Vittorie italiane nelle prime outdoor USA

18 Marzo 2018

Prime gare all’aperto del 2018 per gli atleti italiani che studiano oltreoceano. A Tempe, in Arizona (USA), successo di Helen Falda nel salto con l’asta al Baldy Castillo Invitational. La 22enne torinese del Cus Pisa supera 4,10 senza errori, con un percorso netto anche alle precedenti quote di 3,85 e 4,00, ma poi commette tre nulli alla seguente misura di 4,20. Nella stagione in sala la portacolori dei Coyotes di South Dakota ha realizzato il personale indoor con 4,29 il 10 febbraio a Fayetteville, per guadagnarsi la qualificazione alle finali NCAA dello scorso weekend (quattordicesima a 4,11). [RISULTATI/Results]

Esordio stagionale nel disco di Gian Piero Ragonesi a Coral Gables (Florida), sobborgo di Miami. Il quasi 23enne lanciatore dell’University of Miami si aggiudica la vittoria con 55,28 all’Hurricane Invitational e poi riesce a prevalere anche nel getto del peso con 18,48. [RISULTATI/Results]

Nel Trojan Invitational, a Los Angeles (California), il velocista Jacopo Spanò corre sui 200 metri in 21.45 (vento +1.6). Lo sprinter dell’Atletica Sandro Calvesi, in gara per gli Huskies dell’University of Washington, chiude con il sesto tempo del meeting a tre giorni dal suo 23° compleanno. Nel salto con l’asta, terzo posto con 5,00 per Luigi “Gino” Colella (Fiamme Gialle). [RISULTATI/Results]

RIETI - Nella prima giornata del Campionato regionale individuale di lanci lunghi allo stadio Raul Guidobaldi di Rieti, record personale della junior Cecilia Desideri nel martello. La 18enne della Studentesca Rieti Andrea Milardi si migliora di oltre un metro e mezzo con 57,51 all’ultimo turno. Rinviate invece per maltempo le gare della seconda giornata. [RISULTATI/Results]

CONEGLIANO - Giavellotto in cattedra allo stadio comunale di Conegliano (Treviso), teatro di una giornata dedicata esclusivamente alla specialità, il settimo Trofeo Giavellotti Trevigiani. Atleta più atteso, il campione di casa Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) che si è limitato ad un paio di lanci, chiudendo la gara con 64,01. La prestazione da segnalare è invece quella di Massimo Ros, promessa dell’Atletica Brugnera Friulintagli allenato dal recordman italiano della specialità Carlo Sonego, presente a bordo pedana. Con 67,44 l’under 23 ha realizzato il nuovo record personale e il primato della manifestazione. Il Trofeo Giavellotti Trevigiani per la miglior prestazione tecnica è andato però, per soli 9 punti, alla compagna di squadra Federica Botter, allieva di Portogruaro, capace di lanciare l’attrezzo a 52,59. Tra i risultati da mettere in luce, anche quello dell’allievo Michele Fina (Brugnera Friulintagli), primo con 63,16. I vincitori di ogni categoria hanno avuto in dono un giavellotto. [RISULTATI/Results]

l.c.

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