Agropoli - Doppietta per Patta

03 Giugno 2018

La Sardegna in Tricolore grazie ad un vero talento made in Sardinia. Di Roberto Spezzigu

Con una grande volata sui 200 metri chiusa con il tempo di 20”11 (vento regolare a +1,6) Lorenzo Patta si prende, dopo quello dei 100, anche il titolo italiano dei 200 metri ed entra prepotentemente nella storia della velocità sarda come uno dei migliori sprinter isolani di ogni tempo. Le gare della terza e conclusiva giornata di ieri dei Campionati Italiani Juniores (under 20) e Promesse under 23 , che si son svolti dallo scorso venerdì nella pista dedicata Pietro Mennea di Agropoli (Salerno), per l’atletica leggera sarda hanno visto anche i due podi sfiorati dalla velocista nuorese Giulia Mannu (Delogu) nei 200 promesse dove ha migliorato ancora il proprio personale portandolo a 24”17 (+2,0) , della triplista junior Alessia Farci (Cus Cagliari), con 12,15 (+1,3) e il quinto posto del triplista di marca amsicorina Paolo Caredda (Pol.Gonone Dorgali) che ha chiuso con la misura di 15,22 (+2,7) dopo una lunga serie di nulli. La giornata odierna ha messo in evidenza e confermato  lo straordinario talento dell’emergente giovane sprinter, tra l’altro classe 2000 primo anno junior, Lorenzo Patta (Atl.Oristano), ormai uno dei protagonisti assoluti di questa rassegna tricolore nel Cilento e uno dei personaggi di primo piano della velocità nazionale. Dopo la straordinaria vittoria nei 100 metri (10”63 in batteria, 10”42 di personale in semifinale con + 2,3 e travolgente 10”37 in finale con +2,3 anche questa volta). Chiamato a confermasi nella distanza doppia ha risposto, dopo il miglior tempo di 21”50 (+2,4) nelle qualifiche con una prova strepitosa in finale dove ha fermato i cronometri sul nuovo record sardo e miglior prestazione nazionale stagionale di categoria di 21”11 precedendo Lorenzo Ianes (Atl.Trento) e Francesco Libera (Atl.Val Di Non e di Sole ) con 21”14 e 21”35.  Migliorato il suo record sardo di 21”38, stabilito recentemente a Sassari (con la quale aveva cancellato dall’albo dei primati di categoria il 21”47 di Sandro Floris), e scalate tante posizioni nella all-time assoluta dove ora si colloca al secondo posto dietro il 20”99 di Nicola Asuni (Atl.Oristano-Milano 1997) e a pari tempo con Giorgio Marras (Oristano -  Sassari 1991). I numeri, anche in considerazione della giovane età, sono dalla sua parte per indicarlo come il miglior velocista sardo di tutti i tempi. L’atleta oristanese però, anche dopo questi straordinari successi,  rimane molto ancorato alla realtà:” Mentre nei 100 mi aspettavo di poter correre, senza vento, su quei livelli il tempo dei 200 sinceramente mi ha sorpreso e sono molto contento.

Ho visto tutti i tecnici nazionali e il presidente Giomi, che mi ha fatto i complimenti come me li hanno fatti in tanti. Mi hanno fatto tutti piacere”. - Entri in una nuova dimensione tecnica, cosa farà ora Lorenzo Patta?  “Continuerò a pensare alle gare della mia categoria. Prenderò parte ai mondiali della categoria a Tampere (Finlandia, dal 10 al 15 luglio), dove non so se prenderò parte a tutte e due le gare perché dovrò correre anche la staffetta 4x100”.Oltre preparare questi mondiali under 20 ? - “Confermo per ora che non farò gli italiani assoluti e vedremo cosa organizzare per questo periodo” Ti senti sempre più il miglior velocista sardo di tutti i tempi ? Non lo so, Io penso solo a crescere e migliorarmi poi parleranno le prestazioni e i tempi”.   La giornata conclusiva dei tricolori Juniores (under 20) e Promesse (under 23) di Agropoli hanno confermato la grande crescita tecnica della velocista nuorese Giulia Mannu (Delogu) che, dopo essersi presa il terzo gradino del podio dei 100 metri promesse con il nuovo personale di 11”95  (+1,8), ha sfiorato il podio anche sulla distanza doppia dove con l’ottimo 24”17 (vento regolare al limite di +2,0) entrando nell’elite isolana della all-time al quinto posto delle atlete sarde e mettendo nel mirino la nuorese Laura Mascia che vanta un 23”99 stabilito a Bologna nel 1993.  Non ha preso invece parte alla finale dei 200 promesse, dopo che si era qualificato facendo segnare 21”78 (+2,1) Antonio Moro (Delogu Nu), forse affaticato dopo aver corso tre turni dei 100 metri, dove è stato secondo dietro il cagliaritano Wanderson Hillary Rio Polanco correndo sempre a tutta (10”48 e personale di 10”45 in batteria) e in finale centrando il personale di 10”42 (+1,5).  Con queste gare di domenica va in archivio una delle rassegne tricolori più positive per l’atletica leggera sarda che porta a casa tante medaglie e tante ottime prestazioni che fanno ben sperare per il futuro del movimento isolano. Lorenzo Patta, Antonio Moro, Giulia Mannu, Francesco Carrieri, Gianpietro Fronteddu e Wanderson Hillary Rio Polanco hanno dominato la velocità. La quattrocentista junior Camilla Pitzalis (Cus Cagliari) con il tempo di 55”18 si è preso l’argento e ieri Patta ha fatto la doppietta con i 200 junior.

Vedi il Video Intervista di Lorenzo Patta (a cura Fidal Nazionale)


Foto di Roberto Spezzigu


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