Neka Crippa sesto alla Cortina Dobbiaco
04 Giugno 2017Neka Crippa è sesto alla Cortina Dobbiaco, sulla distanza di 30km
Sesto posto e migliore tra gli italiani: è questo il bilancio del trentino Nekagenet Crippa al termine della classicissima Cortina Dobbiaco disputata stamane tra la conca ampezzana e la val Pusteria con al via 3869 podisti.
Nei primi chilometri sono stati Henry Kimani Mukuria, Julius Kipngetic Rono, Joel Kipkenei Melly, Jean Baptiste Simukeka, Frederick Habakurama e Neka Crippa a prendere il comando della gara, ma non appena la strada ha iniziato a salire verso il passo Cimabanche, Neka Crippa, Habakurama e Simukeka si sono lasciati leggermente sfilare. Il terzetto composto da Mukuria, Rono, e Melly ha corso compatto fino a Ospitale, quando Melly ha perso contatto dai battistrada. Al passaggio lungo il lago di Landro i due battistrada corrono spalla a spalla, Mukuria decide poco più avanti di accelerare e al 24° chilometro transita con una quarantina di secondi di vantaggio su Rono. Rono prova a rientrare sul compagno di fuga, ma non riesce a recuperare il gap di svantaggio. Mukuria entra nel parco del Grand Hotel di Dobbiaco in perfetta solitudine incitato da due ali di folla chiudendo con il tempo di 1:34’18’’ e segna il nuovo record della gara.
Il precedente record di 1:34’37’’ era stato stabilito nel 2015 da Jean Baptiste Simukeka. Julius Kipngetic Rono, Joel Kipkenei Melly arrivano rispettivamente in seconda e terza posizione. Per un positivo Neka Crippa è quindi maturata la sesta posizione con il tempo di 1:39’06’’.
Per quanto riguarda le donne le due keniane Pauline Eapan e Ruth Chelangat hanno sin da subito imposto il ritmo di gara, la Eapan a trequarti di gara prova a staccare la Wakabu guadagnando una manciata di secondi. In terza posizione saliva verso lo scollinamento di Cimabanche l’olimpionica di Rio de Janeiro Catherine Bertone. Sul traguardo di Dobbiaco Pauline Eapan ferma il cronometro in 1:52’39’’ mentre alla sue spalle, con solo diciannove secondi di ritardo, si classifica la Wakabu. Il podio è completato dalla dottoressa valdostana Bertone.
Va in archivio la 18^ edizione della “Corsa delle Dolomiti” con la soddisfazione da parte di tutti, la festa della corsa ė stata anticipata sin dal venerdì da manifestazioni altrettanto importanti e bellissime. “Cammina Gustando” e la “Sprint Night Run” sono state proposte il venerdì, due eventi che hanno riscosso molti consensi tra i partecipanti. “Cammina Gustando” era una camminata eno-gastronomica di 11 chilometri proposta lo chef stellato Chris Oberhammer, mentre la prima edizione della “Spring Night Run by Sportler” è stata una corsa, dal Lago di Landro a Dobbiaco, illuminata dalle lampade frontali. Sabato invece con la Kid’s Run gara riservata ai ragazzini e con Run For, gara amatoriale del giro del Lago di Dobbiaco, il Comitato Organizzatore, coordinato da Gianni Poli, ha voluto, come ogni anno, dare la giusta visibilità al futuro della corsa e sensibilizzare tutti gli appassionati a favore dell’Associazione Assistenza Tumori Alto Adige/Südtirol. Ospiti d’eccezione della Run For Leonardo Cenci e Carla Primo, due sportivi, che sulla linea di partenza hanno raccontato la loro esperienza di vita, sottolineando come lo sport, in questo caso la corsa, possa aiutare a combattere il tumore.
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