Leonardo Puca, splendido quarto agli Europei U.20

21 Luglio 2019

L'atleta aquilano si supera anche in finale, ai piedi del podio con 51"62 sui 400 ostacoli, terzo personale in tre giorni

Un campionato europeo under 20, quello conclusosi domenica 21 luglio a Boras in Svezia, da incorniciare nei ricordi dell’atletica abruzzese. Leonardo Puca, che aveva conquistato la finale dei 400 ostacoli a colpi di primati personali, ieri ne ha piazzato un altro con 51”62, che gli ha permesso di conseguire un prestigioso quarto posto. Per lui, un ulteriore progresso di d 5 centesimi rispetto a quanto fatto il giorno precedente in semifinale. L’ostacolista aquilano tesserato con l’Atletica L’Aquila, allenato da Corrado Fischione e Aldo Maggi - quest’ultimo il tecnico degli ostacoli che lo segue a Milano, dove Puca studia design al Politecnico - ha espresso la solita gara accorta all’inizio. Questa volta, però, una distribuzione dello sforzo conservativa non gli è bastata per rimanere agganciato alla zona medaglie. Nonostante la solita rimonta finale, nella quale ha superato un paio di avversari, Puca non è riuscito ad attaccare il terzo posto, risultato troppo lontano con il 51”26 dello slovacco Matej Baluch. Al primato personale anche i primi due: vittoria dello svedese Carl Bengtstrom, 50”32, secondo l’inglese Seamus Derbyshire, 50”86. Un avvio di gara molto aggressivo da parte degli avversari, che Puca ha gestito quasi di attesa, non forzando l’abituale ritmica. Ha tenuto i quattordici passi fino al quinto, per poi passare a quindici. Lo svantaggio accumulato all’inizio non è stato questa volta colmato da Puca che, con una condizione migliore, senza l’infortunio muscolare patito lo scorso 9 giugno ai campionati italiani Juniores di Rieti, avrebbe potuto probabilmente attaccare anche il podio. Resta però il conforto di una dimensione nuova nella quale è approdato l’atleta aquilano classe 2000 che in questi europei, è da sottolineare, era all’esordio assoluto in un contesto internazionale. Iscritto con un primato personale di 52”27, ne è uscito con un progresso di ben 65 centesimi.   



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