Un bellissimo Trofeo Liberazione
Tante presenze a Modena al 33° Trofeo Liberazione ma anche tanti risultati di rilievo. Il gran numero di iscritti aveva costretto gli organizzatori a modificare gli orari tenendo conto delle tante serie delle gare di corsa e oggi il programma gare si è svolto con la massima puntualità. Qualche dato significativo: nelle gare maschili 130 partenti nei 100 metri con 23 serie, 114 nei 400 con 20 serie, 101 nei 1500 con 6 serie, 26 atleti nell’alto, 48 nel lungo; nelle femminili 106 atlete nei 100 con 18 serie, 52 nei 400 con 9 serie, 47 ne lungo.
A livello di risultati, come prima gara della stagione all’aperto per la grande maggioranza degli atleti presenti, ce ne sono stati parecchi di gran rilievo, tanto da avere difficoltà a segnalare quello migliore. Indichiamo allora quelli dei 100 metri, dove negli uomini Mario Brigida (Bruni Vomano) ha vinto in 10.42 (con vento nullo) e nelle donne c’è stato il primato personale di Judy Udochi Ekeh (Reggio Event’s) con 11.64 (+1,3).
Vediamo come sono andate le singole gare. Uomini. 100 metri: Mario Brigida, dopo parecchie stagioni all’Olimpus San Marino, quest’anno è passato nella formazione abruzzese della Bruni Pubbl. Atl. Vomano); dopo il debutto sabato scorso nell’esagonale di San Marino con buoni tempi negli 80 e 150 metri (8.72 e 15.84) oggi ha dominato la gara, portando il primato personale a 10.42, rispetto al 10.60 precedente (con vento regolare). Alle spalle di Brigida il marchigiano Julius Kyambadde (Maxicar Civitanova) con 10.66; nella serie più veloce c’era anche il primatista regionale Rosario La Mastra (Carabinieri) che si è piazzato al 5° posto con 10.70. Fra gli altri atleti emiliano romagnoli spicca il tempo di 11. 13 dell’allievo Marco Gianantoni (Virtus Emilsider Bologna), sia pure con vento +2,4.
400 metri: 9 atleti corrono il giro di pista sotto i 50 secondi; il migliore è Daniele Raimondi (Geas Atletica), 1° anno promessa, con 47.91, che precede il coetaneo Kevin Menzani (Fratellanza 1874 Modena) che si migliora di 17/100 con 48.05. Si migliorano anche gli junior Ivan Nichik (Cus Parma) con 49.09 e Ayoub Akil (Fratellanza) con 49.62.
1500 metri: Yassine El Houdni (Fratellanza) ha la meglio sui gemelli livornesi Samuele e Lorenzo Dini. Per il reggiano-modenese 3.50.66, poi Samuele Dini 3.51.43 e Lorenzo Dini 3.51.47; 10° posto nella prima serie e per la prima volta sotto i 4 minuti lo junior Riccardo Tamassia (Fratellanza) con 3.59.12, tempo avvicinato anche dal vincitore della seconda serie, lo junior Gabriele Bizzotto (Cus Parma) con 4.00.64.
110 hs: fra gli assoluti prevale lo junior Lorenzo Perini (Osa Saronno) con 14.32 (+0,9), con gli altri 4 atleti della serie racchiusi nello spazio di 6/100 (2° il cubano dell’Atl. Faenza Yasel Lisme Abril con 14.34). 14.61 invece per Luca Casadei (Atl. Imola Sacmi Avis), vincitore della seconda serie e a 3/100 dal personale. Nelle serie allievi il migliore è il campione italiano Alessandro Faragona (Riccione Sessantadue) con 14.31 (+1,5), davanti allo spezzino Jacopo Corsini con 14.45 e a Ivan Cacciari (Modena Atletica) con 14.70.
Alto: 10 saltatori oltre i 2,00 con la vittoria di Filippo Campioli (Esercito) con un notevole 2,21; si migliora Ferrante Grasselli (Fratellanza) che porta il personale a 2,15 dal precedente 2,12; per Luca Morandi (Fratellanza) e Eugenio Rossi (Olimpus San Marino), anche loro categoria promesse come Grasselli, un buon 2,06.
Asta: il 5,42 di Matteo Rubbiani (Aeronautica) è un altro fra i risultati di maggior rilievo del Liberazione. Dopo essere entrato a 5,00, a gara già conclusa per tutti gli altri, Rubbiani ha faticato a 5,20 superando la misura al terzo tentativo, poi 5,32 al primo e 5,42 al secondo. I compagni di allenamento Mirko Po e Mattia Murano, quest’ultimo categoria allievi, completano il podio con 4,60 e 4,40 (per Murano è il primato personale).
Lungo: vince Riccardo Serra (Fratellanza) con 6,92 (+0,1), 2 cm meglio dello junior Stefano Braga (Atl. Piacenza); ha gareggiato nel lungo anche il carabiniere Nicola Ciotti che ha saltato 6,22.
Peso: fra gli assoluti prevale il marchigiano Marco Carlini con 15,57, davanti a Giacomo Drusiani (Fratellanza) con 15,07. Negli allievi (5 kg) 18,09 per Andrea Caiaffa (Fiamme Oro) e 2° posto per Alessandro Castelli (Atl. Piacenza) con 16,07.
Disco: vince Martin Pilato (Atl. Ravenna) con 47,08, che è il suo primato personale, in quanto si è cimentato per la prima volta in gara con l’attrezzo da 2 kg. Negli allievi (kg 1,5) ancora Caiaffa e Castelli i migliori, con 54,03 (a 3 cm dal personale) e 46,69 (primato personale).
Staffette: si corrono 2 serie di 4x100, ma fra le 10 formazioni in gara, ben 4 sono di Modena Atletica. I migliori sono i Carabinieri che schierano Nalocca, Marin, Rao, La Mastra, vincitori con 42.72. I Carabinieri si ripetono nella 4x400 che vincono con 3.13.53 grazie a Turchi, Rao, Marin, Galletti.
Donne. 100 metri: grande gara di Judy Udochi Ekeh (Reggio Event’s) che si aggiudica la serie migliore con 11.64 (+1,3), 2/100 meglio del suo 100 precedente più veloce (11.66 a Imola il 14/5/2011 con vento +2,4) e 9/100 meglio di quello con vento regolare (11.73 a Pavia l’8/5/ 2011). 2° posto per Alessandra Feudatari (Interflumina E’ Più Pomì) con 12.13, a quasi mezzo secondo dalla Ekeh, poi Martina Balboni (Reggio Event’s) con 12.17. Nelle altre serie da segnalare il 12.41 (+0,1) della allieva Robin Sara Stauder (Atl. Piacenza) e il primato regionale master mf40 di Tiziana Bignami (Atl. Cinque Cerchi) con 13.02 (-0,2).
400 metri: nella serie più veloce si afferma Marta Maffioletti (Camelot) con 55.20, ma l’attenzione di tutti è rivolta a Eleonora Vandi (Avis Macerata), 1° anno allieva e pluricampionessa italiana fra le cadette, vicinissima con 55.34. Tre tempi sotto il minuto per 3 allieve emiliane, tutte vincitrice in altre serie: Ayomide Folorunso (Cus Parma) 58.79, Sara Ziliani (Atl. Cinque Cerchi) 59.49, Sara Dall’Aglio (Cus Parma) 59.32.
1500 metri: si completa solo in parte l’attacco di Chiara Casolari (Mollificio Modenese) scattata come un fulmine ai 500 metri dal traguardo, che viene superata nel finale dalla junior Federica Dal Buono (Atl. Vicentina), vincitrice con 4.33.75, ma per la pavullese c’è comunque il primato personale con 4.36.10. Da notare il notevole parziale di circa 1’23” negli ultimi 500 metri per Federica Dal Buono. E’ un fatto più che raro, ma questa volta ci sono 2 allieve che precedono la rientrante Christine Santi (Mollificio Modenese), che chiude con un’incoraggiante 4.47.80, la veneta Angelica Parodi 4.41.29 e la marchigiana Elisa Copponi, campionessa italiana allieve dei 3000 metri, 4.43.42. Parecchi personali delle atlete in gara, fra gli altri quelli di Elena Briganti (Edera Forlì) 4.46.40, Laura Squarzina (Mollificio Modenes) 4.49.53, Flavia Aleotti (Francesco Francia), vincitrice della seconda serie con 4.57.26, Aline Landuzzi (Francesco Francia) 5.00.15, Laura Bertoni (Mollificio Modenese) 5.11.50, Elena Merighi (Mollificio Modenese) 5.11.53, ecc..
100 hs: 13.91 (+1,5) per Sara Balduchelli (Camelot) che precede Alessandra Feudatari (Interflumina) a 14.19. Nelle allieve vince Virginia Morassutti (Assindustria Padova) con 14.11 (+0,8) davanti a Valeria Grigolato (Mollificio Modenese) con 14.93.
Alto: presenze importanti in questa gara con Elena Vallortigara (Forestale) 1,82 e Chiara Vitobello (Camelot) 1,79; la junior Silvia Porcarelli (Self Montanari Gruzza) eguaglia il suo primato personale di 1,70.
Lungo: vittoria per la junior lombarda Antonella Messina con 5,52 (+0,1); la migliore delle atlete emiliane è Maria Elena Biscaro (Francesco Francia) con 5,38 (-1,0) che si piazza al 3° posto.
Peso: vince Serena Capponcelli che nel 2012 è passata dalla bolognese Atl. New Star alla formazione toscana del Cus Pisa: 13,79 la sua misura, oltre 2 metri rispetto a Erika Poli (Cus Parma), al 2° posto con 11,65. Nelle allieve kg 3 vince Virginia Braghieri (Atl. Piacenza) con 13,09.
Martello: la marchigiana Sara Pizi vince la gara con 60,15, davanti alla junior Francesca Massobrio (Cus Torino) 57,87 e alla rientrante Ludovica Fogliani (Cus Bologna) 52,74. Fra le allieve che lanciano con l’attrezzo di 3 kg la migliore è la trentina Noa Ndimurwanko con 51,22, con Teresa Ambrosini (Atl. 85 Faenza) a 44,82.
4x100: la Reggio Event’s schiera Gaibotti, Ekeh, Giannotti, Balboni e vince nettamente con 47.13. In gara diverse staffette allieve con la migliore che è di Modena Atletica che ottiene 50.91.
Giorgio Rizzoli
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