Un reperto storico

03 Maggio 2020

Vogliamo condividere un comunicato del Comitato Regionale Emilia Romagna che risale a 65 anni fa, ci è passato fra le mani in questi giorni.
Si tratta della "TABELLA DEI RECORDS EMILIANI MASCHILI E FEMMINILI AGGIORNATI A TUTTO IL 3 LUGLIO 1955" (comunicato n. 22 del 7 luglio 1955).
Primati regionali che via via sono stati aggiornati fino a quelli attuali dei nostri giorni.
Notiamo che già allora "resistevano" primati conseguiti parecchi anni prima e in quel caso anche ante 2^ guerra mondiale. In particolare il primato regionale dei 200 metri di Franco Giongo (Virtus Bologna) risaliva addirittura al 23/6/14 (*). E anche i primati di Ettore Tavernari (Fratellanza Modena) nei 400 e 800 conseguiti nel 1929, quello del disco di Giorgio Oberweger (Virtus Bologna) del 1937 e quelli di Ondina Valla (Virtus Bologna) negli 80 hs (**) del 1936 e nel salto in alto del 1937, curiosamente senza giorno e mese quello degli 80 hs a Berlino 1936, che non era però quello della vittoria olimpica: lo integriamo noi per i "nostri colleghi" del Comitato Regionale Fidal di quei tempi che ci hanno gloriosamente preceduto, 5 agosto.
Notiamo anche l'attualità di alcune prestazioni di quei tempi lontani, come 7,37 nel lungo di Gino Pederzani, 50,31 nel disco di Giorgio Oberweger, 54,46 nel martello di Silvano Giovannetti, 38,82 nel disco di Gianna Nannetti.

(*) nelle graduatorie italiane all time di Gianfranco Colasante (Atletica Italiana All Time, ed. 1973) il tempo nei 200 metri di 21.8 di Franco Giongo viene segnalato con cronometraggio dubbio; 
(*) dalle graduatorie italiane 1936 desunte dal libretto di Marco Martini (Gonna-pantalone o calzoncini corti ? 1933-1940, ed. ASAI Bruno Bonomelli) in verità il tempo di 11.6 di Ondina Valla, ottenuto nelle semifinali delle Olimpiadi di Berlino 1936, viene indicato con vento a favore. In finale, il giorno successivo 6 agosto, Ondina Valla vinse il titolo olimpico con il tempo di 11.7.

Giorgio Rizzoli

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