Valensin 52.23 record, è in finale a Lima

28 Agosto 2024

Mondiali under 20: la diciassettenne migliora il suo primato italiano giovanile nei 400 metri. Promossi alla finale anche Demontis (asta), Baiocchi (1500), il saltatore in alto Sioli e la triplista Saraceni

Cade ancora il record italiano under 20 dei 400 metri. È di nuovo Elisa Valensin a migliorare il primato in 52.23 conquistando la finale ai Mondiali U20 di Lima, in Perù. La diciassettenne azzurra firma un’altra impresa in una stagione che l’ha già vista festeggiare due medaglie d’oro poco più di un mese fa agli Europei U18 di Banska Bystrica, nei 200 e in staffetta, oltre al record nazionale giovanile anche nei 200 metri. La milanese dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter toglie quasi tre decimi al 52.50 di giugno a Nembro, si piazza seconda in semifinale alle spalle della statunitense Zaya Akins (52.11) e sbarca in finale con il quarto tempo complessivo, contro avversarie più grandi anche di un paio di anni. Sotto i 52 secondi la ceca Lurdes Manuel (51.91) e la nigeriana Ella Onojuvwevwo (51.99), entrambe capaci di correre in cinquanta e mezzo quest’anno, in attesa di tornare in pista nella notte italiana tra giovedì e venerdì (1.45 l’orario).

In tutto sono cinque gli azzurri che si qualificano per la finale nella seconda giornata della rassegna iridata. Nell’asta ci riesce Andrea Demontis con 5,10 al secondo tentativo, cruciale per il passaggio del turno visto che restano esclusi gli atleti a segno con il terzo. Esulta il diciottenne sardo, a cinque centimetri dal proprio limite di 5,15 eguagliato ai recenti Tricolori di categoria, per l’ingresso tra i migliori dodici del mondo. Avanti nei 1500 metri Nicola Baiocchi: il livornese chiude bene piazzandosi terzo in 3:43.83 con il personale abbassato di mezzo secondo e si guadagna un posto nella finale di sabato. Obiettivo sfiorato da Manuel Zanini, settimo nella sua batteria in 3:45.27 a quindici centesimi dalla quinta piazza, mentre al femminile out Elisa Clementi ottava in 4:24.69 dopo aver lottato a lungo nelle prime posizioni e Francesca Piccolo undicesima (4:33.73). Nelle semifinali dei 400 metri Simone Giliberto è settimo in 47.73 a poche ore (meno di cinque) dal personale ritoccato di due centesimi con 47.29 in batteria, al quarto posto, qualificato con il primo crono di recupero. Stesso piazzamento per Francesco De Santis ma il suo 48.07 non è sufficiente per il ripescaggio. Tra le donne Elisa Valensin aveva vinto la batteria in 53.82, eliminata invece Elena Cambiolo, settima in 55.61.

Al mattino due pass per la finale arrivano dai salti. Missione compiuta nell’alto per Matteo Sioli con un percorso netto: quattro tentativi tutti buoni per il lombardo, promosso a 2,12 in una gara iniziata a 2,00 proseguendo con 2,05 e 2,09. L’azzurro è uno dei tre atleti senza errori, come il turco Yasir Kuduban e lo statunitense Tito Alofe.

Dopo il sesto posto della passata stagione agli Europei U20 e il 2,21 di quest’anno, ora può guardare con fiducia all’atto decisivo di venerdì sera (dalle 23.58 ora italiana). Nel triplo supera in modo brillante il turno Erika Saraceni con 13,29 (-0.1) che vale la seconda misura complessiva. La milanese, oro all’Eyof nella scorsa estate, è ad appena un centimetro dal 13,30 della “Q” maiuscola ottenuta soltanto dalla cinese Li Yi che atterra a 13,38 (+1.2) in una mattinata piuttosto fredda, con il termometro non oltre i 17 gradi. Si torna in pedana sabato, nell’ultima giornata, mentre l’allieva Elisa Valenti, bronzo europeo U18, chiude diciannovesima con 12,64 (-0.8) e non basta per la finale. È in semifinale nei 400 ostacoli Paolo Bolognesi, anche se con qualche brivido: in batteria con 52.84 taglia il traguardo in terza posizione per appena un centesimo, poi riceve una momentanea squalifica per il passaggio della seconda barriera, ma viene accolto il ricorso della delegazione italiana e quindi è riammesso. Poca fortuna invece per Giulio Vanarelli, caduto sul nono ostacolo. Al femminile eliminate Greta Vuolo (1:01.52) e Sofia Copiello (1:01.53), entrambe ottave. Vicino al personale nei 3000 siepi Francesco Mazza con 8:58.27 al decimo posto, pur senza entrare nei primi otto che raggiungono la qualificazione, e stessa sorte per Alberto Pomini, undicesimo nell’altra batteria in 9:07.38.

DIRETTA STREAMING - I Mondiali U20 di Lima sono trasmessi in diretta streaming su www.eurovisionsport.com nelle cinque giornate di gara dal 27 al 31 agosto.

RISULTATI E START LIST - GLI ORARI DEGLI AZZURRI - LA SQUADRA ITALIANA - LA PAGINA WORLD ATHLETICS DEI MONDIALI U20

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Matteo Sioli (foto archivio Grana/FIDAL)


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