Montagna: a Saluzzo il primo round tricolore
08 Giugno 2018Domenica a Saluzzo primo dei due atti tricolori individuali, un up&down con vista sugli Europei di Skopje: Maestri, Mattevi, Palumbo e Vender osservati speciali
Andata definitivamente in archivio la prova tricolore a staffette di Arco, la corsa in montagna punta ora l'attenzione tricolore su Saluzzo, sede domenica del primo atto tricolore individuale, su un tracciato up & down che insieme alle risultanze della Castle Mountain Running darà tutti i responsi del caso per la composizione delle nazionali azzurre ai prossimi Campionati Europei di Skopje.
Sulle alture cuneesi, in un tracciato disegnato proprio a ridosso del centro abitato, gli osservati speciali del movimento trentino saranno principalmente proprio i protagonisti della prova a staffetta, con Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche Leffe) in rampa di lancio verso l'azzurro dopo il terzo tempo (con argento) di Arco, mentre l'ex compagno di squadra Alberto VEnder (Atletica Valchiese) proverà a giocare le proprie carte nella rincorsa al titolo tricolore under 23.
Curiosità nella gara allieve invece per la prova delle due campionesse di staffetta, le cembrane Angela Mattevi ed Arianna Pasero, e della campionessa uscente Linda Palumbo (Atletica Clarina): potrebbe profilarsi proprio un duello tra Mattevi e Palumbo, tra l'altro entrambe reduci dal podio tricolore juniores su pista, con la cembrana bronzo nei 5000 e la trentina argento nelle siepi.
Saluzzo, città capitale di un antico Marchesato che dal 1140 al 1548 dominò il Piemonte sud-occidentale fino a ritagliarsi un posto di prestigio fra i grandi regni europei, offrirà quindi agli atleti e agli spettatori dell’evento tutte le proprie ricchezze storiche. La gara toccherà i luoghi simbolo come la Castiglia, residenza dei Marchesi e poi adibita a casa penale, che verrà attraversata dagli atleti, quindi l’Antico Palazzo Comunale e la Torre Civica, la casa-museo di Silvio Pellico che qui nacque nel 1789 e trascorse i primi anni di infanzia.
CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI e di SOCIETÀ Sen/Pro e Jun di CORSA IN MONTAGNA
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