A Selargius la prima fase dei societari
04 Maggio 2018Gonone Dorgali e Cus Cagliari ancora favoriti nella corsa al titolo sardo
(robyspezzigu) Riparte domani (sabato 5) e domenica da Selargius, con tante formazioni nel maschile pronti a darsi battaglia e a insidiare il titolo della Pol. Gonone Dorgali e le campionesse in carica del Cus Cagliari decise a migliorarsi, la corsa ai titoli sardi societari più importanti della stagione: quelli degli assoluti su pista. In programma, allo Stadio Comunale Generale Porcu di Selargius, abbinata al 5° Memorial Maria Francesca Lobina e Rosina Carta, con inizio gare domani alle ore 17 e dopodomani alle ore 15,25, c’è infatti la prima prova regionale dei societari assoluti su pista (CdS), prima verifica tecnica importante per lo stato di salute del movimento isolano 2018. Si riparte sperando di riuscire a migliorare quanto fatto nella scorsa stagione: i campioni sardi della Pol. Gonone Dorgali finiti dopo le fasi di qualificazione al 73° posto con 14.548 e fuori di pochissimo dalle varie finali nazionali; la conquista dell’ennesimo titolo sardo per le ragazze del Cus Cagliari arrivate al 24° posto con 16.756 punti nella prima fase di qualificazione e dopo la finale interregionale del gruppo Tirreno finite al 37° posto conclusivo nella graduatoria definitiva.
Dietro queste due formazioni, l’anno scorso la Sardegna entrò in classifica tra le donne solo con la formazione dell’Atletica Selargius, finita al 118° posto con 9756 punti. Nel maschile invece dopo la Pol. Gonone Dorgali, titolo sardo assoluto per il secondo anno consecutivo, rientrò in classifica la bella novità dell’Ichnos Sassari, finita al 130° posto con 11.228 punti (con una squadra composta prevalentemente da allievi che puntava solo migliorare nel corso di questa stagione 2018), seguita al 146° posto (9911 punti) dall’Atletica Selargius (unica società sarda in classifica con le formazioni maschili e femminili). Quest’anno il principale punto di partenza sarà il nuovo regolamento: due sole fasi regionali per la classifica di qualificazione; solo 48 squadre che passano alle finali nazionali divise in A Oro, A Argento, A Bronzo e finale interregionale unica.
Sul piano pratico si può dire che le squadre sarde di vertice si son rinforzate, soprattutto le cussine con il rientro di Claudia Pinna, la marciatrice Maria Vittoria Becchetti, la lanciatrice Elisa Pintus, la conferma della velocista Nadia Neri e la crescita delle giovani emergenti come Camilla Pitzalis, Francesca Collu e Alessia Farci (ma ci sarà da scontare l’assenza per “maternità” di Daniela Lai, Marzia Caravelli e Giulia Marcello). Rinforzate anche le squadre maschili, con Paolo Caredda andato a Dorgali assieme a Michele Mura e Paolo Aru, l’Ichnos che, preso qualche rinforzo, punta decisamente a far meglio del 2017 e il Cus Sassari che, con il quattrocentista Mattia Piredda e il mezzofondista veloce Ithocor Meloni, cercherà di chiudere la classifica nel miglior modo possibile. Stabile la situazione dell’Atletica Selargius e tutta da scoprire invece la situazione dell’Atl. Oristano che ha le potenzialità, con atleti di sicuro valore come Antonmarco Musso e Lorenzo Patta, per poter puntare a un buon piazzamento ma negli ultimi anni non ha dato peso ai societari assoluti. Oggi e domani per i Cds 2018 a Selargius primi verdetti in attesa della seconda e decisiva seconda fase regionale prevista per il 26/27 maggio a Sassari.
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