Universiade nel segno di Mennea, azzurri pronti
04 Luglio 2019Lunedì 8 luglio al via le gare d’atletica al San Paolo di Napoli, nell’edizione dedicata alla Freccia del Sud a quasi 40 anni da Città del Messico. Bogliolo, Folorunso e Osakue tra le più attese
di Nazareno Orlandi
Azzurri come la nuovissima pista dello stadio San Paolo, lo stesso colore dei rinnovati seggiolini che offrono un colpo d’occhio suggestivo. L’atletica sbarca lunedì 8 luglio (fino a sabato 13) all’Universiade di Napoli, inaugurata ieri sera con la cerimonia d’apertura nell’impianto partenopeo, in un’edizione che cade a quasi quarant’anni dall’impresa di Pietro Mennea del 12 settembre 1979 a Città del Messico (il mitico 19.72 nei 200 metri) e che è dedicata proprio alla Freccia del Sud. Saranno 36 gli “universitari” italiani in gara, due in meno dei 38 convocati, per effetto delle rinunce del triplista Simone Forte e del mezzofondista Yassin Bouih, mentre Raphaela Lukudo è stata sostituita con Ylenia Vitale per 400 e 4x400. A due anni dalle sei medaglie ottenute nell’edizione 2017 a Taipei (ori per Irene Siragusa nei 200 e Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli), l’Italia si affida ad alcuni dei propri migliori atleti per raccogliere un bottino di prestigio, nella manifestazione che abbassa il limite di età da 28 a 25 anni (nati tra il 1994 e il 2001). In attesa delle entry lists che aiuteranno a delineare il valore degli avversari degli azzurri, si può passare in rassegna la squadra italiana nella quale spiccano i nomi di tre atlete che hanno già incassato il “visto” per i Mondiali di Doha: la futura veterinaria Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) ha sfiorato domenica scorsa a La Chaux-de-Fonds il record italiano dei 100hs con 12.78, la studentessa di medicina Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) cerca la vittoria-bis dopo aver corso per due volte in un mese in 55.56 nei 400hs, e in attesa di laurearsi in criminologia Daisy Osakue (Fiamme Gialle) nella stagione dei college USA è diventata la seconda azzurra di sempre nel disco con 61,35.
SPRINT - Da Minsk a Napoli, dai Giochi Europei all’Universiade. Ylenia Vitale (Atl. Brugnera Friulintagli) ha vissuto di recente l’esperienza azzurra degli European Games con la staffetta 4x400 mista, conclusa in finale con il sesto posto, e si colora di nuovo d’azzurro al San Paolo nel giro di pista e con la staffetta. Dalla “mista” delle World Relays di Yokohama ecco invece Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) che la scorsa settimana a Nembro ha portato lo stagionale a 53.74. Tra gli uomini la velocità propone Luca Antonio Cassano (Atl. Firenze Marathon) nei 100 metri, corsi in 10.34 ventoso (+2.3) a Orvieto, e nei 200 metri il tre volte campione italiano under 23 Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano 1946) e Pietro Pivotto (Atl. Biotekna Marcon).
MEZZOFONDO E MEZZA MARATONA - Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) non guarda più da lontano i due minuti negli 800 metri. Il progresso è già stato enorme per la doppia figlia d’arte, proiettata a 2:00.88 a Rehlingen, in Germania, il 9 giugno, per una prestazione di oltre due secondi più bassa del suo limite precedente. Occhi sulla 23enne pesarese che si allena a Mogliano Veneto (Treviso), ma anche sul tricolore degli 800 metri Enrico Brazzale (Atl. Vicentina) e sull’azzurro della staffetta “The Hunt” ai Giochi Europei di Minsk Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli), atteso al doppio impegno 800+1500. Al rientro dalla Coppa Europa dei 10.000 di sabato a Londra che segnerà il suo esordio in Nazionale assoluta, sarà in pista sui 5000 Maria Chiara Cascavilla (La Fratellanza 1874 Modena). L’ultima stagione USA ha fatto ritrovare Iliass Aouani (Atl. Riccardi Milano 1946): lo studente di ingegneria edile all’università di Syracuse è gravitato a 28:25.36 nei 10.000 e cerca conferme nei 25 giri di pista di Napoli. Siepi per Simone Colombini (Aeronautica), partenza da piazza del Plebiscito e giù verso il mare, in via Caracciolo, per la mezza maratona che in chiave azzurra è “materia” di Alessandro Giacobazzi (Aeronautica).
OSTACOLI - Voto 30 per il 12.78 di La Chaux-de-Fonds a due centesimi dal record italiano di Veronica Borsi (12.76). Per la lode c’è l’esame di Napoli: Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) sta attraversando un momento di grazia, punteggiato da cinque gare e cinque progressi stagionali. La 23enne ligure di Alassio vanta, al momento, il secondo crono europeo dell’anno.
Per continuare la crescita va in pista nei 100hs anche Silvia Taini (Brixia Atletica), mentre al maschile soltanto un centesimo divide Lorenzo Perini (Aeronautica) dallo standard per i Mondiali di Doha (13.46) dopo il personale di 13.47 centrato domenica scorsa a La Chaux-de-Fonds: i 110hs di Napoli potrebbero essere il momento decisivo per guadagnarsi il Qatar e il 24enne lombardo che ha sfiorato la finale europea degli Euroindoor di Glasgow è convocato anche per la 4x100. Nel giro di pista con barriere tutti gli occhi saranno puntati su Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), vincitrice due anni fa e mai doma: il 55.56 di martedì sera a Marsiglia le ha dato fiducia e la consapevolezza che può tornare su tempi vicini ai 55 secondi, se non migliori. La collezione di medaglie stagionali è cominciata a Glasgow con il bronzo continentale della 4x400 e per la 22enne fidentina la scia di successi è proseguita con il terzo posto mondiale in staffetta alle World Relays di Yokohama.
SALTI - Roberta Bruni e Sonia Malavisi per una “classicissima” dell’asta azzurra: la 25enne dei Carabinieri è salita a 4,46 a Praga in giugno con il miglior risultato degli ultimi sei anni, la 24enne delle Fiamme Gialle s’è un po’ arenata dopo aver saltato la stessa misura al debutto all’aperto (dopo il 4,50 in inverno), e Napoli è l’occasione giusta per riaccendersi. Al maschile ci prova Alessandro Sinno (Aeronautica) che la scorsa settimana a Foggia è tornato ad avvicinare il primato personale con 5,52. Il triplo di Chaux-de-Fonds ha dato anche il primato stagionale di 13,70 a Ottavia Cestonaro (Carabinieri), sempre più determinata nel riprendersi le misure con cui ha trovato un certo feeling nel 2018. In pedana anche la campionessa italiana indoor Francesca Lanciano (Alteratletica Locorotondo) e, tra gli uomini, Samuele Cerro (Enterprise Sport&Service), cresciuto di 30 centimetri fino a 16,59 nella fase regionale dei Societari Assoluti. Il quadro dei salti è completato da Eugenio Meloni (Carabinieri) nell’alto e dal lunghista Angelo Giuseppe Marvulli (Atl. Firenze Marathon).
LANCI - Che stagione per Daisy Osakue (Fiamme Gialle): già cinque gare concluse oltre il muro dei sessanta metri che prima del 15 marzo non aveva mai violato in carriera. A Mondovì la 23enne torinese quinta classificata di Berlino ha confermato con 60,66 il salto di qualità certificato dal 61,35 di Abilene, in Texas, e comprovato dalla costanza delle proprie prestazioni nella stagione del college terminata con la vittoria della Division II di NCAA. Doppia presenza azzurra: può volare anche il disco della due volte tricolore invernale Giada Andreutti (Aeronautica). Nel peso, il lancio che aspettava da tre anni lo ha pizzicato a Conegliano: Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) è entrato nel circus dei pesisti da venti metri (20,17) e non intende fermarsi. Si è superata negli States anche Nadia Maffo (Atl. Malignani Libertas), capace di 64,53 nel martello a Charlottesville, in Virginia. In ascesa anche Roberto Orlando (Atl. Virtus Cr Lucca) nel giavellotto (76,35).
MARCIA - Tre di loro sono già ai Mondiali: Michele Antonelli (Aeronautica), Mariavittoria Becchetti (Cus Cagliari) ed Eleonora Dominici (Acsi Italia) marceranno per venti chilometri, quasi una “passeggiata” tra le bellezze di Napoli per Antonelli e Becchetti, abituati alla 50 km, rispettivamente nono e undicesima nell’ultima Coppa Europa di Alytus. È invece la distanza d’elezione per la campionessa italiana Dominici. Dopo la bella prova di Firenze in Finale Oro nei 10.000 su pista, Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) cerca il riscatto dal ritiro di Alytus nella 20 km. “Venti” anche per il cinquantista azzurro della Coppa Europa Gregorio Angelini (Alteratletica Locorotondo) e per Sara Vitiello (Self Atl. Montanari Gruzza). A rappresentare l’Italia nelle prove multiple sarà l’eptatleta Eleonora Ferrero (Cus Genova).
VIDEO | IL PRESIDENTE MATTARELLA DICHIARA APERTA L'UNIVERSIADE
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