Tricolori giovanili: sul podio Elias Sagheddu (argento), Eugenio Meloni (argento) e Andrea Agrusti (

Argento per Eugenio Meloni e Elias Sagheddu, bronzo per Andrea Agrusti nella prima giornata dei tricolori juniores e promesse in corso ad Ancona. Si ferma a quota 2,12 la corsa all’oro di Eugenio Meloni (Cus Cagliari): nel salto in alto promesse lo precede Eugenio Rossi che valica l’asticella a 2,14, misura passata invece dal cagliaritano che poi fallisce, come il vincitore, i tre tentativi a 2,16. Peccato, perché la gara dell’allievo di Gianni Lai era andata fino a quel momento più che bene: entrato in gara a 2,00, ha superato al primo tentativo 2,04, 2,08,2,10, 2,12. La gara più emozionante di questa prima giornata dei campionati è stata probabilmente quella del salto in lungo juniores, che ha visto il nuorese Elias Sagheddu (Delogu) tra i protagonisti. Il podio sta tutto in 8 centimetri. Inizia bene lo junior primo anno Filippo Randazzo, già campione italiano allievi, che spara subito il suo 7,40 e costringe gli avversari all’inseguimento. Sagheddu appare subito in forma, nonostante il suo solito mal di schiena, e risponde con 7,27, due nulli, 7,21 e poi, alla quinta serie di salti, con un meraviglioso 7,44, di gran lunga il suo nuovo personale assoluto (aveva 7,28) che gli vale la seconda meritatissima piazza. Meglio di lui, atterrando a 7,48, fa solo il vicentino di origini cubane Harold Barruecos Millet.

Sul podio sale anche Andrea Agrusti (I guerrieri del Pavone) che nei 5 chilometri di marcia raggiunge il terzo posto in 22:25.74, abbondantemente lontano dai primi due, Angelini e Mansutti, entrambi al primato personale. In finale ha chiuso la sua partecipazione anche Alessandra Marceddu (Cus Cagliari) che nei 60 metri promesse infila prima un 7.71 in batteria per chiudere la finale al quinto posto in 7.69. Non è andato altrettanto bene il compagno di allenamenti e di società Francesco Ermellino che nei 60 metri promesse arrivava con l’ottima credenziale del 6.83 di una settimana fa ad Iglesias. In batteria Ermellino è stato buon terzo in 6.97 ma purtroppo in semifinale non è riuscito a migliorarsi (6.99) rimanendo fuori dal giro finale. Nella stessa gara Marco Dario Muscas (Gonone Dorgali) è uscito subito correndo in 7.07. Sulla stessa distanza juniores Giovanni Canu e Leonardo Santimone (Shardana Sassari) hanno superato il primo turno (rispettivamente 7.17 e 7.14) arrendendosi però in semifinale (7.13 e 7.22). Ha fatto in pieno il suo dovere Agostino Saba (Atl. Goceano), terzo nella sua serie e settimo assoluto nei 1500 metri juniores, corsi in 4:01.39, vicinissimo al suo personale all’aperto. Purtroppo fuori al primo turno Cinzia Piras (Tespiense Quartu), 8.21 nei 60 metri juniores, e solo undicesima Elisa Francesca Pintus (Shardana) nel getto del peso promesse (9,61 metri).

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