Un premio per Legnante e Donato

14 Settembre 2012

Il Presidente Arese ha consegnato un riconoscimento ai due atleti durante la riunione del Consiglio. Presenti anche i tecnici Silvaggi e Pericoli

In apertura della riunione odierna del Consiglio federale (più tardi un report completo), svoltasi a Roma, il presidente Franco Arese ha voluto incontrare e premiare gli atleti Fabrizio Donato e Assunta Legnante, protagonisti dell’estate azzurra, accompagnati dai rispettivi tecnici, Roberto Pericoli e Nicola Silvaggi. “Legnante e Donato – il commento del presidente Arese – sono persone straordinarie, oltre che atleti di livello mondiale. L’insegnamento che ci ha dato Assunta, con il suo coraggio, la sua forza di volontà, valori che l’hanno portata a vincere l’oro paralimpico nel getto del peso, è qualcosa che va oltre lo sport. Fabrizio ha vinto due volte: oltre alla prima sul campo, anche per il suo modo semplice, gioioso, di vivere l'atletica. Il modo che vorrei fosse comune nel nostro mondo”.

La Legnante, con al collo la medaglia vinta ai Giochi, ha espresso il suo stato d'animo: “L'atletica è il mio mondo, sono felice ed emozionata di essere qui. Credo che questa medaglia sia in parte merito anche della Federazione, e di tutti quelli che mi sono stati vicini da quando la mia vita è cambiata”. In risposta ad Arese, che l’aveva lodata per le misure ottenute (“Potrebbero essere interessanti anche per la FIDAL”, aveva chiosato il presidente), la napoletana ha risposto con un’altra domanda, con tono scherzoso (ma solo in parte):”Dov’è che si fanno gli Europei indoor, l’anno prossimo??? No, così, tanto per sapere…”. “In effetti - ha continuato Nicola Silvaggi – tra poco con Assunta ricominciamo la preparazione invernale, vediamo che cosa ne verrà fuori”.

Anche da Donato sono venute parole emozionate: “Mi fa piacere essere premiato in Federazione. Mi guardo interno, e vedo sono tante persone che hanno contribuito, con il loro lavoro, alla mia bella stagione, alla vittoria agli Europei, al bronzo olimpico. Penso al settore sanitario, per fare un esempio: e tutti voi sapete quante volte la mia salute abbia richiesto, in questi anni, interventi di supporto”. La tormentata carriera di Donato è riassunta nella felice battuta (salutata dagli applausi) di Roberto Pericoli, da sempre guida tecnica del laziale: “Che dire? Beh, scusate il ritardo…”, alludendo ai successi conseguiti dall’azzurro in quest’ultima parte della carriera.  

m.s.


Il presidente Arese con Donato (GMT)


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