Lettera aperta del Presidente Di Giorgio
12 Maggio 2021Dal Presidente del Comitato Regionale della Fidal del Friuli-Venezia-Giulia
Premesso che la situazione pandemica non si è ancora del tutto risolta e che pertanto la stagione non ha, ne può avere, uno svolgimento normale come eravamo abituati fino al 2019, il Comitato regionale, nel corso degli Stati Generali di Lignano, si è impegnato a mettere in calendario 6 meeting regionali in sostituzione dei CdS Assoluti e Allievi. Si è impegnato altresì ad inserire tutte le gare del programma tecnico almeno 2 volte.
Il piano delle gare sta procedendo come da impegni sino a raggiungere la data limite dell’ 11 luglio. Ringrazio per la disponibilità le Società ed i Comitati Provinciali che si sono offerti di organizzare le Manifestazioni.
Negli ultimi giorni si sono verificate, però, spiacevoli situazioni a causa delle, a volte insistenti, richieste di inserimento di ulteriori gare nelle Manifestazioni già programmate. Tali richieste sono state rivolte in gran numero al Segretario, al Fiduciario Tecnico Regionale o direttamente alle Società Organizzatrici.
Pur comprendendo le motivazioni non possiamo onestamente consentire che i programmi siano continuamente stravolti nel corso della settimana anche a ridosso dell’effettuazione delle Manifestazioni.
Il Comitato Regionale intende rispettare gli impegni presi ed inserire almeno due volte ogni singola gara.
Si prega pertanto di evitare tale stillicidio di richieste che non possono essere accolte a seconda delle necessità dei singoli.
La situazione è poi aggravata dall’anticipo disposto dalla Fidal Nazionale dei Campionati Italiani Junior e Promesse.
Stiamo lavorando per offrire a tutti le più ampie possibilità ma non è ovviamente possibile inserire ogni settimana la gran parte delle gare.
Facciamo inoltre notare che la 6^ Manifestazione utile al conseguimento dei risultati per il CdS è prevista per il 19 giugno ma nessuno ancora si è reso disponibile all’organizzazione.
Ci appelliamo in conclusione alla collaborazione di tutti nel voler considerare la collocazione delle singole gare in un quadro generale nell’interesse di tutti e nel non voler perseguire le necessità contingenti dei singoli.
Cordiali saluti,
IL PRESIDENTE
Massimo Di Giorgio
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