Grande Lazio a Fidenza

28 Maggio 2017

E’ senza dubbio lui il personaggio del Memorial Pratizzoli 2017, di gran lunga artefice (non senza qualche polemica) della migliore prestazione di una riunione onorata, ancora una volta, alla grandissima dalla rappresentativa cadetti laziale. Il sigillo più importante della spedizione nell’incontro interregionale di Fidenza ce l’ha messo Lorenzo Benati (Atl. Roma Acquacetosa) fenomenale e oggi addirittura sorprendente sui 300 metri. Il 35.50 che gli era valso il record regionale un mese fa a Ostia aveva fatto presagire un ulteriore miglioramento sulla distanza, mai però si poteva arrivare a pensare ad un crono come quello costruito oggi sulla pista emiliana, devastante dal primo all’ultimo metro per un 34.07 che ha lasciato tutti a bocca aperta. La prestazione disintegra infatti il precedente limite italiano di categoria, cancellati in un sol colpo Davide Re e Michael Albrecht detentori con 35.12, oltre un secondo più su, avvicinandosi perfino al 33.86 di Michele Rancan, m.p.i. allievi. E andando a guardare oltre confine, il crono significa anche nuovo limite europeo under 16, limando il 34.18 del tedesco Markus Malucha datato 1999. Un’impresa che conferma la netta crescita del velocista romano, dimostrata anche nella stagione indoor a suon di primati nazionali. E ai fini della prestazione finale è sembrato davvero ininfluente quel doppio passo di invasione corsia all’ingresso in curva, episodio che ha tenuto a lungo in bilico la validità del risultato conseguito.

L’Emilia Romagna porta bene ai laziali, che piazzano niente meno che un secondo posto alle spalle della sola Lombardia, l’unica regione che al momento sembra avere quel qualcosa in più del Lazio nell’ambito della categoria cadetti.

Oltre a Benati sono state diverse le vittorie conseguite dai corregionali, a cominciare dal prestigioso 9.76 piazzato da Alessia Cappabianca (Esercito Sport&Giovani) sugli 80 metri, crono che di fatto rappresenta il nuovo primato italiano cadette, limando di un centesimo la migliore prestazione italiana della lombarda Alessandra Iezzi, peraltro quest'oggi subito alle sue spalle (resta il tempo dubbio di 9.75 senza dato anemometrico di Giulia Arcioni nel 2000).

Successo anche per Lorenzo Simonelli (Esercito Sport&Giovani) primo tra le barriere dei 100 ostacoli in  13.48, limando due centesimi al proprio limite personale. Ottimo poi il 40.06 di Ginevra Ricci (Area LBM Sport Team) sui 300 metri, l’altra grande velocista laziale under 15, scesa anche lei rispetto al proprio personale. E non sono mancate neanche le vittorie in 4x100, con la squadra maschile composta da Virginio Ascani, Lorenzo Simonelli, Leonardo Vitullo e Lorenzo Benati, prima in 43.65.

Nel salto in alto Francesco Pavoni (Esercito Sport&Giovani) si libra oltre 1,94 per imporsi in pedana, il gran caldo poi mette a dura prova i mezzofondisti, con temperature proibitive. Giorgio Saddi (Atletica Frascati) tuttavia non si fa intimorire, la sua azione sui 2000 metri è da applausi, con il frascatano ad involarsi grazie ad una bella progressione finale verso la vittoria in 5:57.41, primato personale sulla distanza. Massimo Flamigni (Runners Ciampino) poco prima era stato coraggioso nel portare a casa un prezioso secondo posto in 2:36.44 sui 1000 metri, distanza sulla quale si è difesa molto bene anche Roberta Cappiello (Esercito Sport&Giovani), terza e per la prima volta sotto i 3 minuti con 2:59.74. Sfuma di pochissimo la vittoria sui 2000 metri per Livia Caldarini (Lib. Castelgandolfo-Albano), seconda e battuta sotto il traguardo dalla lombarda Giulia Bellini, con la laziale a chiudere in 6:46.93.

Piazzamenti da podio sono andati poi ai lanciatori della provincia di Roma Leonardo Pitò (Olimpia Atletica Nettuno) e Benedetta Benedetti (Lib. Castelgandolfo-Albano), con il primo a superarsi nel giavellotto per acciuffare il secondo posto con il personale di 54,35, e la seconda ad imitarlo nel getto del peso con 12,43. Argento nei lanci anche per Ludovica Giannursini (Studentesca Rieti Andrea Milardi) capace di spedire il suo giavellotto a 42,47. Chiudono le posizioni da podio le ragazze della 4x100 (Margherita Alesi, Ginevra Ricci, Elisa Andreini, Alessia Cappabianca) terze in 48.60 alle spalle di Lombardia e Toscana. Tra gli altri risultati in zona podio da segnalare Tommaso Maniscalco (Fiamme Azzurre) ai piedi del podio sui 1200 siepi con 3:30.83, e Sara Porfiri (Lib. Castelgandolfo-Albano) stesso piazzamento nel salto in alto con 1,61.

 

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S.P.

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