Venerdì la Casaglia-San Luca compie 30 anni
Appuntamento di grande fascino e suggestione venerdì sera a Bologna dove la Casaglia-San Luca festeggerà i trent’anni di vita. Non è una gara come tutte le altre questa kermesse notturna che prende il via da via XXI Aprile: il suo tracciato ne fa uno degli eventi più spettacolari e nel contempo temuti anche dai grandi campioni del mezzofondo, perché è un percorso estremamente severo, sin dal via con la salita verso la basilica di San Luca illuminata a giorno per poi tornare al luogo di partenza attraverso la discesa mozzafiato con il passaggio dalle “Orfanelle” e il tuffo sotto il Meloncello. Un percorso che in passato ha visto molti campioni trionfare, come Fava, Cindolo, Solone e Bordin tra gli italiani; Shorter (Usa), Vainio (Fin), Hagelsteens (Bel) tra gli stranieri, ma molti hanno anche dovuto assaggiare l’acre sapore della sconfitta. Da qualche anno la gara vede il predominio dei campioni keniani, come Andrew Sigei che detiene il record sui suoi 10 km on 30:25 e Solomon Rotich vincitore lo scorso anno e che tenterà di fare il bis. La concorrenza per il trionfatore 2006 non mancherà di certo, da Nahashon Kipngetich Rugut (1h01:20 di personale sulla mezza maratona) ad Edward Kiptum Tabut a Philemon Kipkering, reduce dal successo nella Lake Garda Marathon. Per favorire una maggiore presenza in gara, il tempo massimo di percorrenza della gara è stato portato a un’ora. g.g. Nella foto: la partenza della passata edizione della corsa emiliana (foto organizzatori)
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