Marcia: ultimi verdetti a Grottammare
15 Ottobre 2017Chiesa campione della 50km, Finocchietti e Mastrangelo si aggiudicano il tricolore under 18 nel 46° Trofeo Serafino Orlini, che ha assegnato anche i titoli nazionali di società
Finale di stagione per la marcia tricolore anche quest’anno a Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno. Nei Campionati Italiani assoluti della 50 chilometri, in una calda mattinata, vittoria per il 21enne piemontese Stefano Chiesa (Atl. Cento Torri Pavia) che al debutto sulla distanza chiude in 4h16:01. Tra gli under 18, si laureano campioni italiani allievi della 10 km su strada due atleti nati nel 2001 e quindi al primo anno di categoria: il toscano Davide Finocchietti (Atl. Libertas Runners Livorno, 45:59), al terzo successo del 2017 in una rassegna nazionale, e la pugliese Ida Mastrangelo (Atl. Don Milani, 51:20). La 20 km valida come quarta e ultima prova dei Societari vede in azione fuori classifica lo svedese Perseus Karlstrom (1h22:47), che precede gli azzurri Federico Tontodonati (Aeronautica, 1h24:55) e Marco De Luca (Fiamme Gialle, 1h28:11), mentre al femminile si impone Valentina Trapletti (Esercito) con 1h32:00. Nelle classifiche di società, chiudono in testa Atletica Livorno (allievi, juniores e combinata uomini), Atletica Recanati (seniores-promesse uomini), Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (juniores e combinata donne), Bracco Atletica (seniores-promesse donne) e Atletica Grosseto Banca Tema (allieve), tra i master Kronos Roma (uomini) e Track & Field Master Grosseto (donne).
ALLIEVI - Tris di successi a livello nazionale in questa stagione per Davide Finocchietti. Alla vigilia del suo 16° compleanno, il portacolori dell’Atletica Libertas Runners Livorno prende il largo nella seconda parte di gara e si conferma imbattibile in una rassegna tricolore di categoria. Per l’allievo di Massimo Passoni il crono finale è di 45:59 con quaranta secondi di vantaggio nei confronti di Riccardo Orsoni (Cus Parma, 46:39) che comunque quest’anno ha vissuto da protagonista gli Europei U20 di Grosseto, con la sesta posizione continentale. Alle loro spalle il terzo posto è saldamente nelle mani di Giorgio Giuliani (Cus Torino, 47:32), vicecampione italiano su pista, davanti a Mikias Meli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 48:32) e ad altri due toscani: Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon, 49:41) e Giulio Scoli (Atl. Livorno, 49:48), mentre il due volte bronzo tricolore Aldo Andrei (Gs Valsugana Trentino) viene bloccato in pit lane e finisce nono in 51:19. Tra le allieve vince una pugliese, ma oggi arriva il turno di Ida Mastrangelo (Atl. Don Milani). La 16enne di Mottola è la cugina di Antonella Palmisano e anche per questo si è avvicinata alla specialità del tacco e punta. Cresciuta sotto la guida di Tommaso Gentile, festeggia il secondo titolo italiano della carriera, dopo quello da cadetta nel 2015 a Sulmona, e riesce a salire un gradino rispetto alla manifestazione tricolore su pista di Rieti dove si era imposta Alessia Mastronicola (Alteratletica Locorotondo), non al meglio della condizione e out prima del traguardo. Sul podio salgono così Lavinia Lacatus (Pbm Bovisio Masciago), secondo posto in 51:42 per la campionessa indoor, e Simona Bertini (Francesco Francia Bologna, 52:11), quindi Vittoria Giordani (Us Quercia Trentingrana Rovereto, 52:57), Alessandra Lentini (Atl. Don Milani, 53:13) e Sara Buglisi (Sportclub Merano, 54:18).
50 KM - Al suo esordio nella gara più lunga, titolo italiano assoluto per Stefano Chiesa (Atl. Cento Torri Pavia). Quest’anno il 21enne piemontese di Verbania, che da un paio di stagioni viene seguito a Lomello da Pietro Pastorini, si è migliorato notevolmente su tutte le distanze per indossare la maglia azzurra nella 20 km agli Europei U23, in cui è stato decimo.
Oggi porta a termine la sua fatica, nonostante un vistoso calo negli ultimi 20 chilometri, in 4h16:01 con il secondo posto del 27enne Luca Montoleone (Francesco Francia Bologna), a sua volta debuttante in 4h22:11, mentre si ferma Niccolò Coppini (Atl. Firenze Marathon). Due donne in gara, Laura Civiletti (Enterprise Sport & Service) e la spagnola Maria Dolores Marcos, ma entrambe non riescono a completare la prova.
20 KM - Davanti a tutti c’è lo svedese Perseus Karlstrom: un atleta di valore internazionale, terzo quest’anno in Coppa Europa, che taglia il traguardo in 1h22:47 sul lungomare della Perla dell’Adriatico. Nella tappa finale del Campionato italiano di società, il migliore degli azzurri è invece nettamente Federico Tontodonati, 1h24:55 per il piemontese dell’Aeronautica, seguito dal cinquantista Marco De Luca (Fiamme Gialle, 1h28:11) che a metà gara stacca il veneto Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Alperia Bolzano), costretto a fermarsi intorno al 13° chilometro, poi il quasi ventenne Cesare Cozza (La Fratellanza 1874 Modena), 1h30:46. Tra le donne Valentina Trapletti (Esercito) chiude nel tempo di 1h32:00, tutt’altro che disprezzabile a fine stagione, quindi due promesse: Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950) che firma lo stagionale con 1h35:55 e la non ancora 21enne Martina Ansaldi (Atl. Fossano ’75), scesa a 1h39:32. Nella categoria under 20 prevale il marchigiano Giacomo Brandi (Sport Atl. Fermo) in 1h30:17, al femminile Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 1h53:48.
MASTER - Nella 10 km dedicata ai master, valida come seconda e ultima fase della rassegna tricolore per club, successo individuale per Luigi Paulini (Kronos Roma/SM45) in 50:50 davanti a Giuseppe Saponaro (Atl. Brugnera Friulintagli/SM45), secondo con 51:12, e Andrea Naso (Atl. Lonato Lem Italia/SM55), 52:23, mentre Alfredo Tonnini (Italia Marathon Club) realizza la migliore prestazione italiana SM85 con 1h18:31. Tra le donne Valeria Pedetti (Atl. Libertas Arcs Cus Perugia/SF40) festeggia il suo 44° compleanno con la vittoria in 52:36 su Tatiana Zucconi (Romatletica Footworks Salaria Village/SF40), 53:52, e Manuela Lucaferro (Atl. Lonato Lem Italia/SF50), 57:21. Nelle graduatorie master di società, si confermano gli uomini della Kronos Roma che precedono ancora una volta Italia Marathon Club e Atletica Lonato-Lem Italia, al femminile la Track & Field Master Grosseto si lascia alle spalle Italia Marathon Club e Liberatletica.
TROFEI ORLINI - Il 46° Trofeo Serafino Orlini premia l’Atletica Brescia 1950 davanti ad Atletica Firenze Marathon e Amatori Atletica Acquaviva, con le Fiamme Gialle Simoni ad aggiudicarsi il 12° Trofeo Simona Orlini dedicato alle categorie giovanili, nei confronti di Polisportiva Tethys Chieti e Atletica Don Milani, in una manifestazione molto partecipata per l’organizzazione del Centro Marcia Solestà di Ascoli Piceno che ha visto complessivamente 345 atleti iscritti. Presente all’evento il consigliere federale Matteo De Sensi. Nelle gare per i cadetti sui 3 chilometri, primo posto della tricolore Angela Di Fabio (Tethys Chieti) con 14:51 e del compagno di club Jacopo Capodifoglio in 13:05.
Luca Cassai
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