfida finale alla fatica estrema nella prova sui 60 Km. Con questo ulteriore successo Cheraz si è quindi aggiudicato la nona Sardinia Ultramarathon di Macomer, gara che tra le donne ha finito per incoronare vincitrice la bolognese Lorena Brusamento.


Questi i verdetti emessi domenica, dopo la prima giornata di sabato dedicata alla gara sui 20 Km con successi per il valdostano Davide Cheraz e per la genovese Anna Pedivella con i tempo di 1h20’58 e 1h35’26”, dalla terribile prova sui 60 Km corsi nell’impegnativo e spettacolare tracciato tra i lussureggianti boschi con la sfida alla fatica estrema lungo i sentieri del Monte Sant’Antonio di Macomer con suggestivi passaggi anche nelle vicinanze dei siti archeologici presenti, come i Tamuli e i nuraghi, presenti nel territorio. Alla fine di questa straordinaria manifestazione podistica internazionale a tappe sulle lunghe distanze sapientemente e brillantemente organizzata dal CS Fiamma Macomer e valida come Campionato Italiano IUTA di Ultra Trail a tappe, prova del Gran Prix IUTA 2017 di Ultratrail e campionato sardo Fidal di ultratrail, la prova sui 60 Km si è rivelata ancora una volta decisiva. Davide Cheraz (Atl.Sandro Calvesi Ao) si è presentato per primo al traguardo di questa prova con il tempo di 4h21’59”, aggiudicandosi anche la combinata a tappe con il tempo complessivo di 5h42’58”, sfiorando il record della gara di 5h32’55” stabilito lo scorso anno da Matteo Lucchese (Bergamo Stars Atletica) con 5h32’55” (4h05’24”nella 60 Km e 1h18’39”nella 21 Km). Dietro il primo il bellunese Stefano Velatta (Olimpia Runners) chiudeva con 4h23’21” e faceva il complessivo 5h44’51”seguito sul terzo gradino del podio dall’ultramaratoneta sardo Filippo Salaris (PAO Olbia) che chiudeva domenica con 4h31’09” e la Sardinia Ultramarathon con il complessivo 5h55’33”. Lo seguiva all’arrivo e in classifica Davide Ribichesu (Podistica Sassari), con 4h44’11”domenica sui 60 Km e 6h10’40” complessivi. Alessio Betti (Runcard ) era buon quinto con 5h03’20” e 6h44’02”. Tra le donne a spuntarla nella dura lotta alla fatica era Lorena Brusamento (Gabbi Bologna), che ha vinto con 5h14’42” la 60 Km e con 6h52’04” la complessiva prova a tappe della 9^ Sardinia Ultramnarathon di Macomer precedendo l’ozierese, già vincitrice di questa gara nel 2014, Leonarda Cantara (Monte Acuto Marathon). Per quest’ultima tempo di 5h56’52” domenica e 7h02’40” nel totale delle due giornate. Terzo posto per la coriacea cagliaritana Donatella Pettosini (Cagliari Atletica) che nella 60 Km ha finito con il tempo di 5h34’03” e la Sardinia Ultramarathon di Macomer 2017 con il totale complessivo di 8h26’38”.

Servizio fotografico di Antonello Porcu


Foto A. Porcu


Condividi con
Seguici su: