La tredicesima di Corripuglia a Molfetta

09 Ottobre 2019

di Roberto Annoscia

Sono Giuliano Gaeta e Raffaella Filannino i vincitori della 14^ edizione della CorriMolfetta, gara nazionale di 10 km, con percorso omologato, andata in scena domenica scorsa, 6 ottobre, valevole come tredicesima tappa del Corripuglia, il campionato master a tappe di corsa sua strada.

Giornata soleggiata ma non caldissima, persino una leggera brezza spira sul mare; 1233 gli iscritti Fidal ai quali si sommano i 329 partecipanti alla non competitiva di 5km.

Il giorno prima, nel pomeriggio di sabato, si è corsa invece la “Corri in gioco”, gara riservata ai ragazzi in età scolare, vera forma di promozione, nella speranza che i piccoli possano praticare l’atletica leggera, autentica fonte di benessere fisico e morale.

Tre aree parcheggio predisposte, bagni chimici dislocati in più punti risolvono i primi problemi degli “ospiti”, che possono tranquillamente completare le operazioni di iscrizione e ritirare il ricco pacco gara con maglia tecnica celebrativa. Iscrizione fissata a 8 euro, tariffa Corripuglia per gare nazionali.

Frattanto tutti soci della Free Runners, la società organizzatrice, sono alacremente impegnati a definire gli ultimi particolari, con il testa il presidente Sergio Gervasio e il “tuttofare” Gaetano Milone.

Presenta la manifestazione il professor Giuseppe Acquafredda, ex staffettista dell’Avis Barletta con Pietro Mennea, sempre vitale ed attento.

Partenza prevista per le ore 9.30 sul centralissimo Corso Dante Alighieri, all’altezza del “Monumento al Marinaio”: la zona è ottimamente predisposta con la pole riservata agli atleti più veloci e selezionati in precedenza dalla Commissione Master di questo Comitato e che presentano uno speciale bollino sul pettorale.

Man mano, gli atleti sono disposti ordinatamente dietro la linea bianca, bloccati anche dal cordone umano formato dai soci della società organizzatrice: giunto l’ok della Polizia Urbana, ecco lo sparo del Giudice che libera gli atleti per questa avventura.

Giro iniziale che conduce allo Stadio Poli per poi prendere il lungomare Colonna e tornare sul punto di via dopo circa 2,5 km; si prosegue attraversando la città e persino ad uscirne, per poi fare rientro, ritrovarsi sul Lungomare Colonna che conduce al Corso Dante che apre a lunghi ed avvincenti sprint fino a tagliare il meritato traguardo.

Tracciato pianeggiante e veloce, non ci sono particolati difficoltà altimetriche (se non la classica salita all’incirca tra il settimo e l’ottavo chilometro), ben blindato al traffico veicolare, sorvegliato, con ristoro con bottigliette d’acqua a metà distanza.

Come accennato, con ottima gestione della gara, è Giuliano Gaeta (Montedoro Noci) ad imporsi in 33:10; seconda posizione per il forte Natale Napoli (Atletica Isaura Valle dell’Irno) in 34:17, che precede l’idolo di casa, Michele Uva, terzo in 34:24.

Quarta posizione appannaggio di Francesco “Ciccio” Marotti (Enterprise Giovani Atleti Bari) in 34:35, seguito da Enzo Trentadue (Dynamyk Palo del Colle), quinto in 34:46. Sprint fratricida in casa Pro Canosa: Antonio Di Giulio resiste per una secondo ad Antonio Di Nunno, 34:51 a 34:52, sesto e settimo; ottavo, in 34:56, Mimmo Tedone (Dynamyk Palo del Colle), seguito da Sabino Gadaleta (Pedone Riccardi Bisceglie), nono in 35:27, e dall’altro Tedone, Michele (Amici Strada Tesoro Bari), decimo in 35:49.

Tra le donne, brillante prestazione di Raffaella Filannino (Atletica Disfida di Barletta), che si afferma in 39:56, resistendo al tentativo di rimonta finale di Francesca Labianca (Bitonto Sportiva), che, non ancora al meglio della condizione, giunge seconda; terzo posto per Daniela Tropiano (Atletica Monopoli) in 41:19.

Mara Lavarra (Amatori Putignano) è quarta in 41:33 su Milena Casaluce (Nuova Atletica Bitonto), quinta in 41:55, e su Ornella Donghia (Nadir on the road Putignano), sesta in 42:08. In settima posizione ecco Francesca Riti (Montedoro Noci), in 42:46, a precedere la bravissima 16enne Rebecca Volpe (Enterprise Giovani Atleti Bari), ottava in 42:52, davanti alla prima rappresentante della società organizzatrice, Silvana Iania, nona in 43:08. Stella Giampaolo (Atletica Monopoli) chiude la lista delle prime dieci arrivate in 43:25.

1134 gli arrivati: la lista è chiusa nelle rispettive graduatorie per sesso, da Doriana Mongelli (Amici del Cammino Barletta) in 1:38:39 e da Eligio Lomuscio (Barletta Sportiva) in 1:44:30.

Di rilievo anche il ristoro finale, con il classico moretto, gustosissimo semifreddo, busta di biscotti, mela ed acqua.

Pronte quasi in tempo-reale le classifiche, si parte con la cerimonia di premiazione. A salire per primi sul podio, per la consegna del premio del 3° Memorial Giulio Minervini, splendido atleta e studente di matematica troppo presto andato via, sono i vincitori delle categorie AGM/AGF: consegnato dalla dolcissima mamma di Giulio, il premio, una stele e alcuni articoli in natura, va a Mino Demito e a Rebecca Volpe.

A seguire sono chiamati sul palco i due vincitori assoluti, Giuliano Gaeta e Raffaella Filannino: per loro un premio in natura come per i vincitori di categoria (più tardi Giuliano esprimerà sui social il suo disappunto per non aver avuto la meritata evidenza, soprattutto -  ritengo -  la mancanza della consegna di un trofeo).

E’ il momento dei migliori cinque di ciascuna categoria, tutti premiati con premi in natura, di differente entità, con soddisfazione dei meritevoli. 

Ultimo atto, prima dello “sciogliete le riga”, la premiazione delle prime cinque società per numero complessivo di arrivati: vince la Tommaso Assi Trani su Amatori Putignano, Bitonto Sportiva, Free Runners e Pro Canosa.

E’ il momento dei saluti, Molfetta conferma anche quest’anno la positiva tradizione.

La strada che porta al Campionato italiano di mezza maratona a Trani, con abbinata tappa di Corripuglia, di domenica prossima è ben avviata!

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