Verdecchia 6.68, Donati 6.69, Reina 53.27
Primi fuochi nello sprint anche ad Ancona, dove oggi hanno mosso i primi passi ufficiali alcuni big azzurri. Due le prove in programma nei 60 metri, vinte entrambe da Luca Verdecchia (Fiamme Oro), che ha realizzato prima 6.71, e poi, nella sreconda corsa, un buon 6.68. Positiva anche la gara di Massimiliano Donati (Fiamme Gialle), che dopo un normale 6.76 ja ottenuto il personale a 6.69, un solo centesimo in più dell'amico-rivale. Bene in campo femminile anche Maria Aurora Salvagno (Aeronautica), capace di 7.49 e poi 7.43. L'altro appuntamento clou della giornata era quello fissato da Daniela Reina (Fiamme Azzurre) con il crono limite per gli Europei indoor di Birmingham, fissato dalla FIDAL a 53.00. La marchigiana, sulla pista di casa, ha chiuso in un buon 53.27, superiore di circa tre decimi al minimo continentale, ma certamente significativo in chiave futura. Appuntamento sostanzialmente - viste le premsse - solo rimandato. A MODENA BENE GLI ASTISTI Buona gara di asta a Modena, dove i due vice-Gibilisco Matteo Rubbiani (Aeronautica) e Giorgio Piantella (Carabinieri) si sono imposti con la misura di 5,40. Un risultato più che discreto, vista anche la relativa povertà di misure del momento in campo continentale. Tra le donne, 3,90 di Pamela Azzolini (Cus Parma) nell'asta, 13,01 di Francesca Carlotto (Fiamme Azzurre) nel triplo, e 6,05 di Tania Vincenzino (Esercito) nel lungo. Nella foto, Luca Verdecchia (Omega/FIDAL)
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