Emmanuel Ihemeje (foto Colombo/FIDAL)

Usa: Ihemeje riparte dal lungo

La sua ultima gara è stata proprio la finale olimpica di Tokyo, terminata all’undicesimo posto nel triplo. Ora si riparte: comincia negli Stati Uniti la stagione di Emmanuel Ihemeje, autentica rivelazione del 2021 (titolo Ncaa al coperto e all’aperto, personale da 17,26) e poi debuttante azzurro ai Giochi Olimpici con un piazzamento di tutto rispetto. Il 23enne che studia all’università dell’Oregon apre l’annata che potrebbe condurlo fino ai Mondiali in “casa”: con la maglia dei Ducks si allena proprio lì, ad Hayward Field, il leggendario impianto di Eugene che ospiterà la rassegna iridata dal 15 al 24 luglio. Per rompere il ghiaccio ha scelto di esordire nel salto in lungo: nella serata italiana di sabato (ore 20) Ihemeje sarà in pedana al Cougar Classic Invitational di Spokane, nello stato di Washington, per un primo test con rincorsa ridotta (6-8 passi) su una specialità alla quale non si è mai dedicato (ultima gara nel 2013 da cadetto) ma che stavolta spiana la strada verso il debutto nel triplo. La data c’è già, la location anche: Fayetteville, in Arkansas, nell’ultimo weekend di gennaio (28-29). È la pedana che gli porta più fortuna, quella del 17,26 dello scorso anno, il risultato che lo ha rivelato come saltatore di livello internazionale dopo un discreto percorso giovanile. L’azzurro, che in Italia veste la maglia dell’Atletica Estrada, a Spokane è iscritto anche sulla gara dei 60 metri ma deciderà nelle prossime ore se partecipare su questa specialità [ISCRITTI]. Tra gli altri italiani impegnati nella stagione indoor dei college statunitensi, l’astista Matteo Capello (Safatletica Piemonte) in gara sabato ad Iowa City, la mezzofondista Laura Pellicoro (Bracco Atletica) sabato nei 3000 a Seattle.

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