Vertical Sprint, spettacolo a 128 metri!
14 Gennaio 2019A Latina la suggestiva scalata ai 737 gradini della Torre Pontina con arrivo sulla terrazza in mezzo al cielo. Vittorie di Miroslav e Martinucci. Partecipanti anche da Cina e Argentina
a cura di Moreno Saddi
A Latina, questo 13 gennaio si è disputata la 6^ edizione della manifestazione di corsa in salita denominata Vertical Sprint, organizzata da Alberto Spagnoli (Latina runners), Cristina Maione (Maione Store) e Antonio Pierro (Reale Mutua), ed il patrocinio del Comune di Latina. La gara fa parte del Circuito in Corsa Libera dell’OPES.
L’EVENTO – Dalla prima edizione del 2014 è una tappa fissa del circuito mondiale Towerrunning (Correndo sulla torre), la sua particolarità è l’unicità di una competizione in Italia per grattacieli che superano i cento metri d’altezza! La partecipazione a numero chiuso per motivi di sicurezza è stata di 150 atleti. La corsa si è svolta all’interno dell’edificio “Torre Pontina” per 38 piani, 737 scalini fino ad arrivare alla terrazza posta a 128 metri d’altezza. La formula della gara è basata sulla partenza ogni 10/15 secondi di un singolo atleta. La finale è stata disputata dai migliori dieci tempi maschili e dai cinque femminili.
Ogni atleta ha sfruttato nella giusta dose, muscoli ed ossigeno, per uno sforzo breve e intenso, aiutandosi durante la salita anche con il corrimano.
LA STORIA – Il Vertical Sprint si inserisce nel circuito internazionale delle scalate all’interno dei grattacieli, come quelle di Dallas, Indianapolis, New York. Fin dalla prima edizione a Latina sono venuti anche molti stranieri, e da varie edizioni anche l’italoalbanese Haki Doku, atleta paraolimpico, costretto dopo un incidente sul lavoro, sulla sedia a rotelle; qui si è cimentato nella discesa della torre! Cosi come il vigile del fuoco Mirko Montin, che dopo il via ufficiale da parte del sindaco Damiano Coletta, è salito con tutti i dispositivi di protezione, ovvero 25 kg tra bombola d’ossigeno, maschera e completo antifiamma nell’ottimo tempo di 7’18”.
Il fascino della manifestazione che si ripete ogni anno, da parte degli spettatori è stato quello di seguire in diretta l’evento, dal maxischermo posto alla base della Torre Pontina (grazie alle telecamere fisse e mobili).
LA GARA – (Comunicato stampa di Pasquale Cangianiello) Nomi nuovi sul podio più alto del sesto Reale Mutua Latina Vertical Sprint, dove si interrompe il dominio nelle donne di Lenka Svabikova, che si piazza seconda alle spalle di Ivonne Martinucci, alla sua prima vittoria nella competizione, ma sorride ugualmente perché il vincitore nella categoria uomini è il compagno Burian Miroslav. La sesta edizione della scalata alla Torre Pontina a Latina si è confermato evento internazionale, vista la partecipazione di atleti cinesi, austriaci, cechi, spagnoli e argentini. Italia rappresentata in lungo e largo, da Taormina ai confini con la Svizzera, da Cittadella a Lucca. Record ancora saldamente nelle mani dello slovacco Thomas Chelko, in 3:14.23 e per le donne, dall’atleta della Repubblica Ceca, Lenka Svabikova, in 4:17.55.
I RISULTATI – Podio maschile: 1° Burian Miroslav (Cepro), in 3:52.83, 2° Fabrizio Triulzi (G.P. Valchienna), in 3:53.80, 3° Pasquale Caramanica (G. Scavo 2000 Atl.), in 3:54.39. Podio femminile: 1^ Ivonne Martinucci (G.P. Valchienna), in 4:39.84, 2^ Lenka Svabikova (Cepro), in 4:50.89, 3^ Teresa Galano (Atletica Caivano), in 5:16.26.
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