Una premiazione da sballo

23 Marzo 2017

Si è svolta questo pomeriggio, presso i locali della Sala da Ballo 1051 in Via Aurelia, a Roma, la premiazione organizzata dal CR Lazio per l’attività agonistica 2016. Una location particolare quest’anno per strizzare l’occhio ai più giovani e regalare una serata di ritrovo e divertimento, con cena e musica, a quel settore giovanile che riveste un ruolo trainante per tutto il movimento regionale. Numerosi i presenti, in rappresentanza delle tante società sul territorio che, nel corso della stagione passata, hanno conseguito risultati attraverso i loro atleti, tecnici e dirigenti, portando in alto, spesso ai vertici nazionali, i propri colori. Su tutti un ricordo particolare in formato video musicale se lo sono meritato i cadetti protagonisti ai campionati italiani di Cles dello scorso ottobre, ancora una volta in grado di svettare tra le migliori rappresentative della Penisola, coronando l’assiduo lavoro svolto dal progetto Club Lazio, iniziato qualche anno fa sotto la guida del settore tecnico del CR Lazio per seguire con più attenzione la categoria cadetti e adesso esteso anche ad altre regioni e fasce di età.

“Il 2016 è stata una grande stagione per il CR Lazio, a cominciare dalla crescita di tesserati con un positivo di 1500 atleti, di cui 655 appartenenti alle categorie giovanili” ha dichiarato il Presidente Fabio Martelli, che ha voluto ricordare anche il lavoro rivolto ai campionati studenteschi, con 7500 ragazzi delle scuole coinvolti, e degli altri progetti che il CR Lazio sta portando avanti con passione, a cominciare dal settore tecnico, con i Centri di sviluppo regionale prossimi alla partenza. “Il 2016 del CR Lazio per quanto concerne l’attività amministrativa ha quindi fatto registrare un utile di 112.000 Euro, per un patrimonio complessivo 450.000 Euro, un bilancio di cui andar fieri per perseguire lo scopo di rifare la pista del Paolo Rosi nel più breve tempo possibile”.

Un appuntamento che ha visto poi l’intervento di Mons. Melchor Sanchez, Sottosegretario al Pontificio Consiglio della Cultura della Santa Sede, a presentare una mezza maratona multireligiosa in programma il 17 settembre, denominata Via Pacis, a riprendere in chiave sportiva lo storico pellegrinaggio delle Sette Chiese di Roma.

A seguire le premiazioni delle società e quindi l’assegnazione delle Querce al merito sportivo di I e II grado a diversi personaggi laziali che hanno fatto grande l’atletica regionale (elenco in basso). Speciali riconoscimenti di “ordine morale” sono stati quindi dedicati a Sergio Vagnoli, che da qualche settimana ha lasciato il ruolo di Fiduciario del Gruppo Giudici Gare Lazio, e a Gianni Marchetti, speaker di grande spessore e competenza, cui hanno fatto seguito premiazioni dedicate agli speaker laziali. “Con l’assegnazione di questi riconoscimenti di ordine morale colgo anche l’occasione per ricordare una persona che da un anno non c’è più, Andrea Milardi, punto di riferimento per me e per tutta l’atletica” ha ricordato Martelli, che proprio con il patron della Studentesca Rieti inaugurò lo speciale premio poco più di un anno fa. Per il giudice Sergio Vagnoli un ringraziamento per quanto fatto è arrivato oltre che dal presidente Martelli anche da Luca Verrascina, Fiduciario nazionale dei giudici.

Una novità introdotta dal Comitato Regionale in questa premiazione è stata infine il riconoscimento dell’impegno ai ragazzi anche fuori dalle piste di atletica, nella scuola, con la consegna delle borse di studio a Matteo Benati e Elisa Serafini, a pieni voti nella maturità e capaci di ottime prestazioni sul campo, per ricordare quanto sia importante saper crescere oltre che nello sport anche nella vita. Poi via alla festa, con cena e musica per tutti.

 

Querce al merito di I grado

Marco Cacciamani, Ranieri Carenza, Alberto Colazingari, Giuseppe Colecchia, Daniele Focaccetti, Cecilia Molinari, Flavio Rambotti, Sergio Vagnoli, Bernardino Morsani

Querce al merito di II grado

Sandro Di Paola, Enrico Palleri, Enrico Pitti

 

A breve tutte le foto della serata su www.fotoincorsa.com

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