Under 18: le sfide tricolori di Ancona
17 Febbraio 2022Non è mai banale, il Campionato Italiani Allievi. Le sorprese sono costantemente in agguato, i nomi nuovi possono spuntare da un momento all’altro con miglioramenti sensibili e ribaltare ogni pronostico della vigilia. È il bello di questa fascia d’età ed è quello che ci si può aspettare dalla rassegna tricolore indoor di sabato e domenica al Palaindoor di Ancona, in diretta streaming su www.atletica.tv. I migliori 2005 e 2006 dell’atletica italiana si confrontano per due giornate di competizioni che assegnano 26 titoli nazionali, sulla strada verso gli Europei U18 di Gerusalemme (4-7 luglio).
ALLIEVI INDOOR 2021, TUTTI GLI ISCRITTI - PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI
SPRINT - Riflettori sullo sprint al femminile. Difende il titolo dei 60 metri la campionessa italiana dello scorso anno Ludovica Galuppi (Bracco Atletica), capace di firmare la migliore prestazione italiana con 7.45 e di trionfare anche nei 100 metri all’aperto. Nella gara dal tasso tecnico più elevato dell’intera rassegna, la lombarda deve fronteggiare la neo allieva Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem), tricolore da cadetta negli 80, ora capolista stagionale con 7.51 nei 60, e Laura Franceschi (Assindustria Sport) scesa a 7.55: nelle liste alltime di questa categoria sono rispettivamente la terza e la sesta. Chiaro segnale della qualità di questa sfida. Da segnalare anche altre velociste come Sofia Pizzato (Gs Valsugana Trentino) in evidenza da cadetta nello sprint e negli ostacoli, Rebecca Rinaldi (Atl. Brugnera Friulintagli) e Agnese Musica (Polisport. Novatletica Chieri), quest’ultima tra le favorite nei 200 metri, vinti lo scorso anno all’aperto a Rieti: qui ritrova proprio Galuppi (al titolo indoor nel 2021) e Pagliarini. Al maschile, nei 60, il capofila stagionale è Daniel Ohua (Cus Bergamo), appena sbarcato nella categoria U18: con 6.95 è l’unico sprinter sotto i sette secondi, tallonato da Filippo Padovan (Atl. Vicentina) e dal campione italiano cadetti 2020 Federico Dicati (Fiamme Oro). Duecento metri per il tricolore in carica Daniele Groos (Atl. Futura Roma) all’esordio stagionale: tra i rivali principali, in ascesa Alessandro Danza (Foggia Atl. Leggera) e Sofian Safraoui (Nissolino Intesatletica). Groos è iscritto anche sui 400 metri, le cui liste dell’anno sono guidate dall’altro romano Davide De Rosa (Esercito Sport&Giovani) con 49.20, e il derby capitolino si può estendere anche ad Andrea Accettella (Atl. Roma Acquacetosa), tricolore 2020 da cadetto nei 300hs. Da seguire anche i progressi di Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel doppio giro di pista: con 56.15, nelle primissime gare sulla distanza, è già entrata nella top ten di sempre della categoria (nono posto).
Tutto da vivere il confronto con la campionessa indoor in carica Gloria Kabangu (Acsi Italia) e la seconda classificata all’aperto Francesca Grisenti (Cus Parma).
OSTACOLI - Nei 60hs al femminile, Celeste Polzonetti (Bracco Atletica) parte per scalare una posizione rispetto alla seconda piazza dello scorso anno: la brianzola, tricolore all’aperto a Rieti nei 100hs, si è portata a 8.53 ed è in pole position al Palaindoor, dove comunque non c’è nulla di scontato, anche alla luce della rapida crescita di Martina Agostini (Assindustria Sport, 8.59), di Elisa Fossatelli (Fiamme Gialle Simoni) e della tricolore cadette Sofia Pizzato (Gs Valsugana Trentino). Al maschile, i riscontri stagionali portano a ipotizzare un duello tra Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda), unico sotto gli otto secondi con 7.99, e il tricolore cadetti del 2020 Giovanni Zuccon (Trevisatletica), con possibili outsider Sebastiano Paoloni (Atl. Insieme Verona) e Andrea Da Dalt (Atl. Gorizia).
MEZZOFONDO - Primatista dei 3000 indoor dopo oltre quarant’anni con 8:30.08 (sfilata a Stefano Mei la migliore prestazione italiana U18 al coperto), l’uomo più atteso nel mezzofondo di Ancona è Francesco Ropelato (Quercia Trentingrana), già più volte tricolore nel cross (cadetti nel 2019, allievi nel 2021), su pista (2000 metri cadetti nel 2020) e nella corsa in montagna. Il trentino è iscritto nei 1500 metri ed è pronto alla sfida con il campione italiano cadetti dei 2000 Latena Cervone (Uisp Atletica Siena) e con l’altro toscano Nicola Baiocchi (Atl. Livorno). Davide De Rosa (Esercito Sport&Giovani) primeggia anche nelle liste stagionali degli 800 (oltre che nei 400): proveranno a sorprenderlo, tra gli altri, Ernest Mulumba (Studentesca Rieti Milardi), Kevin Lodi (Ga Bassano) e Francesco Maselli (Athletic Academy Bari). Al femminile, dopo il successo nel cross alla Cinque Mulini U18, Sofia Sidenius (Atleticrals2-Teatro alla Scala) si candida per indossare la maglia tricolore nei 1500 metri, forte del suo 4:35.03 che l’ha proiettata in quarta posizione nelle liste italiane di sempre alla prima gara in carriera su questa distanza. Tra chi può contenderle il titolo c’è Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona), la campionessa italiana delle siepi Sofia Cafasso (Battaglio Cus Torino) e due atlete del primo anno (2006) come Giada Donati (Libertas Atl. Forlì) e Ginevra Di Mugno (Acsi Italia). Negli 800 metri, invece, potrebbe rivelarsi un affare tra Donati e Bancolini, con il possibile inserimento di Emma Pollini (Bracco Atletica) e Maria Paola Sotgiu (Ichnos Sassari).
MARCIA - Dopo il doppio secondo posto dello scorso anno (indoor e outdoor) Giulia Gabriele (Fiamme Gialle Simoni) recita il ruolo della favorita nei 3000 metri di marcia, con l’obiettivo di tornare a festeggiare di nuovo, dopo il titolo da cadetta. Le insidie maggiori potrebbero arrivare da Francesca Vinti (Atl. Arcs Cus Perugia) e Martina Sciannamea (Polisport. Tethys Chieti). Nei 5000 maschili, i tempi migliori li hanno sfoderati tre marciatori al primo anno: il vicecampione cadetti Omar Moretti (Libertas Unicusano Livorno), Matteo Arisi (Cus Parma) e Giuseppe Disabato (Amatori Atl.
Acquaviva).
SALTI - Furlani lungo, Furlani alto. Nella prima giornata, Mattia Furlani (Studentesca Rieti Milardi) affronta la specialità nella quale è atterrato a 7,47 nella prima vera gara in carriera, a soli cinque centimetri dalla migliore prestazione italiana U18 di Andrew Howe (7,52 nel 2001). Tra i meno lontani dal reatino, si propongono Federico Dicati (Fiamme Oro), Davide Giardina (Team-A Lombardia) e Francis Wamwayi (Cus Pro Patria Milano). La seconda giornata della rassegna avrà invece in calendario il salto in alto, con il tentativo di migliore prestazione italiana da parte dello stesso Furlani (figlio e fratello d’arte: papà Marcello, mamma Khaty Seck, sorella Erika). Alla luce del 2,12 stagionale, e del 2,17 all’aperto dello scorso settembre, non è lontana la MPI di Edoardo Stronati (2,15 nel 2021). Anche qui, si cercano nuovi protagonisti che possano ben figurare: ci provano, tra gli altri, Adolfo Colasanto (Us Foggia Atl.) e Riccardo Ricci (Atl. Avis Macerata). Nel triplo, l’atleta di riferimento è Aldo Rocchi (Atl. Futura Roma): il due volte campione italiano cadetti è planato a 15,17 nella scorsa stagione, privando Howe della MPI U16. Al piano di sopra, tra gli allievi, debutta nella sua specialità proprio ad Ancona, dove incontra altri due triplisti del Lazio: Nicolò Cannavale (Formia Atl. Leggera) e Leandro D’Amore (Fiamme Gialle Simoni). Nell’asta, il 30 dicembre Mattia Beda (Corpolibero Athletics Team) si è arrampicato a 4,62, come nessun altro cadetto in Italia, nel penultimo giorno di categoria. Tra gli allievi, si imbatte in due saltatori freschi di 4,60 come Andrea Demontis (Cus Cagliari) e Lorenzo Schiavon (Assindustria Sport). Nei salti al femminile, Aurora Vicini (Cus Parma) può ripetersi nell’alto dopo il trionfo di Rieti 2021 all’aperto, e sta crescendo anche Camilla De Paoli (Ana Atl. Feltre). Nell’asta, la migliore dell’anno è la tricolore cadette Margherita Schera (Battaglio Cus Torino), fin qui meglio di Giulia Busatta (Fiamme Oro) ed Elena Pezzali (Interflumina È più Pomì), mentre deve ancora debuttare Benedetta Cadeddu (Libertas Campidano). Busatta è iscritta anche nel lungo: partita apertissima, tra le altre, con Laura Franceschi (Assindustria Sport), Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) e la doppia figlia d’arte Greta Donato (Fiamme Gialle Simoni), papà Fabrizio, mamma Patrizia Spuri. Infine, nel triplo, possono giocarsela soprattutto Erika Saraceni (Bracco Atletica) e Baofa Veso (Atl. Brugnera Friulintagli).
PESO - Tra gli uomini, con il peso da 5 kg, Mirko Campagnolo (Atl. Iblea 2012) può riprendersi lo scettro dopo aver vinto da cadetto due stagioni fa. Con il suo 18,42 (all’aperto a Palermo) è ampio sulla carta il margine su Andrea Crestani (Atl. Vicentina). Al femminile (peso da 3 kg) Giada Cabai (Atl. Malignani Libertas), Luana Celetta (Delta Atl. Ebolitana Valle del Sele) e Luisa Emovon (Team Atl.-Mercurio Novara) le maggiori pretendenti al titolo.
DIRETTA ATLETICA TV - I Campionati Italiani Allievi indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta streaming integrale su www.atletica.tv, nelle due giornate di gara di sabato 19 e domenica 20 febbraio. Il racconto tricolore è anche sui social di Atletica Italiana: hashtag ufficiale #indoor2022
naz.orl.
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