Sassari - Superpremio 2014. I Risultati ed Il Commento di Roberto Spezzigu.
Simona Pinna che vola al nuovo personale di 1,65, il ritorno in gara della capoclassifica provvisoria Elisa Pintus nel peso e la ricomparsa nella stessa pedana del primatista sardo assoluto Francesco Fedeli, le conferme nei 200 di Alessandra Marceddu e Giovanni Tamponi come attuali sprinter isolani più quotati, Raffaele Nonne, Giuseppe Mura e Jessica Pulina che offrono tre belle prove del mezzofondo e il campione italiano allievi Andrea Pianti che si è esibito nel lungo dopo un breve stop dovuto a qualche problemino fisico.
Questo il sunto della terza prova del Superpremio che ha offerto ancora buoni spunti tecnici e agonistici con i migliori specialisti sardi della pista chiamati al confronto allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari nella terza tappa del Superpremio 2014, circuito promozionale regionale dell'atletica su pista assoluta promosso dalla Fidal Sardegna. Ne è venuta fuori, anche se con qualche assenza di troppo e gare dove queste assenze si son fatte sentire, una bella mattinata di gare tecnicamente e agonisticamente valide.
Nelle pedana del peso era attesa la lanciatrice sassarese Elisa Pintus (Shardana). Con un lancio a 11,94 si è assicurata la vittoria e ha ribadito sia il suo buon stato di forma sia di meritare le prime posizioni nella classifica del Superpremio.
Nella stessa pedana si è rivisto in gara il primatista sardo assoluto Francesco Fedeli (quest'anno passato nelle fila della Pol. Gonone Dorgali) che alla fine ha finito per vincere la gara con un buon lancio del peso da 7,260 Kg alla misura di 13,78. Ha preceduto il bravo junior Michele Mura (Shardana) che ha fatto bene con 11,68.
Alessandra Marceddu (Cus Cagliari), che questa la classifica del Superpremio l'ha vinta lo scorso anno, ha offerto una bella volata dei 200 metri dove una brezza di vento contraria (- 1,1) non gli ha impedito di fermare i cronometri sul buon 25”32. Dietro di lei molto bene la compagna di squadra Nadia Neri con 25”47 e terza la junior emergente Federica Lai (Shardana) con 26”37. Nella seconda serie Daniela Lai (Cus Cagliari) per una giornata ha abbandonato il lungo ed è andata a vincere ( v + 0,7) con 25”8 (cronometraggio elettrico in tilt).
Nella stessa prova sul mezzo giro di pista uomini ancora una volata vincente per Giovanni Tamponi (Cus Sassari). Con il tempo di 22”58 (v -0,5) ha messo in riga i suoi attuali più quotati avversari, Nicola Amici (Cus Sassari) e Leonardo Santimone (Shardana), autori rispettivamente di 22”72 e 22”90.
Protagonista assoluta di questa prova sassarese del Superpremio è stata comunque la giovane sorsese Simona Pinna (Ccrs Sorso). Prima si è imposta nettamente nel lungo con il buon 5,41 e poi è andata a prendersi la vittoria anche nell'alto, dove ha scavalcato l'asticella alla misura del nuovo personale di 1,65, tentando poi invano la misura di 1,68. Per la brava junior una crescita tecnica che fa ben sperare per il proseguo della stagione .
Rimanendo sempre nei salti è ritornato in pedana anche il campione italiano allievi Andrea Pianti (Atl.Porto Torres). Alla ricerca di un salto di livello ha finito per commettere ben 5 nulli con l'unico salto valido che gli ha permesso di vincere la gara con 6,97 davanti a Giuseppe Fois (Gonone Dorgali) e all'allievo Federico Fresi (Olimpia Bolotana), autori di 6,47 e 6,25.
Molto bella la sfida sugli 800 metri dove Raffaele Nonne (fonnese che corre per l'Atl.Goceano) è andato alla ricerca di una prestazione cronometrica valida, andando a tirarsi la gara da solo sin dal primo metro e poi pagando in termini di prestazione. Per lui i cronometri alla fine parlano di 1'56”1, tempo tutto sommato accettabile. Alle sue spalle Giannicola Mula (Gonone Dorgali) si confermava su ottimi livelli con 1'57”3 davanti al campione italiano allievi Riccardo Usai (Atl.Valeria) che chiudeva in 1'58” netti.
Nei 3000 metri bella prova per Jessica Pulina (ploaghese di valore nazionale che da quest'anno veste la maglia della Shardana) che si impone senza grossi patemi con il tempo di 10'20”98 (corso in perfetta solitudine) . Nella stessa gara uomini Giuseppe Mura (Futura Cagliari), dopo il valido 8'27” 06 di Cagliari, questa volta ha deciso di fare gara di testa assieme al compagno di squadra Gabiele Motzo con i due che hanno finito nell'ordine con i tempi di 8'48”6 e 8'48”9.
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