Gaia Sabbatini da urlo, 4'04"23 sui 1500

Non poteva esserci regalo migliore per Gaia Sabbatini nel giorno del suo ventiduesimo compleanno. Al Golden Gala di Firenze, tappa della Diamond League svoltasi giovedì 10 giugno, ha sfoderato la migliore prestazione tecnica della carriera, correndo i 1500 in 4’04”23, a soli 3 centesimi dal minimo di ammissione diretta alle olimpiadi di Tokio. Gara lanciata a ritmi elevati sin dai primi metri da due lepri, con il chiaro proposito di guidare le favorite a prestazioni cronometriche da record. L’atleta teramana delle Fiamme Azzurre - Atletica Gran Sasso ha affrontato con coraggio la sfida, pur non riuscendo a rimanere nella scia della primatista europea dei 10.000, l’olandese Sifan Hassan, che ha vinto in 3’53”63 (migliore prestazione mondiale stagionale), della keniana Faith Kipyegon, al record nazionale con 3’53”91, e della britannica Laura Muir, terza con 3’55”59. Ma è rimasta agganciata al treno giusto di atlete, che l’ha trascinata a migliorare il suo personale di quasi 4 secondi dal 4’08”14 che aveva stabilito solo il 19 maggio scorso a Ostrava.

A caldo, dopo la gara, presa ancora dalla tensione agonistica, la Sabbatini non sapeva se esultare per il clamoroso risultato tecnico, o se rammaricarsi per non aver centrato il minimo di ammissione diretta alle olimpiadi per un’inezia. Per lei avrebbe avuto forse un'attribuzione simbolica diverso, in virtù del suo coefficiente tecnico elevato. Ad ogni modo la sua convocazione per le olimpiadi è scontata, anche senza il minimo, alla luce dell’ottima posizione occupata nel ranking mondiale con i punti acquisiti grazie ai piazzamenti e alle prestazioni delle ultime gare internazionali.   

Per la cronaca, si è trattato del più veloce 1500 della stagione, dove la Sabbatini è finita in un apparente anonimo undicesimo posto, ma con molte atlete a record stagionali o nazionali: 4^ Gabriela Debues Stafford (Canada) 4’00”46, 5^ Winnie Nanyondo (Uganda) 4’00”84, 6^ Eilish McColgan (Gran Bretagna) 4’02”12, 7^ Elise Vanderelst (Belgio) 4’02”63, 8^ Lemlem Hailu (Etiopia) 4’03”24, 9^ Esther Guerrero (Spagna) 4’03”67, 10^ Katie Snowden (Gran Bretagna) 4’03”86. Presente anche un’altra azzurra, Federica Del Buono (Carabinieri), 14^ con 4’08”58.