Meeting stellare a Trieste
03 Agosto 2020Di Franco De Mori
Quello che sono riusciti a fare Coppola, D’Ascanio & Co. è veramente senza precedenti: il 13° Triveneto International Meeting è stato “stellare”. Purtroppo, come apparso con grande rilievo sugli organi di stampa, il Primatista Mondiale dei 400 Wayde Van Niekerk è risultato positivo, anche se asintomatico, al Coronavirus. Nonostante un secondo tampone negativo alla fine i sudafricani non si sono potuti muovere da Gemona, dove si trovano, come tutti gli anni, in ritiro. Questo inconveniente ha privato il Meeting della sua stella più splendente pur conservando un livello eccezionalmente alto.
Sui 100 Marcell Jacobs, allenato dal nostro FTR Paolo Camossi, ha stravinto in 10”10, secondo tempo europeo dell’anno. Per quanto riguarda gli atleti targati FVG Paolo Messina è ormai stabilmente sotto gli 11” (10”89) mentre anche Matteo Bozza scende a 10”98. I 400 vanno al carabiniere Edoardo Scotti in 45”85 con un buon 49”43 di Agostino Nicosia.
E’l’inglese Andrew Pozzi, due volte Campione Europeo Indoor dei 60 Hs ed ormai di casa a Formia, a trionfare sui 110 Hs in 13”36 davanti all’amico fraterno Paolo Dal Molin (13”65). Gabriele Crnigoj pur migliorando il suo stagionale con 14”36 non va al di là dell’8°posto.
L’Asta vede la vittoria del Campione Olimpico di Rio Thiago Braz con la modesta, per lui che vanta 6,03, misura di 5,50 davanti al filippino John Ernest Obiena con 5,45 ed al Campione Italiano Assoluto in carica il Triestino Max Mandusic, alla seconda uscita stagionale, con 5,35 dopo il 5,20 di Rieti. Il Lungo va al finanziere Filippo Randazzo che sfiora gli 8 metri (7,95) ma le maggiori soddisfazioni ci vengono dal Triplo dove Simone Biasutti, triestino doc, piazza un 16,40 che gli vale il Record Regionale Assoluto. La vittoria va allo spagnolo Pablo Torrijos con 16,86 davanti al carabiniere Tobia Bocchi con 16,62. Biasutti, che dopo il lockdown ha spaziato nell’alto (2,13) e nel Lungo (7,39 v), sulla pedana di casa ha finalmente centrato la grande misura nel “suo” Triplo dove ha già vestito la maglia azzurra giovanile. Ha 21 anni, è allenato da Claudio Loganes e gareggia per la Trieste Atletica.
Naturalmente è il gigante toscano dell’Aeronautica Militare Leonardo Fabbri ad aggiudicarsi il Peso con un 20,68 che lo soddisfa solo in parte.
E siamo alle Donne. I 100 vanno ad Anna Bongiorni con 11”44 in Finale e 11”41 in Batteria. Nei turni eliminatori Irene Siragusa aveva corso in 11”39 per poi finire terza in finale con 11”72 dietro alla tedesca Tatjana Pinto (11”59 con 11”41 in batteria).
Ma le belle notizie per noi sono ben altre : lo scontro diretto Berton- Bellinazzi in Finale si è risolto e favore della ventenne di Portogruaro targata Brugnera per un solo centesimo 11”75 a 11”76 (+0.1). Nelle Batterie Aurora Berton aveva fermato i cronometri su 11”63 (+ 0.4), record regionale promesse e Giorgia Bellinazzi su 11”68 (+0.6). Prosegue dunque l’escalation delle nostre “gemelle” dello sprint. Sui 400 si impone la slovena Anita Horvat in 52”98 su Raphaela Lukudo del C.S.Esercito con 53”22. Stagionale per Ylenia Vitale (55”53).
La gara clou del Meeting erano senza dubbio gli 800 femminili, quasi un Campionato Europeo, e non hanno deluso le attese con la lotta fratricida tra le due scozzesi Laura Muir, 5 volte campionessa europea tra 1500 e 3000, e Jemma Reekie risoltasi a favore di quest’ultima, dopo una volatona entusiasmante, per soli 2/100 : 1’59”52 a 1’59”54.
Anche la terza, la norvegese Hedda Hynne, e la quarta, la svizzera Selina Buchel, sono scese sotto i 2’ con rispettivamente 1’59”94 e 1’59”97. Eleonora Vandi pur con 2’02”59 si è piazzata solo 7^. Mai vista in Regione una gara del genere!
Nei 100 Hs la poliziotta Luminosa Bogliolo scende ancora sotto i 13” con 12”91 (+0.7) precedendo la triestina trapiantata in Emilia Elisa Maria Di Lazzaro che con 13”06 stabilisce il Record Italiano Promesse che da 32 anni apparteneva a Paola Tuzzi con 13”08. Giada Carmassi corre per la terza volta in 13”24, di cui una con troppo vento, ed eguaglia il Record Regionale Assoluto. Costanza Donato, Promessa codroipese della Valsugana Trentino corre i 100 in 11”60 ed i 100 Hs in 13”71: come sarebbe bello che tornasse a casa!
Infine l’Alto. Elena Vallortigara precede con 1,85 la rientrante Desiree Rossit, friulana delle Fiamme Oro, accreditata della stessa misura. Quarta Alessia Trost con 1,77.
Per quanto concerne le gare di contorno buon 9”47 del Cadetto Andrea Da Dalt sugli 80 dietro al fortissimo veneto Federico Dicati (9”09), 10”46 di Alice Beltramini negli 80 Cedette, solita vittoria di Leo Domenis nei 60 Ragazzi in 7”79 ed 8”52 di Teresa Rossi sulla pari distanza Ragazze.
Nei 100 Master il miglior tempo è di Vincenzo Conti M40 della Biotekna Marcon con 12”09 ma la vittoria va, tenendo conto delle tabelle per età, a Roberto Roberti M60 della Master Trieste con 13”02 (850 punti).
La settimana prossima il Todaro a Udine.
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