Distanze spurie: possibilita' di record nazionali e regionali

08 Aprile 2021

I meeting di inizio stagione ad aprile, sovente prevedono gare su distanze insolite. E' una buona occasione per gli atleti di riprendere confidenza con le gare, utile anche per realizzare primati personali e stagionali che poi non sarà semplice ritoccare, considerato proprio che si tratta di gare su distanze che vengono disputate raramente. A volte è anche occasione di realizzare primati (o migliori prestazioni come termine più esatto) anche regionali se non nazionali (quanto meno per le varie categorie master).
Così avremo a Modena e Misano sabato 10 aprile gare sulla distanze di 150 metri, 500 metri, 200 hs e a Parma e Cesena domenica 11 aprile gare di 80 metri, 300 metri, 1000 metri e staffetta 100+200+300+400.
Vediamo su ognuna di queste distanze cosa si potrebbe ottenere a livello di record, anche a livello regionale (per record intendiamo anche la prima volta che un atleta di una categoria gareggi, per quanto ne siamo a conoscenza, in quella specialità.
80 metri (Parma e Cesena): la distanza è praticata nella categoria cadetti, ben più rare le gare delle categorie assolute e master. Considerato che ci sono diversi atleti master iscritti, probabilmente "registreremo" vari primati regionali di categoria.
150 metri (Modena e Misano): frequenti le gare di inizio stagione su questa distanza (negli ultimi anni il meeting a Copparo di inizio aprile era un classico a cui non si poteva non partecipare). Anche in questo caso, con numerosi master delle categorie più anziane iscritti soprattutto a Misano, scriveremo nuovi record regionali sia maschili che femminili.
300 metri (Parma e Cesena): anche questa distanza è meno inusuale di altre e saranno ancora i master uomini e donne della Emilia Romagna a riempire la tabella di record regionali nelle categorie in cui non si avevano prestazioni.
500 metri (Modena e Misano): è assolutamente una rarità questa distanza che vede un primato regionale assoluto di 1.02.7 di Gianni Rizzioli, risalente al 1979. Quasi inesistenti i primati regionali per molte categorie, con la pluricampionessa italiana Laura Elena Rami che potrebbe avere nel mirino anche quello assoluto femminile, oltre a quello juniores. Anche un record nazionale master potrebbe arrivare da Modena, per la presenza di Giancarlo Vecchi (Acquadela Bologna), che debutterà fra gli sm85.
1000 metri (Parma e Cesena): la distanza è più frequente delle altre e attenzione al master sm75 Onelio Galeazzi (Atl. 75 Cattolica) che potrebbe puntare al record nazionale, oltre a uno scontato record regionale.
2000 metri (Modena e Misano): come per i 1000 metri, i 2000 metri è distanza in cui viene riconosciuto un "primato" e non "migliore prestazione": sempre record si tratterebbe comunque e c'è concreta possibilità di vederne realizzati di regionali e forse di nazionali. 
200 hs (Modena e Misano): essendo gara che viene disputata nei C.d.S. Master ci sono già record regionali e nazionali delle varie categorie master, oltre a prestazioni significative anche nelle categorie assolute. Fra le iscritte comunque c'è un'atleta top come la promessa Giulia Guarriello (Atletica Guastalla Reggiolo) e il 27.97 di Desola Oki, record regionale assoluto realizzato da allieva potrebbe essere attaccabile.
Staffetta100+200+300+400 (Parma e Cesena): anche questa specialità viene disputata nel mondo master, che vede quindi primati nazionali e regionali non banali. Ma sarà interessante questa gara in cui saranno schierate 80 formazioni tra uomini e donne e tra Parma e Cesena.

Primati e migliori prestazioni nazionali outdoor categorie assolute e giovanili

Migliori prestazioni nazionali outdoor master maschili

Migliori prestazioni nazionali outdoor master femminili

Primati regionali outdoor master per specialità

Giorgio Rizzoli

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