Universitari: oro per Mannu e la 4x100
19 Maggio 2018Ad Isernia tricolori universitari con velocisti scatenati: oro per Giulia Mannu (12.02) e 4x100 del Cus Cagliari, bronzo per Nadia Neri e Antonio Moro (in 10.48). Sul podio anche Elisa Pintus (bronzo) e Maria Vittoria Becchetti (oro).
(alefloris) Ai campionati italiani universitari, sulla pista di Isernia, volano i velocisti isolani che con Giulia Mannu (Cus Cagliari – Delogu Nuoro) e la staffetta 4x100 donne del Cus Cagliari raggiungono il gradino più alto del podio e con Antonio Moro (Cus Cagliari – Delogu) la medaglia di bronzo nei 100 metri. Bronzo anche per Nadia Neri (Cus Sassari – Cus Cagliari) nei 100 metri e, nel lancio del disco, per Elisa Francesca Pintus (Cus Sassari – Cus Cagliari).
Che poteva essere una giornata favorevole per la velocità sarda lo si era già visto in batteria con quattro atleti su quattro vincitori dei propri turni di qualificazione: nei 100 metri maschili Moro 10.89 (-1.4) e in quelli femminili Neri 12.24 (-1.9), Mannu 12.32 (-1.3) e Cinzia Piras (Cus Cagliari – Tespiense Quartu) 12.51 (-0.9). Poi in finale per Giulia Mannu è arrivata l’apoteosi, una di quelle giornate da ricordare.
La sprinter nuorese, ormai ex ostacolista (ma non si sa mai, con questa velocità i base!!!), si è imposta, un tantinello a sorpresa, correndo in 12.02 (+1.1), di gran lunga il suo primato personale (aveva corso in 12.15 la settimana scorsa a Sassari). Alle sue spalle si sono piazzate Martina Favaretto (Cus Padova), 12.10, Nadia Neri, 12.14, e Cinzia Piras, 12.18, anche per lei primato personale (precedente 12.22 del 24 giugno dello scorso anno). Il successo del team guidato dal tecnico Stefano Caneo è stato suggellato dal bronzo conquistato da Antonio Moro nella velocità al maschile. L’atleta nuorese, che frequenta l’università e si allena a Cagliari, ha corso la finale in 10.48 (+0.9) limando 14 centesimi al suo personal best del 29 aprile 2017 a Sassari (e anche per lui, così come per Lorenzo Patta, 10.45 la settimana scorsa, si avvicina il 10.43 del primato regionale promesse che Giorgio Marras detiene dal 1991).
Il secondo titolo universitario della giornata è arrivato grazie alla staffetta 4x100 del Cus Cagliari (composta da Federica Lai, sassarese che corre per la Delogu Nuoro, Francesca Verdecchia, cagliaritana dell’Amsicora, e dalle già citate Giulia Mannu e Cinzia Piras) che in chiusura di serata si è imposta in 47.77.
Sul podio è salita anche Elisa Francesca Pintus nel lancio del disco. La lanciatrice sassarese dopo più di un anno ha superato la fettuccia dei 40 metri (nel febbraio del 2017 portò il personale a 41,45 metri) lanciando a 40,17 (con altri due lanci validi a 39,51 e 39,58 metri). E’ arrivato un gradino sotto il podio, invece, Paolo Caredda (Cus Cagliari – Gonone Dorgali) che nel salto triplo è balzato a 14,34 metri (+1.4) con un altro salto valido a 14,12 (+1.4). Peccato che nella concitazione di raggiungere il podio abbia commesso quattro nulli. Quinto posto nei 110 ostacoli per Dante Melis (Cus Cagliari – Amsicora) che dopo aver corso in batteria in 15.51 (+0.1, già primato personale) ha tagliato il traguardo della finale in 15.05 (+2.0). Citiamo poi Giulia Gramignano (Cus Cagliari- Libertas Campidano), settima nel giavellotto con 40,62 metri, Gabriele Motzo (Cus Cagliari – Isolarun), campione uscente dei 3000 metri, ottavo nei 1500 metri in 4:00.52, Mattia Piredda (Cus Cagliari – Cus Sassari), 50.01 nei 400 metri, Maria Vittoria Becchetti (Cus Foro Italico – Cus Cagliari) argento nei 5000 metri di marcia (23:23.13) e Angelo Marvulli (Cus Sassari – Biotekna Marcon), atteso alla prova domani nel salto in lungo, 11.40 nei 100 metri.
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