Euro2018 al via con Crippa e Mattuzzi
05 Agosto 2018Nella giornata di sabato gli azzurri hanno raggiunto Berlino: da domani prenderanno il via i Campionati Europei che vedranno impegnati anche i trentini Yeman Crippa ed Isabel Mattuzzi
Domani, lunedì 6 agosto, prenderà il via la 24ima edizione dei Campionati Europei di atletica leggera che troveranno posto nello stesso OlympiaStadion di Berlino che nel 2009 ha fatto da palcoscenico alle storiche imprese di Usain Bolt.
All'interno del Team Azzurro che nutre diversi sogni di gloria (Tortu, Vallortigara, Palmisano, Donato, Tamberi in ordine sparso e sommario) ci sono anche i due trentini Yeman Crippa (Fiamme Oro) ed Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana), entrambi mezzofondisti ed attesi all'impegno con 5000 e 10.000 metri (Crippa) e 3000 siepi (Mattuzzi).
L'allievo di Massimo Pegoretti (a sua volta a Berlino, per scortare anche i due trentini d'adozione Elena Bellò e Mohad Abdikadar) ha tutte le intenzioni di interpretare un ruolo da protagonista, sin dai 10.000 metri in programma martedì sera e che potrebbero vedere il ventiduenne giudicariese tra i pretendenti ad una medaglia.
Intanto domani alle 16.05 sarà il martellista Marco Lingua ad aprire in chiave Italia la rassegna con la qualificazione diretta fissata a 76 metri. Con lui, alle 17.30 nel gruppo B, cercherà un posto tra i 12 finalisti anche Simone Falloni. Ore 16.35 da seguire il lunghista Kevin Ojiaku impegnato nella qualificazione: con 8 metri esatti si va in finale. Alle 16.54 il tricolore assoluto dei 100 metri Federico Cattaneo affronterà la quinta batteria (Q per i primi due atleti al traguardo + 5 tempi di recupero), mentre Tortu e Marcell Jacobs, in virtù del regolamento e del ranking stagionale EA, sono già promossi nella semifinale di domani. Batteria anche per Josè Bencosme nei 400hs (ore 17.26) sempre con la formula 2+5. Ultima gara allo stadio sarà il primo turno dei 100 metri donne con Anna Bongiorni (batteria 1, ore 17.45) e Irene Siragusa (batteria 3, ore 17.57). Il getto del peso maschile inaugura l'European Mile, la spettacolare arena all'ombra della Gedächtniskirche. In chiave azzurra c'è Leonardo Fabbri che per centrare la finale dovrà puntare ad un'altra bordata oltre i 20 metri: 20,40 la misura che vale la Q maiuscola in un quadro di 12 atleti con un personale di almeno 21 metri.
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