Un grande Lomuscio agli italiani Allievi indoor

17 Febbraio 2020

Argento per Anna Musci, bronzo per Pietro Pio Notaristefano e Enrico Di Martino (foto di Fidal Muti/Fidal)
Di Franco Buzzacchino

Ai Campionati italiani Individuali Allievi indoor di Ancona gli atleti pugliesi hanno eguagliato il medagliere dell’anno precedente con un titolo Italiano, due argenti, un bronzo e miglioranto 3 primati regionali di categoria.

Certamente l’Oscar al maggior protagonista va al marciatore Nicola Lomuscio dell’Amatori Atletica Acquaviva che vince il titolo italiano di specialità sulla distanza dei 5 km. e lo fa con il grandissimo tempo di 21.18.64, 3a prestazione Italiani allievi all time, dietro a due mostri sacri della specialità come Giovanni De Benedictis, detentore del primato italiano con 20.57.92 e Michele Didoni che lo segue in classifica con 21.02.4. Per tre-quarti di gara Nicola aveva pure dato l’impressione di riuscire nell’impresa di migliorare quel record ed evidentemente il suo crono è servito da stimolo per il secondo classificato, anche lui pugliese, Pietro Pio Notaristefano dell’Atletica Don Milani Mottola arrivato in 21.45.00 e, come il vincitore, al di sotto del vecchio primato regionale di categoria che apparteneva ad un suo compagno di società, Michele Palmisano (21.48.22).

Nella cronaca della gara Lomuscio si portava subito in testa, posizione che poi non avrebbe più lasciato. Dopo 400 mt. si formava un gruppo di 4 atleti che comprendeva, oltre ai due pugliesi, il friulano Emiliano Brigante e il romano delle Fiamme Gialle Diego Giampaolo, “costretti” a proseguire la gara su ritmi micidiali, passando ai 1000mt. in 4.03.1 e al 2° km, in 8.24.9. I due nel corso della gara collezionavano richiami cercando di mantenere un ritmo forse superiore alle proprie possibilità subendo un pit line ciascuno prima di incorrere nella squalificata dopo il 3° km.. Nicola incrementava ulteriormente il ritmo staccando Pietro Pio, di quel tanto da farlo proseguire più tranquillo verso il traguardo, ricordiamo che i due atleti l’anno precedente giunsero sempre nello stesso ordine al 2° e 3° posto.

Una grande Anna Musci si è classificata al 2° posto nella sua gara di lancio del peso, dietro alla naturale favorita la Laziale Benedetta Benedetti affermatasi con mt.16.64, mentre Anna, ricordiamo che è al suo primo anno di categoria, incominciava con una confortante serie di 14.13, 14.26 e 14.49 che le permetteva di migliorare il suo p.b. al coperto di 6 cm.. Nel prosieguo della gara arrivavano due lanci più corti di 12.62 e 13.45, lanci che le sono serviti ad accumulare la rabbia esplosa nel sesto lancio che le valeva uno splendido primato regionale di categoria ed il suo p.b. assoluto con 15.17, migliorando di 44 cm. il vecchio primato che apparteneva a Francesca Raffaello.

Sul terzo gradino del podio dei 400 metri saliva Enrico Di Martino dell’Athletic Academy Bari. Dopo una giudiziosa batteria nella quale si è portato in testa dopo le prime due curve insieme al ligure Marco Zunnino, chiusa al 2° posto in 50.94,  finiva 3° nella classifica generale. Piazzamento che manteneva anche in finale con il tempo di 51.08.

Nella stessa gara la compagna di squadra Dalila Gadaleta vinceva prima la sua batteria in 59.04, tempo che le permetteva di disputare la finale ove si classificava al 5° posto con 58.90 stesso tempo ottenuti da lei nei campionati dell’anno scorso.

Il 5° posto è stato il piazzamento di Vincenzo Belardi, sempre dell’Athletic Academy Bari, che chiudeva la sua gara di salto con l’asta alla misura di mt.4.20 e di Diego Bonatesta dell’Aden Exprivia Molfetta, autore di un miglior salto di 13.86 nella gara di Triplo.

Il terzo record regionale allievi indoor arrivava da Raffaele Augimeri, anche lui tesserati per l’Aden Exprivia Molfetta classificandosi all’8° posto nei 1500 in 4.10.81 migliorando il primato di Samuele Gadaleta che era 4.11.50.




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