Universiadi: bronzo della Balassini nel martello
Prima medaglia per l’Italia alle Universiadi di Izmir, in Turchia. Anche l’atletica dà il suo contributo alla spedizione azzurra grazie ad Ester Balassini, capace di tornare oltre quota 70 metri nel lancio del martello e conquistare così una medaglia di bronzo che spazza via tutti i dubbi instillati nella bolognese dall’inopinata eliminazione con tre nulli in qualificazione ai Mondiali, complice una caduta per la pedana bagnata nel primo lancio. La Balassini è stata autrice di una prova orgogliosa, con la seguente serie: nullo; 65,90; 69,53; nullo; 69,94; 70,13. Un bronzo come detto prezioso, dietro la vincitrice, l’ex olimpionica polacca Skolimowska (anche lei uscita delusa dalla rassegna di Helsinki) con 72,75 e la cinese Liu con 72,51. Ottima prova anche di Clarissa Claretti, reduce alla finale iridata, che ha chiuso al quarto posto con 69,35. Questa la sua serie: 65,92; 64,76; 63,07; 67,57; 69,35; 66,52. Si sono fermate ai piedi del podio le nostre pesiste: Assunta Legnante e Chiara Rosa hanno chiuso rispettivamente al quarto e quinto posto una gara nella quale, tornando sulle loro migliori prestazioni stagionali, avrebbero potuto ampiamente salire sul podio se non addirittura conquistare la medaglia d’oro. La Legnante ha chiuso con 17,31, misura che comunque segna un progresso rispetto ad Helsinki, mentre la Rosa ha scagliato la palla a 17,10. Vittoria alla bielorussa Khoroneko con 18,86, davanti alla cinese Li (18,48) e alla cubana Gonzalez (18,26). Le prime due giornate di gare in terra turca non hanno fatto mancare segnali positivi per la sparuta delegazione italiana. Importante in particolar modo la finale ottenuta da Stefano Anceschi nei 100 metri, dopo un torneo molto lungo. Il portacolori delle FF.GG. ha chiuso al quinto posto andando sempre migliorandosi fino al 10.57 della finale, vinta dal cinese Hu Kai in 10.30 davanti al russo Yepichin (10.43) e al brasiliano Viana (10.49). Finale raggiunta anche dalla Palmas nei 1500, in 4:25.36, mentre nella 20 km di marcia femminile la Fidanza ha chiuso ottava in 1h39:26. Nella foto: Ester Balassini, prima medaglia azzurra per l'atletica a Izmir (foto Omega/Fidal)
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