''Pronti e determinati'', la carica degli azzurrini
19 Aprile 2019Le voci del raduno di Grosseto. Il vice DT Andreozzi: "Ci prepariamo per il luglio internazionale". Benati: "C'è sempre più entusiasmo". Kaddari: "Voglio vivere altre emozioni bellissime"
di Nazareno Orlandi
Sole, tanti sorrisi, test di valutazione, confronto costruttivo tra atleti, contaminazione tra tecnici. Benvenuti al raduno di primavera di Grosseto che lancia la stagione estiva degli azzurrini. "La carica dei 101", lo definisce il vicedirettore tecnico Antonio "Tonino" Andreozzi, alludendo al gran numero di juniores e allievi che in questi giorni si stanno allenando tra lo stadio Zecchini e il campo Bruno Zauli, con lo sguardo rivolto agli eventi internazionali di Boras (Europei Under 20) e Baku (European Youth Olympic Festival), le rassegne in calendario nel "caldo" luglio dell'atletica giovanile.
ANDREOZZI: “GRUPPO NUMEROSO A BORAS, 28 A BAKU” - “È l’ultimo step prima che inizino le gare - sottolinea Andreozzi, responsabile delle squadre giovanili - Nonostante la stagione debba ancora entrare nel vivo abbiamo già applaudito il record juniores di Chiara Gherardi nei 150 e quello di Elisabetta Vandi nei 400. Risultati che ci fanno ben sperare. In questo raduno ogni settore ha un proprio percorso, con test mirati per le varie discipline: metabolico per mezzofondisti e marciatori, test di Bosco, OptoJump, fotocellule per le specialità 'di potenza'. E tante riprese video per mostrare ai ragazzi il loro gesto e valutarlo insieme. Luglio? Prima di Boras e Baku avremo un ultimo raduno di verifica e poi partiremo per gli appuntamenti internazionali. Possiamo prevedere che saremo un gruppo numeroso in Svezia. Subito dopo, in Azerbaigian, potremo portare 28 atleti come da regolamento, tutti under 18. Statene certi, arriveremo pronti e determinati!”.
BENATI: "DESTINAZIONE SVEZIA" - Vuole crescere ancora Lorenzo Benati, il 17enne romano dell'Atletica Roma Acquacetosa campione d’Europa U18 lo scorso anno nei 400 metri di Gyor, oro mondiale con la staffetta U20 di Tampere (4x400) della quale fu protagonista in batteria: “Iniziamo il 25 aprile a Modena sui 400 metri - fa sapere il “biondo” allenato dal papà Mario, già capace nelle indoor di ritoccare il primato U18 dei 400 anche al coperto (47.74) -. Ci aspettiamo una bella prestazione per il debutto, poi in estate ci saranno gli Eurojunior in Svezia e speriamo di fare buone cose. Sono al secondo anno degli allievi ma proverò a cimentarmi con la categoria superiore: ci stiamo preparando per questo obiettivo. È un raduno che mi piace, c’è ancora più entusiasmo del solito”.
KADDARI: "CLIMA BELLISSIMO IN RADUNO" - Come Benati, anche Dalia Kaddari (Tespiense Quartu) nella stagione indoor ha siglato un record italiano, quello dei 200 nel match Italia-Francia di Ancona (23.93), dopo un 2018 ricco di gioie, peraltro a cinque cerchi, riflesso della medaglia d’argento dei Giochi Olimpici giovanili di Buenos Aires e del primato italiano allieve di 23.45. “C’è un clima bellissimo in questo raduno, siamo veramente tanti e ci sosteniamo a vicenda - le parole della 18enne cagliaritana di Quartu Sant'Elena, seguita da Fabrizio Fanni - Ho vissuto emozioni ed esperienze costruttive nel 2018. E per il 2019 si punta forte sugli Europei under 20 di Boras”
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