Montagna: titoli delle staffette a Lanzada
04 Giugno 2021Due giornate di sfide nei Campionati italiani di staffette di corsa in montagna a Lanzada (Sondrio), in Valmalenco, con 14 titoli in palio nella rassegna che vede coinvolte tutte le categorie: domenica assoluti, ma anche juniores e master, invece sabato gli allievi e il Trofeo nazionale cadetti. Modificato il percorso rispetto al passato: base di partenza di tutte le gare sarà il centro sportivo Pradasc, con l’obiettivo di dare agli atleti, ai tecnici e ai dirigenti un’area più ampia e ridurre i rischi di assembramento. Da lì si potrà vedere buona parte delle gare riservate ad allievi e cadetti, e verrà toccata per la prima volta la località Ganda nell’evento organizzato dalla Sportiva Lanzada. Iscritti 94 terzetti per le categorie assoluta, master A e master B maschili, 9 binomi per la master C maschile, 12 coppie per la juniores maschile e 51 formazioni da due atlete per tutte le categorie femminili: aggiungendo questi dati ai 102 binomi delle categorie allievi e cadetti si giunge a quota 630 partecipanti nelle due giornate di competizioni.
ASSOLUTI UOMINI - Con il pettorale numero 1 scatta l’Atletica Valle Brembana, campioni in carica, che come nella scorsa edizione di Morbegno avrà Nadir Cavagna in prima frazione e Francesco Puppi nella terza e ultima, mentre in quella centrale il ruolo è affidato al figlio d’arte Francesco Sonzogni. Non cambia rispetto al 2020 l’Atletica Valchiese che ripropone Luca Merli, Marco Filosi e Alberto Vender, invece l’Atletica Valli Bergamasche Leffe schiererà ancora il vicecampione del mondo Cesare Maestri al lancio e l’oro europeo 2017 Xavier Chievrier nella seconda, con la chiusura stavolta per Luca Cagnati. Alex Baldaccini, già campione con la Valle Brembana, sarà frazionista di punta del Gs Orobie, entrando in azione dopo Vincenzo Milesi e Manuel Zani. Sempre da seguire i bergamaschi de La Recastello Radici Group, al via con Lorenzo Cagnati, Fabio Ruga e Iacopo Brasi in quest’ordine, al pari dell’Us Malonno che (pur non concorrendo per il tricolore) proporrà una chiusura firmata Henri Aymonod (dopo Zak Hanna ed Emanuele Manzi). La Gemonatletica proverà a partire forte con Tiziano Moia, al pari del Csi Morbegno con Marco Leoni: i “gemelli della montagna” Martin e Bernard Dematteis apriranno e chiuderanno per la Sportification con Andrea Fornero in frazione centrale; per la Sportiva Lanzada il terzetto di punta sarà composto da Federico Bardea e dagli azzurrini Alessandro e Giovanni Rossi.
ASSOLUTI DONNE - Al femminile, in questo caso con due partecipanti per ogni squadra, campione in carica è l’Atletica Alta Valtellina che concorrerà però con una coppia diversa rispetto al 2020: con Elisa Desco (schierata al lancio) ci sarà l’under 23 Gaia Bertolini. Il pronostico pende dalla parte della Podistica Valle Varaita, che proporrà le sorelle astigiane Erica e Francesca Ghelfi, con quest’ultima che si è aggiudicata domenica scorsa a Roncone la prima prova del campionato italiano assoluto individuale. Le più accreditate sfidanti vestono probabilmente i colori dell’Atletica Saluzzo con Alessia Scaini e Lorenza Beccaria. Seconda a Roncone è stata Alice Gaggi: la valtellinese, campionessa del mondo nel 2013, guiderà La Recastello Radici Group nell’assalto al podio assieme a un’atleta di casa, la 20enne Katia Nana, cresciuta nella Sportiva Lanzada e sui sentieri del tricolore di domenica. Valentina Belotti quest’anno correrà con i colori dell’Us Malonno: per lei la prima frazione prima di cedere la parola a Corinna Ghirardi per un binomio favorito nella categoria Master A. Da seguire con attenzione anche il Gs Orecchiella Garfagnana con Clara Costadura e Cecilia Basso. La prima frazione poi avrà in gara nientemeno che la campionessa del mondo 2017 e 2018 Lucy Wambui Murigi (Kenya), in un team dell’Atletica Saluzzo che porterà punti per il Campionato di Società ma che non concorrerà per il titolo tricolore.
JUNIORES - Tra le under 20 in pole position, come anche per allieve e cadette, lo Sportclub Merano, che avrà la vincitrice della prima prova tricolore Martina Falchetti e Lisa Kerschbaumer, quarta a Roncone e ottima interprete delle siepi in pista.
Irene Aschieris, schierata al lancio (dopo di lei Margherita Vizzini), è l’atleta di punta dell’Atletica Susa Adriano Aschieris: principale sfidante per le altoatesine potrebbe essere anche l’Atletica Saluzzo di Irma Chiavazza e Noemi Bouchard, ma da appuntare c’è il nome della Polisportiva Sant’Orso Aosta con Laura Segor e Axelle Vicari. In campo maschile grande attesa per il binomio di casa: la Sportiva Lanzada schiera infatti Luca Vanotti e l’azzurrino Matteo Bardea, terzo nella prima tappa tricolore a Roncone. Favorita è probabilmente la Podistica Valle Varaita, che propone Elia Mattio in seconda frazione dopo Simone Giolitti: sono il primo e il quarto classificato della gara di Roncone. Pietro Gherardi, campione in carica per l’Atletica Valle Brembana, sarà affiancato da Pietro Cambianica, ma circoletto rosso anche sul Gruppo Podistico Valchiavenna di Davide Curioni e Davide Gini e sui due classe 2003 dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, Giovanni Artusi e Ionut Puiu.
ALLIEVI (4 km e 290 metri di dislivello) - Il primo giorno di sfide tricolori, sabato 5 giugno, sarà consacrato ai più giovani. Pronostico piuttosto aperto tra gli under 18 con 32 binomi iscritti: assente il tricolore individuale Francesco Ropelato, ci saranno il secondo e il terzo della rassegna nazionale di Concesio ovvero Loris Cittadini, anchor-leg dell’Atletica Rodengo Saiano Mico, e Nicola Morosini, che ricomporrà con Nicola Zani il duo dell’Us Rogno capace di vincere il titolo italiano cadetti di staffetta 2020 a Malonno. Presente e agguerrita anche la Vittorio Atletica leader nel Campionato di Società, che schiera Francesco Cao e Alvise Bona. Da seguire con particolare attenzione il Pool Atletica Alta Valseriana di Stefano Benzoni e Simone Giudici, il Csi Morbegno di Francesco e Federico Bongio, la Polisportiva Albosaggia di Marcello Scarinzi e Federico Lazzarini e la Podistica Valle Varaita con il fratello d’arte Tommaso Mattio e Giacomo Barile, senza dimenticare la Sportiva Lanzada padrona di casa con Simone Nani e Lorenzo Pegorari nel primo binomio e con Davide Mazzucchi e Dennis Masa nel secondo.
ALLIEVE (2,6 km e 140 metri di dislivello) - Pronostico chiuso, almeno sulla carta: lo Sportclub Merano va in caccia della vittoria e potrebbe anche piazzare due formazioni nelle prime tre posizioni. Per il club meranese saranno infatti al via la figlia d’arte Lisa Leuprecht e Anna Hofer, ovvero seconda e prima dell’ultimo campionato italiano individuale allieve. Non solo: l’altro binomio propone Nike Deianira Frick ed Emily Vucemillo, entrambe nelle prime 15 dell’ultimo tricolore. Tra le principali rivali delle bolzanine, l’Atletica Dolomiti Belluno di Lucia Arnoldo e Chiara Pedol, la Podistica Valle Varaita di Matilde Bagnus e Alice Balangero e il Team Pasturo di Camilla Crippa e Michela Gritti.
CADETTI (2,6 km e 140 metri di dislivello) - Tra gli under 16 sono in tanti ad aspirare a un posto al sole nelle primissime posizioni sul traguardo in località Pradasc: c’è il Gruppo Podistico Valchiavenna di Luca Curioni (abbinato a Lorenzo Tomera) quarto all’ultimo tricolore individuale ma anche le prime tre società di Concesio, l’As Premana di Oscar Pomoni e Paolo Gianola, la Cusiocup di Pietro Ruga e Simone Abbatecola e la Podistica Valle Varaita dell’altro fratello d’arte Daniele Mattio (il più grande, Elia, ha vinto domenica scorsa a Roncone la prima prova dei campionati italiani juniores) e di Stefano Bagnus. Per la Sportiva Lanzada al via Nicola Rossi e Luca Lanzi.
CADETTE (2,4 km e 120 metri di dislivello) - Cast che anche in questo caso vede scattare in pole position lo Sportclub Merano, al via, come tra le allieve, con l’oro e con l’argento dei tricolori individuali: Sofia Demetz ed Emma Ghirardello Pichler. Tra le candidate al podio anche la Podistica Valle Varaita di Benedetta Brugiafreddo e di Ester Mattio (gemella di Daniele), il Cs Cortenova di Aurora Combi e Ilaria Artusi e l’Atletica Alta Valtellina di Melissa Bertolina e Giada Crupi.
Cesare Rizzi (FIDAL Lombardia)
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