“UNA SQUADRA PER LA RICERCA”, DI CORSA PER LA FONDAZIONE CITTA’ DELLA SPERANZA

14 Settembre 2020

una squadra per la ricerca di corsa per la fondazione citta della speranza

Correre in nome di tutti quei bambini e ragazzi che, a causa di una malattia, non possono farlo. Dare loro voce per sottolineare quanto possa fare la differenza la ricerca scientifica, la vera carta vincente per puntare alla guarigione. Con questi obiettivi, sabato 26 settembre si terrà la staffetta nazionale intitolata “Una squadra per la ricerca”, organizzata dal Comando Forze Operative Terrestri di Supporto dell’Esercito Italiano, con sede a Verona, ma che vedrà schierati circa 30 reggimenti da esso dipendenti in favore di Fondazione Città della Speranza Onlus. La charity è impegnata a sostenere la ricerca pediatrica e la diagnostica avanzata delle malattie oncoematologiche, per tutti i bambini in Italia, nel più grande polo europeo dedicato a questo ambito: l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza.

La manifestazione benefico-sportiva, presentata stamani a Palazzo Barbieri a Verona, si terrà in contemporanea in 18 città, da nord a sud dell’Italia, per abbracciare idealmente tutti i bambini che lottano contro gravi patologie: Avellino, Bari, Bologna, Bolzano, Bracciano, Cagliari, Civitavecchia, Firenze, Mantova, Milano, Piacenza, Palermo, Sabaudia, Roma, Treviso (Riviera Santa Margherita), Torino, Verona (Piazza Bra) e Vicenza (Campo Marzio). “Una squadra per la ricerca” gode del patrocinio dei Comuni delle città ospitanti, nonché della Fidal Veneto - rappresentata in conferenza stampa dal vicepresidente vicario Giuliano Corallo - e del Coni Veneto.

Ringraziamo quanti, a vario titolo, si stanno prodigando per la riuscita di questa importante iniziativa, a partire dall’Esercito Italiano che si presenta come un alleato prezioso per tutte quelle famiglie che stanno facendo fronte alla malattia di un figlio – hanno affermato il presidente di Fondazione Città della Speranza, Stefano Galvanin, e la past president Stefania Fochesato –. Con la nostra presenza in così tante zone, vogliamo dire alle famiglie di tutta Italia che noi saremo sempre presenti, investendo i nostri sforzi nella ricerca affinché si giunga alla guarigione di tutti i pazienti”.

In rappresentanza del Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto, è intervenuto il Capo di Stato Maggiore, Generale di Brigata Antonello Messenio Zanitti, che ha sottolineato l’importanza di queste iniziative che hanno come unico obiettivo quello della solidarietà. Come già fatto nel 2019 con la “Staffetta della Speranza”, infatti, l’Esercito Italiano, il cui motto è “Noi ci siamo sempre, di più insieme”, ha voluto contribuire fattivamente all’organizzazione di questo evento a supporto della ricerca per poter essere vicini ai bambini che soffrono e dare loro una speranza.

In ogni città, attorno a specifici percorsi ad anello, si alterneranno nella corsa gli appartenenti di una o più squadre dell’Esercito (complessivamente si tratta di circa 350 persone). L’iniziativa avrà inizio alle ore 8 e terminerà alle ore 20 e, in questo arco di tempo, ogni atleta correrà per un’ora esatta. La somma dei chilometri percorsi da tutti i partecipanti, certificati con apposito sistema di rilevazione da TDS Timing Data Service, sarà convertita in una donazione per Città della Speranza, grazie al contributo di alcuni sostenitori. Tra i testimonial, gli ex campioni azzurri Gianni Poli e Gennaro Di Napoli, oltre al cantante e musicista trevigiano Red Canzian.

La staffetta potrà essere seguita sui canali social di Fondazione Città della Speranza (Facebook e Instagram) con gli hashtag: #unasquadraperlaricerca #EsercitoItaliano #CittàDellaSperanza.



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