Vivicittà, una corsa per 65.000

09 Aprile 2017

All’insegna dell’accoglienza e dello sport si è svolta oggi in Italia e nel mondo Vivicittà, manifestazione podistica organizzata dall’Uisp. Il clima primaverile e lo spirito inclusivo della corsa hanno favorito ovunque la partecipazione: il via è stato dato da Pozzallo (Ragusa) e simultaneamente sono scattati in 65.000 in 42 città italiane e 11 nel mondo. L’azzurro delle siepi Yuri Floriani, 35enne delle Fiamme Gialle e finalista olimpico a Londra 2012, ha conquistato il successo nazionale aggiudicandosi la prova di Palermo in 36:04. Per lui si tratta della seconda vittoria dopo quella ottenuta nel 2015. Il podio si completa con i due atleti che a Palermo hanno chiuso dietro Floriani: al secondo posto Osama Zoghlami (Cus Palermo), bronzo nei 3000 siepi agli Europei under 23 del 2015, che ha chiuso i 12 chilometri in 36:13, mentre al terzo posto il marocchino Hamad Bibi (Universitas Palermo) in 36:23.

La prova femminile è stata vinta dalla 26enne Sara Bottarelli, che è arrivata prima nella gara di Brescia in 41:31. Per l’atleta della Freezone, azzurra della corsa in montagna, si tratta del primo successo assoluto al Vivicittà. Al secondo posto la vincitrice della prova di Reggio Emilia, Barbara Bressi (Self Atl. Montanari & Gruzza), leader nel Vivicittà nazionale del 2015, che ha chiuso in 42:10. Al terzo, invece, Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana) che si è imposta nella prova di Arco (Trento) in 42:14.

A Firenze edizione velocissima della 14ª Vivicittà Half Marathon, con entrambi i vincitori capaci di stabilire il record della gara. In campo maschile è riuscito a prevalere il 34enne keniano Daniel Kipkirui Ngeno (Atl. Libertas Orvieto) in 1h02:29, al femminile la 31enne ruandese Clementine Mukandanga (Runner Team 99) in 1h12:31, suo personal best. “Vivicittà ha messo in movimento tutta l’Italia in nome dei valori dell’integrazione, della solidarietà e della pacifica convivenza - ha commentato Vincenzo Manco, presidente Uisp - questo è il significato migliore dello sport sociale e per tutti. Di cui Vivicittà è sicuramente diventata una bandiera, da 34 anni a questa parte”.

La raccolta fondi di questa edizione di Vivicittà è stata di oltre 14.000 euro ed è finalizzata alla realizzazione di un campo sportivo in Libano, a Qasr, nel nord della Valle della Bekaa, vicino al confine siriano. Un progetto promosso da Uisp e Terre des Hommes, fondazione in prima linea per difendere i bambini dallo sfruttamento e dalla violenza.

(da comunicato stampa Organizzatori)

CLASSIFICA UNICA COMPENSATA MASCHILE
1. Yuri Floriani (Fiamme Gialle) Palermo 36:04
2. Osama Zoghlami (Cus Palermo) Palermo 36:13
3. Hamad Bibi (MAR/Universitas Palermo) Palermo 36:23
4. Alessio Terrasi (Gp Parco Alpi Apuane) Palermo 36:59
5. Roberto Di Gregorio (Tivoli Marathon) Terni 37:36
6. Khalid Jbari (MAR/Athletic Club 96 Alperia) Bolzano 37:50
7. Markus Ploner (Sterzing Volksbank) Bolzano 38:00
8. Biniyam Senibeta Adugna (Atl. Vomano Gran Sasso) Pescara 38:04
9. Daniele Petrini (#iloverun Athletic Terni) Terni 38:14
10. Giuseppe Cioccolini (Erco Sport) Terni 38:16

CLASSIFICA UNICA COMPENSATA FEMMINILE
1. Sara Bottarelli (Freezone) Brescia 41:31
2. Barbara Bressi (Self Atl. Montanari & Gruzza) Reggio Emilia 42:10
3. Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana) Arco 42:14
4. Francesca Cocchi (Calcestruzzi Corradini Excelsior) Reggio Emilia 43:52
5. Karin Angotti (Gp Garlaschese) Salice Terme 44:08
6. Isabella Morlini (Atl. Reggio) Reggio Emilia 44:34
7. Elena Casaro (Atl. Club 2000 Dobbiaco) Bolzano 44:38
8. Simona Vassallo (Cus Palermo) Palermo 44:59
9. Luana Boellis (La Mandria Calimera) Lecce 45:26
10. Margherita Cibei (Atl. Alta Toscana) La Spezia 45:44

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