Festa del cross: Njie e Tommasi oro U20

12 Marzo 2017

Il pugliese arrivato dal Gambia e l'azzurrina di Verona conquistano il titolo di campioni Italiani di corsa campestre.

di Anna Chiara Spigarolo

Alla Festa del Cross di Gubbio si laureano campioni Italiani juniores l’azzurrina Francesca Tommasi (Insieme New Foods Verona) e Nfamara Njie (Amatori Cisternino), 18enne dalla straordinaria storia personale: fuggito adolescente dal Gambia, ha percorso a piedi il Nord Africa, e dopo la traversata del Mediterraneo su un gommone è stato accolto da una famiglia di San Cesario di Lecce. La rassegna nazionale di corsa campestre, in scena nei prati che circondano l’antico Teatro Romano, dopo i 18 titoli di ieri (2 staffette assolute e 16 master) oggi ne decide altri 21 (10 individuali, 8 per società, per rappresentative regionali cadetti) per un totale di 39 titoli Italiani e 2263 atleti in gara (1332 uomini e 931 donne) in rappresentanza di 299 società provenienti da tutta Italia e delle 21 rappresentative regionali cadetti. 

LA CRONACA GARA PER GARA: ASSOLUTI - JUNIORES - ALLIEVI/E - CADETTI/E

TV e STREAMING - Diretta tv su RaiSport domenica 12 marzo dalle ore 9.50 alle 12.10, tutto il resto della manifestazione (sabato compreso) sarà trasmesso in diretta streaming su http://fidal.idealweb.tv.

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JUNIORES UOMINI - L'azzurrino Sergiy Polikarpenko (Cus Torino) detta il ritmo nei primi quattro chilometri insieme a Sebastiano Parolini (Atletica Casazza), Daniel Pattis (Suedtirol Team Club), Francesco Breusa (Atletica Pinerolo) e Nfamara Njie (Amatori Cisternino). Ed è proprio il 18enne dalla straordinaria storia personale (fuggito adolescente dal Gambia, è stato accolto e poi adottato da una famiglia di San Cesario di Lecce) ad affondare il piede sull’acceleratore al giro di boa, guadagnando ben presto una manciata di secondi sugli inseguitori. Gli ultimi chilometri sono quasi una formalità, e così Njie torna ad indossare la maglia tricolore (ha vinto anche a Fiuggi 2015 da allievo) in 26:14. L’argento - in 26:30 - va al collo di Polikarpenko, un'altra promessa della corsa che arriva da lontano, questa volta dall’Ucraina: e se il nonno Vova fu un campione di ping pong, il padre Volodymyr è stato un triatleta capace di tre partecipazioni olimpiche e un bronzo europeo nel 1998. Bronzo in rimonta a Massimo Guerra (Atletica Vicentina) in 26:32. La classifica a squadre premia i campioni in carica del Cus Torino davanti a Cus Palermo e Ana Atletica Feltre.

JUNIORES DONNE – Il cross è il terreno di caccia preferito della veronese Francesca Tommasi. In passato frequentemente ferma ai box per problemi fisici, la giovane veronese quest’anno ha ritrovato gli equilibri, tanto da essere la migliore delle azzurrine (quattordicesima) agli Europei di cross di Chia. Un rango che la portacolori dell’Insieme New Foods ribadisce anche in Umbria, prendendo il largo con una gara di grande personalità: a metà dei 6 chilometri da percorrere ha già mezzo minuto di vantaggio sull’altra azzurrina di Chia Michela Cesarò (CUS Torino) e qualcosa in più sull’altra veneta, ma bellunese, Ilaria Fantinel (ANA Atl. Feltre). Nonostante il tentativo di rimonta di quest’ultima, campionessa in carica, le tre finiscono nell’ordine.

 


Francesca Tommasi (foto Colombo/FIDAL)


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