ZANATTA E DEL BUONO CONQUISTANO LA STRAVICENZA

16 Marzo 2014

zanatta conquistano stravicenza

Del Buono Federica_5Una Vicenza baciata dal sole e da temperature da primavera inoltrata ha fatto da cornice alla bellissima vittoria della vicentina Federica Del Buono (Forestale – AV Frattin Auto) che a soli 20 anni è la prima vicentina ad aggiudicarsi la vittoria sul traguardo della stracittadina berica. Saltata all’ultimo la partecipazione della favorita Giulia Alessandra Viola (Fiamme Gialle), colpita alla vigilia da un attacco influenzale, i favori del pronostico erano per la veneziana Giovanna Epis.

All’ultimo chilometro la Del Buono, che aveva tenuto il ritmo del duo formato da Epis e Deborah Toniolo, ha avuto la meglio sulle compagne di squadra della Forestale onorando al meglio il pettorale numero 1. La Del Buono – al rientro da un lungo stop tra dicembre e gennaio - aveva vinto il titolo italiano di cross under 23 domenica scorsa a Nove, giungendo però alle spalle delle citate Epis e Toniolo e della siciliana La Barbera (anch’essa della Forestale) . Tempo sette giorni e la vicentina, allenata dalla madre ed ex azzurra Rossella Gramola, ha trovato il passo magico nelle vie della sua città per salire sul gradino più alto del podio:  34’11" per la Del Buono, 34’17” per l’altra vicentina Deborah Toniolo, 34’24” per Giovanna Epis che hanno portato i colori dalla Forestale a monopolizzare il podio della gara femminile. Gara femminile arricchita dal quarto posto di Martina Merlo (Aeronautica), dal quinto della La Barbera (Forestale) dal sesto per Sara Broggiato (Aeronatuica) e ancora soddisfazione per Atletica Vicentina – società promotrice dell’evento - con il settimo posto di Gloria Tessaro e l’ottavo di Francesca Smiderle.

Al maschile fa il bis il portacolori delle Fiamme Oro, Paolo Zanatta, che anche per il 2014 è il re della StrAVicenza chiudendo le proprie fatiche in 30’47”. Gli applausi vanno anche a Stefano Guidotti Icardi (30’55”) e a Giovanni Ruggiero, marito della Toniolo (31'02"). In chiave vicentina il migliore è stato ancora una volta Michael Casolin (Gabbi Bologna) che assieme alla Del Buono si è aggiudicato il premio "Fulvio Costa" messo in palio dagli amici dell’atletica e un corso d’inglese offerto del partner Wall Street Institute. Oltre novemila, contanto anche i partecipanti alla marcia a carattere non competitivo, gli atleti in passerella sulle strade del capoluogo berico in una domenica da incorniciare (da comunicato organizzatori).



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