Farnesina: Meduri boom, 2 metri nell'alto
20 Settembre 2018Regionali U16: il saltatore dell'Acsi Campidoglio Palatino balza in testa alle liste italiane 2018 con 14 cm di miglioramento. Pansini cresce nei 1200 siepi, Ulisse e Brugnoli ok nello sprint
Seconda giornata (piovosa) allo stadio della Farnesina (Roma) per i Campionati Regionali under 16 che hanno distribuito i restanti 16 titoli, dopo i 18 assegnati ieri. L'acquazzone ha condizionato soprattutto i concorsi che per qualche minuto sono stati costretti a fermarsi, ma niente ha arginato il pomeriggio speciale di Alessandro Meduri, per la prima volta oltre i 2,00 nell’alto, miglior risultato della giornata e dell'intera rassegna. Il test, per tutti, è stato importante in vista dei Campionati Italiani Cadetti, a Rieti tra due settimane (6-7 ottobre).
TUTTI I RISULTATI DELLA FARNESINA - IL RACCONTO DELLA PRIMA GIORNATA
ALTO SHOW - Un’esplosione. Una crescita nettissima. È una giornata da ricordare per Alessandro Meduri, il saltatore dell’Acsi Campidoglio Palatino che entra nell’élite dei cadetti “duemetristi” con un clamoroso miglioramento di 14 centimetri in un colpo solo. Il quindicenne romano allenato da Federico Losani allo stadio dei Marmi balza in vetta alle graduatorie stagionali: è l’unico cadetto italiano oltre i 2,00. Lo fa con una grande gara, iniziata presto, a 1,56, proseguita a 1,70 e 1,84, e poi diventata magica a 1,90 e 1,95, misure domate entrambe al primo tentativo e superiori al suo precedente limite di 1,86 realizzato l'8 aprile. L’asticella va ancora più in alto: è il momento dei due metri. Meduri sbaglia il primo ma non il secondo e si gode la festa. Poi, con la pedana bagnata, rinuncia a provare misure ancora più impegnative: per oggi può bastare. Per il secondo anno consecutivo il CR Lazio vanta un saltatore in alto da due metri, dopo Francesco Pavoni campione italiano a Cles nel 2017.
IN PISTA - Fa doppietta Federica Pansini (Fiamme Azzurre) che al titolo di ieri dei 1000 aggiunge quello di oggi sui 1200 siepi con 3.57.08, primo blitz sotto i quattro minuti e personale migliorato di oltre quattro secondi: la quindicenne sale al secondo posto delle liste italiane dell’anno. Tra gli uomini, Valerio Spalletta (Atl. Villa Gordiani-G.Castello) è l’unico sotto i 3:30 e si guadagna il successo con 3:29.53. Re e regina della velocità (negli 80) sono delle Fiamme Gialle Simoni e rispondono ai nomi di Angelo Ulisse e Aurora Brugnoli. Ulisse si impone in 9.28 (+0.1), Brugnoli si laurea campionessa regionale con 10.50 (+0.3). Sempre dalla pista, la terza classificata ai Tricolori di Cles 2017 Sofia Terrinoni si aggiudica i 2000 con 6:58.35 nel duello con Martina D’Angeli (Studentesca Milardi), 6:59.58, e tra i cadetti sfonda per la prima volta il muro dei 6 minuti Gabriele Pio Lacanna (Faratletica) con il PB di 5:58.60, migliorato di quasi dieci secondi (aveva 6:08.17). Undici centesimi di personale per Flavio Faraglia (Studentesca Milardi) nei 300hs: scende a 41.22 per afferrare il titolo regionale, che al femminile è tutto per Teresa Moro (Giovanni Scavo 200 Atletica) con 48.48.
LE PEDANE - Due centimetri in più rispetto al PB e Flavia Velluti (Area Lbm Sport Team) si regala il titolo nel lungo con 5,32. Al maschile si fa valere Jacopo Capasso (Studentesca Milardi) dopo l'urlo di ieri con la 4x100: con il 6,17 di oggi sfiora il personal best di 6,18. Nell’asta è Linda Donna (Fiamme Gialle Simoni) la più brava con un salto a 3,15. Inanella un’altra vittoria Benedetta Benedetti (Lib.Atl. Castel Gandolfo Albano) che si ripete nel disco (33,49) a ventiquattr’ore dall’affermazione nel peso. Gino Gioia (Fiamme Gialle Simoni) spara il martello a 55,89 e porta a casa il titolo con oltre dodici metri di vantaggio su tutti gli altri. Sempre per il club ostiense, domina anche Melania Efua Castello con 36,13. La Studentesca Milardi piazza Edoardo Perigli più lontano di tutti nel peso con 13,74.
naz.orl.
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