Vittoria Fontana (foto Grana/FIDAL)

Tricolori U23: Ancona profuma d’azzurro

Ancona, è qui l’atletica. Weekend con i Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor, sabato 5 e domenica 6 febbraio. Presentati i temi juniores, ecco i motivi d’interesse per la categoria under 23, con diversi azzurri già stabilmente nel giro della Nazionale “dei grandi” e con tanti atleti che in questa stagione possono puntare all’appuntamento casalingo dei Campionati del Mediterraneo U23, da ospitare a Pescara (10-11 settembre). Un nome su tutti: Larissa Iapichino. La saltatrice in lungo delle Fiamme Gialle torna sulla pedana del primato del mondo U20, il 6,91 centrato lo scorso anno agli Assoluti. Tutti da vivere anche i 60 metri con la staffettista-record Vittoria Fontana (Carabinieri) e i 400 con l’azzurro Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre). Nel mezzofondo Federico Riva (Fiamme Gialle) e Ludovica Cavalli (Aeronautica) su 1500 e 3000, lungo e asta per il decatleta Dario Dester (Carabinieri), alto per Massimiliano Luiu (Libertas Sassari), triplo per Veronica Zanon (Fiamme Oro), peso per Riccardo Ferrara (Carabinieri).

GLI ISCRITTI DI ANCONA 2022 J/P - PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI 

SPRINT E OSTACOLI - È la campionessa italiana assoluta. È la primatista italiana della 4x100, 42.84 alle Olimpiadi di Tokyo. È la vincitrice delle World Relays. Vittoria Fontana (Carabinieri) è certamente uno dei nomi di maggiore richiamo dell’intera rassegna. La varesina può cominciare a far sul serio ad Ancona dopo aver aperto con 7.48 a Bergamo (per lei un personale di 7.28 agli Euroindoor 2021). A complicare i suoi piani ci provano due sprinter in ascesa come Hope Esekheigbe (Assindustria Sport) e Aurora Berton (Libertas Friul Palmanova), sfrecciate a 7.35 e 7.36. E ha avvicinato il proprio limite dello scorso anno Costanza Donato (Bracco Milano, 7.43 nel 2022). Tra gli uomini, al Palaindoor è prevista la prima volata di Federico Guglielmi, all’esordio con la maglia dei Carabinieri: per il bronzo europeo U20 dei 200 e della 4x100 si profila una sfida con i migliori interpreti di questo inizio stagione, Francesco Sansovini (Olimpus San Marino, 6.70) e Marco Ricci (Nissolino Sport, 6.71). Tempo di cominciare a gareggiare anche per un mattatore delle rassegne giovanili come Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre), volato a Tokyo come riserva della 4x400 azzurra, dopo il doppio argento agli Europei U20 di Tallinn (400 e staffetta). È la sua prima volta nella categoria under 23 e il romano, nel doppio giro di pista, deve tenere d’occhio un migliorato Francesco Domenico Rossi (Cus Pro Patria Milano), oltre a uno degli staffettisti di Tallinn, Alessandro Moscardi (Sef Stamura Ancona). Con la rinuncia di Eloisa Coiro, manca una vera dominatrice nei 400 al femminile, specialità nella quale si stanno esprimendo bene Alessandra Bonora (Bracco Atletica) e Laura Elena Rami (Cus Bologna). Attese anche tre staffettiste salite sul podio mondiale U20 a Nairobi (bronzo), dopo il terzo posto europeo di Tallinn: Alessandra Iezzi (Bracco Atletica), Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e Angelica Ghergo (Esercito). Anche il panorama dei 60hs al femminile offre diverse alternative per la maglia tricolore: Alice Muraro (Atl. Vicentina) e Giorgia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo) per il momento si equivalgono a 8.36, un centesimo meglio di Elena Carraro (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), mentre Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) può carburare dopo l’avvio da 8.46. Al maschile, chi può coltivare le ambizioni più concrete è Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che si prepara al duello con Giuseppe Filpi (Atl. Agropoli). 

MEZZOFONDO E MARCIA - Due tentativi di doppietta nei 1500 e nei 3000, al maschile così come tra le donne: stesso copione (riuscito) nella scorsa stagione.

Federico Riva (foto Muti/FIDAL Marche)

Identica missione-bis per Federico Riva (Fiamme Gialle) e Ludovica Cavalli (Aeronautica), entrambi debuttanti in Nazionale maggiore lo scorso anno agli Europei indoor di Torun. Il romano Riva guida le liste 2022 nei 1500 con il personale di 3:42.75 (Ancona) e nei 3000 con il PB di 8:03.00 centrato a Manchester. Nella distanza più breve occhio anche a Manuel Di Primio (Atl. Gran Sasso Teramo), in quella più lunga a Francesco Guerra (Gp Parco Apuane), sui due fronti Wilson Marquez (Siracusatletica). La genovese Cavalli per adesso si è misurata soltanto nei 3000 (9:05.11 a Padova), dove ritrova un’altra delle campionesse d’Europa U23 a squadre del cross come Michela Moretton (Atl. Ponzano), ma nelle Marche raddoppia con i 1500, le cui liste sono guidate da Livia Caldarini (Studentesca Milardi Rieti). Ottocento al femminile che potrebbe premiare due mezzofondiste della Capitale, Sofia Bella (Atl. Roma Acquacetosa) ed Elisa Giuseppetti (Acsi Italia Atletica), al maschile, terminato il regno di Barontini per raggiunti limiti di età, tra gli eredi al trono si propongono i vari Di Primio, Niccolò Galimi (Trieste Atletica), Andrea Sambruna (Atl. Cento Torri Pavia). Nella marcia uomini (5000), iscritti due azzurri convocati per i Mondiali a squadre in Oman (4-5 marzo): Davide Finocchietti (Libertas Unicusano Livorno) e Aldo Andrei (Quercia Trentingrana), oltre a Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946). Al femminile (3000) da seguire Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Simona Bertini (Francesco Francia Bologna).

SALTI - Nell’impianto del 6,91 si sente a casa. Motivazioni altissime e tanta voglia di divertirsi, per Larissa Iapichino (Fiamme Gialle) che prosegue la propria stagione al Palaindoor dopo il buon esordio da 6,59 di due settimane fa. C’è in ballo un titolo italiano, e fa sempre gola, ma soprattutto prevale la ricerca di conferme, in vista dell’obiettivo Mondiali indoor di Belgrado (18-20 marzo). La primatista del mondo U20 condivide la pedana con atlete valide come Arianna Battistella (Carabinieri), Veronica Zanon (Fiamme Oro), Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). E proprio Zanon è la saltatrice da battere nel triplo. L’alto si nutre della sfida tra Rebecca Pavan (Assindustria Sport), Idea Pieroni (Carabinieri) e Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), l’asta è un confronto tra Maria Roberta Gherca (Nissolino Sport) e Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). Al maschile, nell’alto, possono fare meglio di Udine sia Massimiliano Luiu (Libertas Sassari, 2,12 a Udin Jump, 2,16 in stagione), sia Manuel Lando (Atl. Vicentina, 2,08 mercoledì), rispettivamente argento mondiale U20 e argento europeo U23. Doppio impegno nei salti per il primatista italiano assoluto dell’eptathlon Dario Dester (Carabinieri), a pochi giorni dal quinto posto internazionale di Aubièere: si divide fra il suo cavallo di battaglia del lungo - il leader 2022 è Fabio Pagan dell’Atletica Biotekna - e asta, specialità nella quale si distingue anche l’altro multiplista Lorenzo Modugno (Polisport. Triveneto Trieste). Spazio per nomi nuovi nel triplo: il più bravo dell’anno fin qui è Matteo Romano (Atl. Agropoli). 

PESO - L’anno scorso Riccardo Ferrara (Carabinieri) si è fermato alle porte dei 20 metri all’aperto (19,80). Qui, ad Ancona, il calabrese ricomincia la scalata e mette nel mirino il titolo italiano, opposto a un altro specialista del sud come il salentino Francesco Trabacca (Athletic Academy Bari). Al femminile, nella gara che inaugura il programma tricolore (sabato alle 9.30), iscritte Ludovica Montanaro (Atl. Gran Sasso Teramo) e Sara Verteramo (Battaglio Cus Torino).

DIRETTA ATLETICA TV - I Campionati Italiani Juniores e Promesse di Ancona saranno trasmessi in diretta streaming integrale su www.atletica.tv, nelle due giornate di gara di sabato 5 e domenica 6 febbraio. Il racconto tricolore è anche sui social di Atletica Italiana: hashtag ufficiale #indoor2022

naz.orl. 

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Dario Dester (foto Grana/FIDAL)