Gaia Sabbatini tra le stelle dei Tricolori Assoluti

22 Giugno 2021

L'atleta teramana delle Fiamme Azzurre favoritissima sui 1500, è iscritta anche agli 800. Ci sono anche Leonardo Puca, Manuel Di Primio, Lorenzo Mantenuto e Ludovica Montanaro

111^ edizione dei campionati italiani assoluti da venerdì 25 a domenica 27 giugno, con la partecipazione di 20 abruzzesi, compresi i componenti delle staffette. L’edizione 2021 dei Tricolori si svolgerà a Rovereto, in provincia di Trento. Alcuni atleti cercheranno di vincere il titolo anche per incrementare il punteggio nel ranking mondiale e strappare la partecipazione alle olimpiadi di Tokio. E’ il caso di Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre), che il 10 giugno scorso è andata vicinissima all’ammissione diretta alle olimpiadi sui 1500 in occasione del Golden Gala di Firenze. Tra lei e il minimo olimpico (4’04”20) ci sono solo 3 centesimi di secondo che, di certo, non potranno essere limati in occasione della gara tricolore, dove non si annunciano avversarie in grado di tenere ritmi elevati e fare da traino o da stimolo agonistico. Ma la Sabbatini, che vede le olimpiadi molto vicine grazie alla posizione occupata nel ranking mondiale, potrà incrementarne il punteggio utile vincendo il titolo italiano, che sembra non poterle sfuggire. L’atleta teramana cresciuta nell’Atletica Gran Sasso sarà una delle stelle dell’intera manifestazione. E’ iscritta anche agli 800, dove finora ha gareggiato solo alle indoor con un accredito di 2’07”18. Altro atleta in odore di medaglia è l'aquilano Leonardo Puca (CUS Pro Patria Milano) sui 400 ostacoli, neo campione italiano Promesse con la clamorosa prestazione tecnica di 50"52. Sulla carta, è fuori portata Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle) per il discorso oro (capofila italiano con 49"25), ma non è da escludere l'inserimento per la zona podio dell'atleta cresciuto nell'Atletica L'Aquila che, pur con il quarto accredito, ci ha abituato a imprese sorprendenti.     
Da seguire sugli 800 un Manuel Di Primio (Atletica Gran Sasso) in crescita. Non è in corsa per una medaglia ma alla ricerca di un eventuale minimo di partecipazione agli Europei under 23. Medaglia di bronzo ai recenti Italiani under 23, Di Primio potrebbe sfruttare una gara che si annuncia tirata per ritoccare di molto il suo 1’49”66 di personale. Discorso simile per Lorenzo Mantenuto (Atletica Gran Sasso) nel salto in lungo, anche lui a caccia di un eventuale minimo per gli Europei under 23. Ma è ancora alla ricerca di una buona condizione. Vanta uno stagionale di 7,40 risalente alla stagione indoor, ma un personale in carriera di 7,74 stabilito l’anno scorso, che cercherà di riavvicinare. Nel getto del peso femminile ci sarà la neocampionessa italiana under 23 Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso), che ambisce a inserirsi nei lanci di finale con un accredito stagionale di 14,12 metri e di scalare il più possibile la classifica tra le prime otto.  

Gli altri abruzzesi iscritti con relativi accrediti stagionali. Uomini. 3000 siepi: Douglas Scarlato (Aterno Pescara) 9’23”98. 1500: Manuel Di Primio 3’49”37. 4 x 100: Aterno Pescara (Francesco Ginaldi, Paolo Di Giovanni, Luigi Case, Lorenzo Gaetani) 41”85. Martello: Stefano Barbone (Aterno Pescara) 60,12. Donne. 800: Serena Quintiliani (Tethys Chieti) 2’10”79. Alto: Mara Di Quinzio (Aterno Pescara) 1,77. 100 ostacoli: Marta Comini (Atletica Gran Sasso) 14”29. Triplo: Giada Bilanzola (Atletica Gran Sasso) 12,75, Ilaria Monaco (Aterno Pescara) 12,49. 4 x 100: Aterno Pescara (Roberta Ciarfella, Greta Zuccarini, Francesca Orfeo, Benedetta Mambella) 47”79.



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