"Era importante ripartire"... Il responsabile di settore Massimo Passoni sull'evento test di marcia a Prato

Quello che gli organizzatori hanno descritto come il primo evento di marcia a livello nazionale dopo la riapertura dopo il lockdown si è svolto a Prato presso l’impianto Mauro Ferrari per l’organizzazione dell’Atletica Prato e coinvolgeva le categorie Cadetti e Cadette, Ragazzi e Ragazze. Una calda giornata estiva ha condizionato tutte le gare.
Nella categoria ragazzi Marco Finocchietti (fratellino minore di Davide) della Libertas Runners Livorno ha affrontato la gara imponendo un ritmo troppo alto ed ha pagato fin dal secondo giro l’alta temperatura, sicuramente la giovane età e la voglia di far bene hanno giocato un brutto scherzo, facendogli chiudendo cosi la gara lontano dai suoi limiti personali in 11”15 sui 2000 metri.
Tre le ragazze in gara sulla stessa distanza, tutte e tre al primo anno di categoria all’esordio sulla distanza in pista, portacolori dell’Atletica Prato: hanno terminato la gara dimostrando tenacia e carattere, che sicuramente le aiuterà nel proseguo della loro attività: per la cronaca 13’18” per Agata Minervino.
Nelle Cadette, il ritmo troppo alto fin dalla partenza, trascinate da una indomabile Lucrezia Nieri, ha fatto si che tutte le atlete in gara nella seconda parte rallentassero vistosamente. Rispetto alla scorsa stagione però il responsabile del settore marcia Massimo Passoni le ha trovate tutte migliorate da un punto di vista tecnico, “il che ci fa ben sperare per il futuro, ricordando anche che sono al primo anno di categoria”, il suo commento. La Nieri, portacolori della squadra di casa, ha chiuso in 16’22” sui 3000 metri.
Tra i Cadetti dopo la vittoria a Grosseto Omar Moretti, primo anno di categoria, della Libertas Runners Livorno ha vinto sulla pista pratese gestendo al meglio la gara, in 25’31”, rimanendo a solo 11 secondi dal limite richiesto per la partecipazione Criterium nazionale cadetti.
“Era importante ripartire – il commento finale di Massimo Passoni - per dare un segnale. Ringrazio Maccarini e l’Atletica Prato che ci hanno dato la possibilità di mettersi di nuovo alla prova, pur sapendo che in questa data molte delle società avevano già chiuso i corsi”.

Il responsabile toscano della marcia Massimo Passoni in una foto d'archivio con Davide Finocchietti