Dematteis da record sul Monviso

08 Settembre 2017

Impresa riuscita. Questa mattina Bernard Dematteis, capitano azzurro della corsa in montagna, ha stabilito il nuovo record di ascesa al Monviso, fermando il cronometro in 1h40:47 e battendo così il primato che apparteneva a Dario Viale, realizzato 31 anni fa. Non ce l’ha fatta ad accompagnarlo fino alla vetta del “Re di Pietra” il gemello Martin che è arrivato in 1h48:59, cinque secondi oltre il precedente limite. Nella sua carriera Bernard è stato vicecampione mondiale di corsa in montagna nel 2015, mentre agli Europei ha vinto due ori e due argenti individuali. Ai recenti Mondiali di Premana, entrambi i gemelli sono saliti sul secondo gradino del podio a squadre con il team italiano.

“Abbiamo vissuto un sogno - le parole del neoprimatista - lo abbiamo vissuto insieme a tutti i presenti. Se avete un sogno, sappiate che è possibile realizzarlo. Un record difficile da battere, dedicato a tutti quelli che ci hanno creduto”. Gli fa eco il fratello Martin: “Non contano i cinque secondi, se il record lo ha fatto mio fratello è come se lo avessi fatto io”.

Nel 1986 fu Dario Viale a percorrere in 1h48:54 il dislivello positivo di 1821 metri tra la sorgente del Po a Pian del Re, a quota 2020, e la vetta del Monviso a 3841. Oggi, su analogo percorso, è stato stabilito il nuovo record da parte dei Dematteis, ufficializzato dalla FICR - Federazione Italiana Cronometristi. Viale ha dichiarato: “Un tempo straordinario, una grande emozione anche per me. Sono lusingato che campioni del loro calibro abbiano battuto il mio crono”.

Bernard e Martin sono stati sostenuti da numerosi amici e appassionati sportivi che, fin dalle prime ore del mattino, si sono dati appuntamento a Pian del Re e lungo tutto il tracciato per assistere all’impresa. L’evento è stato organizzato anche per lanciare un forte messaggio ambientale, innanzitutto a tutela dell’ecosistema montano, con particolare riferimento alla Biosfera del Monviso. Un habitat naturale unico e ricco di biodiversità, messo oggi in serio pericolo dai cambiamenti climatici, dall’abbandono dei rifiuti e dai cattivi comportamenti dell’uomo.

Tutte le iniziative sono state infatti pensate nel segno della sostenibilità dal Comitato organizzatore “Record Monviso” in collaborazione con la Cooperativa ERICA e numerosi partner: dall’organizzazione della raccolta differenziata al “Village” (e successivo avvio al riciclo degli imballaggi) alla fornitura di energia pulita, fornita tramite pannelli fotovoltaici, oltre alla presenza di gadget riutilizzabili realizzati in materiali innovativi, un’attenzione alla sostenibilità dei trasporti e alla prevenzione alla fonte dei rifiuti.

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