Yuliya Levchenko (foto archivio Colombo/FIDAL)

Udin Jump, in volo per Alessandro Talotti

Una festa per ricordare Alessandro Talotti, con tanti campioni del passato e molti protagonisti internazionali del salto in alto. Era la “sua” creatura, l’Udin Jump Development, ideata e concretizzata dall’ex saltatore azzurro insieme a Massimo Di Giorgio e Mario Gasparetto. Quell’esperienza non si interrompe, ma anzi prosegue, con la spinta di sempre, per celebrare “JJ” che se n’è andato lo scorso maggio a soli quarant’anni. Mercoledì 2 febbraio al PalaBernes di Udine si gareggia per la quarta edizione del meeting interamente dedicato al salto in alto: ospite d’eccezione il primatista del mondo, la leggenda Javier Sotomayor, grande amico dell’evento, tornato a Udine per omaggiare Talotti.

Non mancano i motivi d’interesse dal punto di vista tecnico. Nella gara maschile, spicca il nome del russo Ilya Ivanyuk, bronzo mondiale in carica (a Doha 2019), capace di 2,37 nella scorsa stagione. Cerca il bis il vincitore dell’ultima edizione di Udin Jump, Andriy Protsenko (Ucraino), saltatore da 2,40 in carriera, pronto alla sfida con altri interpreti di buon livello internazionale come il cubano Luis Zayas (quinto ai Mondiali di Doha, PB 2,33), il bulgaro Tihomir Ivanov (2,31 PB), il belga Thomas Carmoy, uomo da 2,28, medaglia di bronzo lo scorso anno agli Europei indoor di Torun dietro a Nedasekau e Tamberi. Tra gli italiani, va in pedana Christian Falocchi (Fiamme Oro), tornato di recente a 2,20, e con lui i freschi medagliati giovanili Massimiliano Luiu (Libertas Sassari) e Manuel Lando (Atl. Vicentina), rispettivamente argento mondiale U20 e argento europeo U23. Iscritti anche l’argento europeo indoor del 2015 Silvano Chesani (Fiamme Oro), Eugenio Meloni (Carabinieri), Simone Dal Zilio (Atl. Brugnera Friulintagli), dal Messico Erik Portillo, dalla Slovenia il 17enne Sandro Tomassini. 

Tra le donne, gli organizzatori hanno annunciato il forfait della campionessa olimpica Mariya Lasitskene, influenzata, già assente venerdì scorso a Karlsruhe. Il cast è comunque di tutto rispetto, con l’ucraina Yuliya Levchenko, argento mondiale a Londra 2017, la bulgara medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 Mirela Demireva, il bronzo degli Euroindoor di Torun Ella Junnila (Finlandia). Annunciate anche la russa Mariya Kochanova, la slovena Lia Apostolovski, la colombiana Jennifer Rodriguez e in chiave azzurra Idea Pieroni (Carabinieri) e Marta Morara (Atl. Lugo). 

DIRETTA TV - La quarta edizione di Udin Jump Development sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport+HD mercoledì 2 febbraio, dalle 16.50 la gara femminile e dalle 19.15 quella maschile.

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