Saluzzo: Valduga e Ropelato campioni
11 Maggio 2019Successo tra i cadetti per la staffetta della Quercia formata da Valduga e Ropelato nella prima giornata dei Campionati Italiani di corsa in montagna a staffetta; molte medaglie targate TN
Simone Valduga e Francesco Ropelato hanno regalato all' U.S. Quercia Trentingrana il titolo italiano cadetti di corsa in montagna a staffetta a Saluzzo. Molto bene anche Aya Saardi e Lia Nardon (Atletica Valle di Cembra), seconde tra le cadette e secondo è arrivato anche il primierotto Iacopo De Carli, in rappresentanza della Belluno Atletica; medaglia di legno tra le cadette per la Quercia con Rebecca Bertolini e Valeria Minati e per l'Atletica Valle di Cembra tra le allieve con Beatrice Biasia e Luna Giovanetti.
Insomma, i Campionati Italiani a staffetta si sono aperti con ottime notizie per il movimento trentino della corsa in montagna trentina che si è confermato ancora una volta autentica corazzata della specialità. E dire che anche tra gli allievi si "è rischiato" di raccogliere qualcosa di prezioso: i primi a tagliare il traguardo sono stati i portacolori dell'Atletica Valchiese Massimiliano Berti e Luigi Targhettini, ma la giuria ha deciso di intervenire con una squalifica giudicando irregolare il contatto che ha coinvolto Targhettini sul traguardo con Andrea Azzarini dell'ASd Trionfo Ligure a cui è andato il successo. Si sta procedendo ora all'analisi del ricorso presentato dall'Atletica Valchiese.
Tornando al successo targato Quercia, la gara ha assunto una precisa fisionomia sin dalla prima frazione grazie alla fuga di Valduga cui ha risposto un Ropelato capace di allargare ancor più il divario nei confronti della Belluno Atletica del primierotto Iacopo De Carli, per conquistare così il secondo titolo tricolore personale dopo quello individuale di cross raccolto due mesi fa nei campionati tricolori di cross a Venaria Reale.
Piazzamenti importanti invece al femminile, settore dominato dallo SportClub Merano, tanto tra le cadette (Nike Frick ed Emily Vucemillo) quanto tra le allieve (Lisa Kerschbaumer e Martina Falchetti): tra le under 16, secondo posto con solo 30" di svantaggio per le cembrane Saardi e Nardon con le querciaiole Bertolini e Minati al quarto posto, stesso piazzamento meritato tra le allieve della cembrane Biasia e Giovanetti.
Domani il programma della due giorni tricolore chiama in causa i senior: a livello di staffette, assente per infortunio il giudicariese Cesare Maestri, in chiave trentina proporrà soprattutto il terzetto maschile dell'Atletica Trento (Stefano Anesi, Michele Vaia, Daniele Oss Cazzador) e l'Atletica Valle di Cembra al femminile con la fassana Arianna Pasero e l'orientista primierotta Nicole Scalet.
Le impressioni di Valduga e Ropelato al termine della gara
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