''Scorrendo con il Liri'' e ''Città dei Papi'': i risultati

27 Settembre 2019

Tutti i vincitori delle due manifestazioni tra Isola del Liri e Anagni. Grande partecipazione ed iniziative collaterali per un weekend che non ha badato al maltempo

di Moreno Saddi

Due eventi nell’ultimo weekend hanno acceso il cartellone delle corse su strada: a Isola del Liri spazio a “Scorrendo con il Liri” mentre ad Anagni è andato in scena il Trofeo Città dei Papi.

ISOLA DEL LIRI (FR) – Una domenica, quella del 22 settembre caratterizzata dal maltempo che, ha dilagato un po’ in tutto il centro Italia ma non ha impedito comunque lo svolgimento della quinta edizione della Scorrendo con il Liri. Ultramaratona su strada inserita nel calendario nazionale FIDAL e IUTA (Associazione Italiana Ultramaratona e Trail), valevole come 17° Grand Prix individuale e di società e 6° Criterium Regionale; patrocinata dal CONI, dalle Regioni del Lazio e dell’Abruzzo e organizzata dalla società Scorrendo con il Liri. A febbraio è giunta la comunicazione dell’assegnazione IAU Bronze Label 2019. La gara “Ecoultramarathon” è valida per l’assegnazione del titolo di Campione Nazionale IUTA 2019 di 40 miglia su strada ovvero 65,7 km, con partenza da Cappadocia e arrivo a Isola del Liri. C’è anche la “Ultrahalfmarathon” di 27 km, stesso punto di arrivo ma con la partenza da San Vincenzo Valle Roveto. Oltre 250 i partenti, provenienti da Modena, Bologna, Ravenna, Spello, Cagliari, Trani e da molte altrec della penisola.

IL TRACCIATO E LA STORIA - Si tratta dell'unica Ultramarathon e UltrahHalfmarathon, in Italia a fare da asse portante ad un prestigioso e parallelo percorso culturale dalla durata quasi annuale, mirato alla valorizzazione ed alla promozione del territorio. Lungo il percorso di gara che attraversa due regioni e svariati paesi nelle province dell’Aquila e di Frosinone, sono state predisposte tredici postazioni regolamentari di ristoro per gli Atleti ed una “speciale” a 2,5 Km dalla precedente, al termine del Corso della Città di Sora, denominata “Vittorio De Sica”, in cui i podisti sono stati idealmente salutati da una gigantografia del grande Maestro del Cinema, nato nella città volsca e ritratto proprio in prossimità della postazione. L’arrivo nel meraviglioso scenario dell’Isola del Liri “Città dell’Acqua e della Musica”, unica ad avere al suo interno una cascata naturale di 27 metri, le cui acque, il Fiume Liri porta fino alla foce presso Minturno.

La sua origine è strettamente legata ai due municipi romani vicini ad Arpinum e Sora che si spartivano l’attuale territorio comunale della città.

LA CULTURA E LO SPORT – “Questo connubio nasce da un progetto – dice Marino Freddo presidente della Scorrendo con il Liri - derivato dal fatto che il 2019 è ‘l’anno nazionale del turismo lento’, un modo diverso di vivere e scoprire il paesaggio naturale e culturale della penisola, attraverso itinerari lenti di varia tipologia e all’insegna del rispetto dell’ambiente e di tutti gli elementi caratterizzanti i territori visitati. Si cerca di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale inteso in senso lato. ‘Scorrendo con il Liri’ ha precipuamente considerato gare podistiche che attraversano luoghi bagnati dalle acque dei fiumi e dei mari, ritenendole un prezioso pretesto per tracciare uno straordinario percorso culturale alla riscoperta della storia e della bellezza del nostro paese, in cui l’acqua è elemento di unione, interazione, conoscenza ed apertura al dialogo. Dunque ‘la via dell’acqua’, quale viaggio sportivo-culturale interregionale. Si è arrivati alla terza edizione del concorso nazionale giornalistico e letterario, rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado d’Italia e si caratterizza per la specificità del tema: la corsa, intesa in tutte le sue accezioni. Promuovere e rivalutare un genere narrativo poco divulgato come il Racconto Sportivo”.

L’ARRIVO SOTTO LA CASCATA – Un’ambulanza con personale medico di pronto soccorso ha seguito gli atleti lungo tutto il percorso. Inoltre erano presenti ciclisti riconoscibili dal cartello ‘SOS Ciclo’ ai quali i podisti potevano comunicare eventuali richieste di assistenza. I ciclisti hanno contribuito ad una maggiore sicurezza stradale. Ogni atleta poteva essere accompagnato da un ‘proprio’ ciclista. Indubbiamente è di una emozione unica, arrivare al traguardo proprio sotto questo monumento naturale che è la cascata dell’Isola del Liri con il Castello Boncompagni-Viscogliosi. I vincitori sono stati premiati oltre al pacco gara con targhe e le medaglie in terracotta progettate dagli alunni del Liceo Artistico "A. Valente" di Sora, sotto la sapiente guida del Prof. Fabio Landolfi e realizzate dall'artista Paola D'Orazio, secondo le antiche tecniche di lavorazione dell'argilla.

Grande assente a causa di un po’ di febbre, Giorgio Calcaterra, cittadino onorario di Isola del Liri. Il primo assoluto e campione italiano della Ecoultramaratona è stato Claudio Marchiori dell’Atletica Setina, con il tempo di 4h52:08, al secondo posto Mauro Rea (Pol. Ciociara A.Fava/5h00:38), terzo Luca Piccinini (USA Runners Avezzano/5h02:17).

Prima delle donne Alessandra Scaccia dell’Atletica Colleferro-Segni, il suo crono è stato 5h07:14; poco meno di mezz’ora il distacco della seconda Maria Luisa Meniconi (Atl. Winner Foligno/5h30:59) e terza Roberta Varricchione (9,92 Running/5h49:54). Per quanto riguarda la Ultrahalfmarathon di 27 km, vince Hicham Akhal della Podistica “Il laghetto”, tempo finale 1h34:06, secondo si classifica Mohammed Lamiri (Runners Avezzano/1h34:21), terzo Davide Di Folco (Pol. Ciociara A.Fava/1h35:58). Per le donne vince Paola Tillo del Gruppo Sportivo Virtus, con il tempo di 1h52:39, la seconda è Fabiola Desiderio (Team Atletica UISP/1h57:08), e terza Valentina De Blasis (Purosangue Athletics Club/2h07:19). Premiato anche il veterano che ha corso tutte e cinque le edizioni della manifestazione: Aldo Onorati.

(le foto sono di Debora Bovenga, Romolo Lecce e Caterina Fusco)

ANAGNI (FR) – Domenica 22 si è svolta la quinta edizione del Trofeo Città dei Papi, penultimo appuntamento con il circuito Gran Prix della FIDAL Frosinone. Organizzato dalla società Atletica Città dei Papi Anagni con il patrocinio del Comune di Anagni e dell’AVIS di Ferentino. Il percorso stradale è stato di 10,4 km quasi totalmente pianeggiante con una salita al nono chilometro, di circa 200 metri. Nonostante la pioggia battente si è corso regolarmente con la partecipazione di 294 podisti, al via alle ore 10.15 in località Pantanello.

MINIGARA E HANDBIKER – Prima della partenza della competitiva, tanti bambini hanno gareggiato in una mini competizione a loro dedicata, che si è sviluppata per alcune centinaia di metri intorno alla Chiesa di Pantanello. Al via davanti a tutti nella competitiva, c’erano anche tre handbiker che, la società organizzatrice ha omaggiato con una targa ricordo. Massimo Coluzzi, Marco Leti e Francesco "Crispino" Perna, che parteciperà con i colori dell’Italia alla maratona di Berlino in Germania il 29 settembre.

I VINCITORI – Lo scorso anno la vittoria andò al ciociaro Carmine Buccilli ed Eleonora Bazzoni. Questa edizione vanta un nome eccellente nel panorama laziale e italiano già vincitore nel 2017, il romano Pasquale Roberto Rutigliano della OlimpiaEUR Camp, taglia il traguardo dopo 10,4 km nel tempo di 34:24. Al secondo posto Lorenzo Buttarazzi (Atletica Colleferro-Segni), con il tempo di 35:06, terzo Pietro
Carbotti (Martina Franca Running), in 35:23. Per le donne la vittoria è andata a Carla Cocco, dell'Atletica Frosinone, con il tempo di 43:34, davanti a Chiara Colatosti (Pol. Ciociara A.Fava), in 45:04 e terza Liliana Mirabella (Unione Sportiva Vallecorsa), in 45:08. Le premiazioni, intorno a mezzogiorno si sono svolte tramite l’assessore allo sport del Comune di Anagni, Jessica Chiarelli. Il primo premio per le società è andato all'Atletica Colleferro-Segni, davanti all'Atletica Ceccano e la Polisportiva Ciociara Antonio Fava.
Premiati anche i primi tre assoluti, donatori di sangue, grazie alla collaborazione dell'Avis Ferentino. La gara, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, si è svolta nella massima regolarità, senza problemi alla viabilità e soprattutto senza incidenti per la soddisfazione del presidente, Roberto Mastroianni e dello staff organizzativo che, dà appuntamento al 6° Trofeo Città dei Papi nel 2020.



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